CAPITOLO 1

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Decido di andare comunque in bagno, ad aprire ci penserá mia madre o uno dei miei fratelli.

Ebbene si ho 3 fratelli: Sam,che si diverte solo se riesce ad infastidirmi, Jamie,che ha la mia etá dato che siamo gemelli (molto diversi tra noi), e Luke che ha 5 anni in più di me e mi coccola un casino (e che io adoro).

Entro nel bagno e decido di non truccarmi molto; metto giusto un pò di matita nera e poco mascara, decido di tirarmi su i capelli con una pinza perchè fuori fa un caldo atroce ed esco dal bagno.

Scendo in salotto e trovo Harry che parla con mia madre: ha i capelli castano chiaro e si avvolgono in bellissimi riccioli, devo ammettere che i suoi capelli sono più belli dei miei ed oggi sono più ricci del solito.

Indossa dei jeans neri e quelle sue orrende scarpe marroni ,sa che le odio e sicuramente ha iniziato ad indossarle più spesso per farmi un dispetto, comunque, appena le vedo ,mi fanno involontariamente alzare gli occhi al cielo.

Porta una maglietta di cotone bianco dalla quale spuntano i suoi bellissimi tatuaggi.

Anche io ho un piccolo tatuaggio che mi ha convinto a fare lui, in realtà lo abbiamo fatto entrambi per far capire all'altro quanto teniamo alla nostra amicizia, il giorno del mio sedicesimo compleanno.

Io mi sono tatuata un piccolo lucchetto sul polso sinistro e lui una piccola chiave nel mio stesso posto.

Alzo gli occhi ed incontro i suoi, il che mi fa arrossire poichè capisco che mi ha beccata a fissarlo.

La vergogna, però, svanisce non appena apre le sue braccia e io mi ci catapulto dentro respirando il profumo di una delle persone più importanti della mia vita.

-come stai Aly?- alzo di nuovo gli occhi al cielo per il fatto che mi chiami Aly,cosa che fa da quando mi ha conosciuto perchè non aveva capito il mio nome ed aveva iniziato a chiamarmi così fino a che non l'avevo corretto, cosa che però non cambio niente.

Nota la mia reazione e mi da un buffetto sul naso - Bene,sono agitata per te,tu non lo sei? Sei così calmo ma come fai? Non hai ansia?!-

Scoppia a ridere - per ora no ma se continui così penso che presto morirò di agitazione- mi metto a ridere anche io mentre vado a prendere la borsa.

Torno da Harry ed usciamo di casa dopo aver salutato mia madre.

-Allora che canterai?- chiedo curiosissima di sapere. -curiosa eh?- mi prende in giro.

- Certo che sono curiosa! Come potrei non esserlo? Devo sapere se la canzone che canterai ti porterá al successo o ti invierá dritto nel mondo degli sfigati- rido e ricevo in risposta una spinta che non fa che aumentare la mia risata.

-Okay, dato che non vorrei mai finire nel mondo che tu hai definito degli sfigati ma nel quale ti ci trovi oure te signorina, ti dirò la mia canzone; canterò isn't she lovely, che ne pensi?- mi chiede un pò preoccupato.

Sto per rispondere quando vedo una persona che non avrei mai voluto incontrare quel giorno ne nessun altro giorno della mia vita.

Harry se ne accorge e vorrei impedirgli di girarsi per guardare ma ormai è troppo tardi e vedo i suoi pugni chiudersi; so che si sta innervosendo.



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