(My Hero Academia Headcanon)
Bakugou Katsuki era un vero duro, e ciò comportava una reputazione da mantenere.
E tra gli approcci inutilmente aggressivi, il bullismo e le esplosioni se la cavava piuttosto bene.Ma se c'era una cosa che proprio non sarebbe riuscito a mettere da parte (non che volesse, in ogni caso) era la sua imbarazzante dipendenza da zucchero.
Katsuki era riuscito a tenerla nascosta per più di un anno, imboscando i cartoni di latte al cioccolato sotto il suo letto e i biscotti nel cassetto delle mutande, che nessuno mai avrebbe avuto il coraggio di aprire in sua presenza.
Ma la notte prima di un'esame piuttosto difficile, Katsuki ebbe bisogno di "un po' di conforto" durante lo studio.
E Kaminari scelse proprio quella sera per entrare nella sua camera senza preavviso.
Non si trovò davanti una bella scena.Certo, Katsuki stava studiando, non si sarebbe potuto permettere di fallire quel "dannato esame di merda!".
Solo che quando credeva di aver bisogno di un po' di supporto intendeva almeno sette crunchy bars, cinque pacchetti di sour candies, otto scatole di biscotti, tre cartoni di latte al cioccolato, un paio di bastoncini di zucchero e un tubo di panna spray da svuotarsi in bocca, perché quel ragazzo riusciva a rendere selvaggia anche una cosa come i dolci.
Quindi Denki lo sorprese che sembrava un procione scoperto a frugare nella spazzatura, con gli involucri di cibo che occupavano metà pavimento (e altri già cestinati), la faccia imbrattata, tre biscotti in bocca, gli occhi spalancati, ma soprattutto tanta vergogna.
Era scappati via, e ovviamente Katsuki l'aveva inseguito urlando.
«VIENI QUI, PIKACHU DI MERDA! SE LO DICI A QUALCUNO TI FACCIO ESPLODERE!»Ma Denki aveva già raggiunto la camera di Mina, dove lei, Kirishima e Sero si erano riuniti per studiare.
Bakugou entrò con il fiato corto e gli occhi iniettati di sangue, proprio mentre Eijiro diceva «...per i dolci? Che carino!»
Denki lo stava per contraddire, ma fu interrotto dalle urla di Katsuki.
«CHE CAZZO TI AVEVO DETTO, PIKACHU DI MERDA? VIENI QUI E AFFRONTA I TUOI PROBLEMI COME UN VERO UOMO!»Kaminari aveva voglia di morire, perciò uscì correndo dalla stanza solo dopo aver gridato «Avanti Bakugou, se fai il bravo ti do una caramella!»
È corta, fa schifo e non ha una conclusione ma hey
cià
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Lorem Ipsum.
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