Stesso Banco [V/Tae]

3.4💭

Il suono della macchinetta del caffè cominciò.
Nell'attesa della mia bevanda mi guardai attorno e notai di nuovo quel bidello silenzioso e apparentemente scorbutico.

Decisi di non dirgli niente per evitare altre non risposte.

"Ehi Stef" disse una voce dietro di me; Vanessa.

"Ehi a te" ricambiai sorridendo.

"Da quando non siamo più vicine di banco non mi hai più detto niente di quel ragazzo misterioso" disse ridendo e punzecchiandomi i fianchi.

"Non c'è niente da sapere" le risposi.

Finalmente il caffè era pronto.

Lo presi e iniziai a camminare e notai che Vanessa mi stava seguendo.
"Non ci credo proprio, dimmi qualcosa dai!" continuava ad insistere. La conversazione stava iniziando ad innervosirmi.

"È semplicemente un ragazzo stupido, che si diverte a fare lo stupido e che fa le scuole serali perché è uno stupido. Contenta? Ora se vuoi scusarmi, devo andare in bagno, vuoi seguirmi anche lì?" risposi buttando il bicchierino nella spazzatura, subito dopo vidi il bidello di prima prendere il cestino passandomi davanti.

Vanessa se ne andò sbuffando e borbottando qualcosa, io mi chiusi nel bagno e tirai un forte sospiro.

Ero nervosa, sia per il ragazzo che per Vanessa. Le interessava più lo sconosciuto di me? Chiedermi un semplice come stai, no?
Feci finta di tirare lo scarico ed uscii dal bagno, l'intervallo era finito.

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chi vuole legga:
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i miei sono jimin e hobi, help