Lei volata via...

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"No!Lasciami andare!No!"

"Tu non vai da nessuna parte e adesso vieni con me!Sei solo una put***a!"

"Te lo giuro io non ho fatto nulla, non puoi farmi questo!"

"Io invece posso eccome, così potrai continuare a fare quello che sai fare nell'aldilà"

"Me la pagherai!Sarò l'incubo dei tuoi sogni!.....Adesso che vuoi fare!No quello non puoi farlo!Nooo!!!"

In un attimo sento solo il mio viso in fiamme, rivoli di sangue ovunque e la mia anima che si allontana dal mio corpo ormai inerme...

"Finalmente hai chiuso quella boccaccia per sempre, adesso non vedo l'ora di cancellare tutto ciò che resta di te, e farò lo stesso con tutti quelli che ti seguiranno, sarà un giochetto divertente!"

Nella stanza con Jessica e Josh...

"Dai rispondi e vedi chi è che rompe di prima mattina!"

"Si però potrebbero farmi finire di mangiare"

Josh si alzò sbuffando dal letto per vedere chi lo stesse disturbando di prima mattina.
È un medico legale e per questo non poteva permettersi di fare finta di nulla.
Era sempre stato il suo desiderio, c'era qualcosa in lui che lo spingeva a stare dalla parte della giustizia e a scoprire sempre il vero colpevole in ogni cosa.
Così, scende lentamente dal letto e in mentre io mi impegno a fissarlo.

Caspita devo smetterla di essere così patetica ma, quel fisico da palestrato, i capelli biondo cenere e gli occhi di un colore azzurro tendente al verde,mi fanno impazzire.

"Cazzo è il commissario!Che sarà successo questa volta?"

Ovviamente per via della sua voluta lentezza la chiamata si era staccata.

"Sbrigati richiama Jo,può essere davvero importante"

"Si hai perfettamente ragione"

JOSH POV

Succede sempre così,ogni volta che cerco di godermi una domenica in santa pace con la mia ragazza succede sempre qualcosa.
E poi oggi mi serviva il pomeriggio libero per poter organizzare il tutto.

Chissà che faccia farà la mia Jeje quel giorno.

"Pronto commissario Lombardi?Mi dica!....C..cosa?...Si si c..certo arrivo immediata..mente...!A dopo"

Non so come sentirmi,
Non so cosa fare,
Non so cosa dire.

Cosa può mai aver fatto per meritarsi questo?

Vorrei tanto piangere e urlare per la rabbia,di questi avvenimenti ne vedo molti per colpa del mio lavoro,ma tutto cambia se si tratta di una persona che conosci,se si tratta della futura moglie di tuo cugino.

Guardo Jessica senza dire una nulla per non spaventarla e lasciarle fare colazione tranquillamente prima che una mia sola semplice frase possa farla crollare.
Inzio a vestirmi anche se so che in questo momento le starò sembrando strano in quanto compio ogni singolo gesto con la lentezza tipica di chi si sente il peso enorme del mondo addosso.

JESSICA POV

Lo guardo mentre parla al cellulare e ad un tratto il suo viso diventa pallido come le lenzuola del nostro letto.
Finisce la chiamata, fa finta di nulla e inzia a vestirsi senza dire una parola.
Mi avvicino a lui preoccupata, gli poggio una mano sui pettorali e gli alzo il volto verso di me.

"Amore, che succede?"

"Devo andare subito mi aspettano"

"Si, ma hai il viso peggio di un cadavere dimmi cosa ti ha detto Lombardi!"

"Jessica.Non sono io il cadavere, ma..."

"Aspetta, stai dii..cendo che c'è stato un omicidio?"

"Si.." mi dice,mentre una lacrima gli scende sul viso e mi abbraccia con gran forza,poi mi sussurra all'orecchio:

"Amore mio,hanno appena ucciso Elisabetta"

In un'attimo mi crolla il mondo addosso,tutta la mia infanzia e la mia adolescenza distrutta in un momento

"N..non..p..può..essere!Josh dimmi che non è vero e che si tratta solo di uno scherzo!"

Ma lui scuote la testa e inizio a gridare e a piangere poggiando la testa sul suo petto...
Penso a tutti i momenti più belli della mia vita, penso al suo matrimonio, penso al fatto che lei, la mia migliore amica sarebbe stata la mia testimone di nozze, colei che i miei figli avrebbero chiamato "zia".

La conobbi quando andavo alla scuola materna e fummo fin da subito inseparabili perchè lei mi capisce sempre in un istante, o meglio mi capiva.
Insieme decidemmo di frequentare la stessa scuola elementare e lo stesso liceo, anche se da li le nostre strade si divisero.

Nonostante ciò la nostra amicizia non è mai finita ed è stata proprio lei a farmi conoscere Josh.

Era un genio, bravissima a scuola, amata dai prof e un po' meno dai compagni per via delle gelosie.
Ma se da una parte lei aveva questi problemi, io ne avevo altri, infatti molti si erano inventati storie su di me per il puro gusto di vedermi sola, ma fortunatamente io ed Elisabeth...

La chiamavo sempre così

...ci compensavamo, c'eravamo l'uno per l'altro.
Finito il liceo io ormai ero stanca di tutti quegli studi, soprattutto della matematica, di cui non capivo un fico secco, così decisi di fare un corso di parrucchiera che andò molto bene e mi permise di scoprire una mia qualità nascosta, rendere felice e soddisfatta la gente.
Lei invece, aveva un sogno, desiderava da matti studiare medicina, era qualcosa che l'aveva sempre appassionata e dopo anni di studi intensi, quest'anno dopo il matrimonio si sarebbe laureata.

Che brutta fine amica mia,non te lo saresti mai meritato,ma se scopro chi è stato giuro che non la passerà liscia...

I miei singhiozzi sembrano non finire mai.

"Josh"

"Dimmi amore,scusa non te lo volevo dire in quel modo e in questo momento"

"Tranquillo prima o poi l'avresti detto comunque,m..ma ti ha..hanno detto come l'hanno uccisa e se hanno sospetti?"

"A me hanno dato solo questa notizia straziante a cui ancora non riesco a credere, i particolari li scoprirò insieme al commissario e facendo l'autopsia...ma come faccio a farla sulla tua migliore amica, la futura moglie di mio cugino, la nostra futura testimone...no non posso farcela!"

Josh si trattiene i singhiozzi perchè vuole mostrarsi forte, ma quando viene a mancare una persona a te cara, soprattutto se vittima di omicidio, è difficile credere a ciò che si è appena sentito.
Mi stacco da lui e inizio a sistemare il letto per potermi distrare da quanto accaduto.

"Amore,mi raccomando vai lì e aggiornami su tutto ti prego!"

"Certo che lo farò, vado a prepararmi"

Si allontana, mentre io prendo il cellulare e inizio a scorrere le miriadi di foto fatte durante tutti questi anni e che non ho mai cancellato nonostante qualche piccolo litigio.
Lui è subito pronto e si ferma davanti la porta per uscire, vado da lui e mi lascio andare in un lungo bacio che sembra essere in questo momento l'unico mio sostegno...

Holaaa!Spero che questo capitolo vi piaccia, a poco a poco ci avviciniamo alla storia vera e propria, ma chi sarà stato l'assassino e soprattutto quali metodi cruenti ha utilizzato?
Lo scoprirete ben presto😏
Fatemi capire se vi piace votando o con un commento, vi ringrazio tanto se lo farete!!!

See you soon!💕

The timeWhere stories live. Discover now