Nascondere le proprie identità non è facile per Ladybug e Chat Noir, soprattutto quando uno sospetta troppe cose sull'altro.
Così si parte stando lontani, poi assestandosi è per finire la perdita della pazienza.
Ma piuttosto tutto si chiedevano cos...
-Chat Noir! No! Cosa ho fatto?!- -Cosa hai fatto? Ma se sei stata formidabile!- la fredda voce telematica di Papillon, annebbio la mente della ragazza. -Ma cosa dici!? Lo amo, non posso ucciderlo!- una lacrima solitaria scese dalla guancia della ragazza, bagnando il costume di Chat Noir. -Mi dispiace... Svegliati! Ti prego!- -Ehi principessa, il non me ne sono andato, sono sempre stato con te.- il ragazzo, alzandosi, le asciugò la lacrima. -Adesso... Mi odierai, io...- -Ricordati di impersonificare Ladybug!- -Ma, sono io- -Non più. Fai attenzione, potrebbe arrivare Ladybug dal passato.- -Dal passato? Come ha fatto?- -Ascolta, il fatto che tu ti sei indebolita e hai tirato fuori la tua vecchia versione preoccupandoti per Chat Noir.- -Quindi?- -Quindi, la tua mente, dopo quell'atto eroico, non riusciva più a sorreggere Ladybug, perché tu ormai fai parte dell'akuma... E di una nuova doppia vita. Quindi, stai attenta, devi impersonificare Ladybug, devi far credere a tutti che sei tu quella originale! Ora vai, agisci!- -Bel piano, ho una splendida idea in mente!- Detto questo, finì a frase:-Io, sono la nuova Ladybug. Lo so il mio costume è nero, ma... Fidati di me.- Chat Noir annuì:- Questa nuova Ladybug è veramente irresistibile. Sono sicuro che la conquisterò in men che non si dica!- pensò tra sé e sé. Notarono in quel momento in pullman che andava all'impazzata, erano pronti:-Voglio vedere cosa sai fare... Ehm... Ladybug?- Il ragazzo ne era già innamorato, ma, a quanto pare, non aveva neanche capito quale fosse il suo nome. -Miss Fortune, gattino.- E gli accarezzò la guancia. Lui arrossì. -Non essere timido, gattino, sei carino, lo sai?- Miss Fortune cambiò argomento. Lo voleva suo. -Beh, non quanto te.- Le loro facce erano così vicine ma Miss Fortune di ricordò:-Torniamo a noi! Dobbiamo salvare la gente dentro quel pullman. Sei pronto?- -Certo che lo sono quando sono al tuo fianco! Via!- All'incrocio delle strade, Chat Noir lanciò il bastone a Miss Fortune che lo legò con il suo yo-yo e, appena passato il semaforo, in mezzo a due lampioni, legò lo yo-yo al pullman per poi lanciare i due messi insieme incastrandosi in mezzo ai lampioni. -Bel lavoro! Sei brava Miss!- e le fece il bacio a mano. Ma lei, intenzionata, aspettando il miglior momento, prese il ragazzo dal campanello della tuta e le sue labbra si congiunsero alle sue. E lui accettò. Il loro bacio era lungo e incantevole, ma poi, finì.
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-Ti amo gattino!- -Anche io ti amo principessa 💖- Intanto, c'è chi si fa un giro:- E quella cosa da con il mio gattino?!-
