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guardo da seduta tutte le ragazze che si fanno le foto con shawn, quelle che fanno le foto al luogo e quelle che spilluzzicano i biscotti dalla cesta. vedo shawn che sorride e chiacchiera con tutte e mi sento così felice per lui. quest'ultimo mi vede e, dopo aver congedato un paio di fan, viene verso di me e si siede al mio fianco.
«tutto ok?» mi chiede. dall'espressione sembra preoccupato.
«certo. volevo lasciare un po' di spazio alle altre...» dico, lasciando intendere il fatto che io, comunque, ho occasioni per interagire con lui ogni giorno. «parlando di altro,» dico a bassa voce. «mi fa davvero molto strano non poter parlare con te liberamente.»
«anche a me.» dice lui, tenendo sempre il tono della voce basso per evitare che le altre sentano quello che diciamo. «avrei tanta voglia di mettermi sotto le coperte insieme a te a guardare un film o a giocare ai videogiochi.»
«dopo passi da me? i miei partecipano a una serata di beneficenza e tornano tardi.» gli dico io. lui annuisce, poi prende il mio telefono e rimuove la cover. io inarco un sopracciglio ma poi, quando noto tre ragazze che ci guardano, capisco cosa vuole fare e sorrido. fa una firma sulla cover e me la porge nuovamente.
«piaciuto il nuovo album?» chiede poi, a voce un po' più alta rispetto a quella di prima.
«da morire. le nuove canzoni sono molto personali e questa è una delle qualità migliori di questo album, oltre che al sound e al mix dei generi che adoro.» rispondo io, sinceramente. lui sorride di nuovo e poi veniamo interrotti dai manager che vogliono fare la foto di gruppo.

sento suonare il campanello e corro ad aprire la porta. faccio entrare shawn, chiudo la porta e poi lo abbraccio subito.
«dio mio è stato difficilissimo non parlarti di maya e delle sue figure di merda a lavoro.» dico io, scherzando in parte. lui ricambia l'abbraccio e ride. successivamente, lo prendo per mano e lo porto in camera dove ci sdraiamo entrambi sul letto.
«le tue canzoni preferite dell'album?» mi chiede lui, una volta che ci troviamo faccia a faccia.
«difficile scegliere... sicuramente fallin' all in you e why.» rispondo io con un sorriso.
«quelle che parlano di te.» dice lui, sorridendomi e sento il cuore fare mille capriole. cerco di ricordarmi un po' i testi e, insieme a questa sua ultima esclamazione, parrebbero essere l'affermazione ai dubbi che hanno occupato a lungo la mia testa. così mi avvicino di più a shawn, naso contro naso, le labbra che si sfiorano e i nostri respiri che si mischiano insieme.
«smettila di fare così però...» si lamenta lui.
«così come?» domando io a bassa voce, guardandolo negli occhi.
«ogni volta che ci troviamo così vicini... che dico?! ogni volta che ti vedo, anche in lontananza, vorrei prenderti per i fianchi e baciarti.» risponde lui. il mio cuore inizia a battere più velocemente e il sorriso viene spontaneo sulle mie labbra.
«non aspettavo di sentire altro.» dico io e poggio le mie labbra sulle sue, azzerando finalmente le distanze e dando inizio a un mix di emozioni che si riversano nel mio stomaco.
lui schiude le labbra dando inizio a un bacio lento ma più passionale. mi sposto sopra di lui, che si sistema a sedere, circondando il suo bacino con le mie gambe. lui mette le sue mani sui miei fianchi mentre le mie mani finiscono fra i suoi capelli ricci.
gli tolgo la maglietta e la getto su una sedia. successivamente, lui leva la mia e poi riprende a baciarmi. «posso levarti il reggiseno?» bisbiglia lui sulle mie labbra, quando ci fermiamo per riprendere fiato.
«puoi fare quello che vuoi, basta non andare oltre il bacio... ancora non mi sento pronta.» sussurro io guardandolo negli occhi.
lui posa nuovamente le sue labbra sulle mie mentre mi slaccia il reggiseno. me lo sfila e lo getta per terra. dopo mette le sue mani sulla mia schiena e fa in modo che i nostri petti nudi siano a stretto contatto.
poi lui si sdraia sul letto, trascinandomi giù con lui.
«rimani a dormire qua con me? per favore, domani ho il turno di pomeriggio.» chiedo, facendogli l'espressione più dolce possibile. lui annuisce mentre mi accarezza i capelli.
così mi levo i pantaloni e se li leva anche lui, che si alza per andarli a poggiare sulla sedia. successivamente mi passa la sua maglietta e la indosso. ci sdraiamo sotto le coperte e gli lascio una serie di baci a stampo mentre lui accarezza la pelle nuda sotto la maglietta.
«come mai hai aspettato così tanto a dirmelo?» chiedo io. «potevi farlo anche prima.»
«ogni volta che ci provavo, o venivamo interrotti o ti allontanavi tu. non sapevo se ricambiavi i miei stessi sentimenti o meno.» risponde lui, guardandomi negli occhi.
«pensavo la stessa cosa anche io...» ribatto io, ridacchiando e lui scuote la testa con un sorriso.
«eravamo messi bene tra tutti e due.» dice e io sorrido. circondo il suo bacino con il mio braccio e appoggio la mia testa sul suo petto. con il silenzio che ci circonda, riesco a sentire il battito veloce del suo cuore e sorrido ancora di più.
«quindi fallin' all in you è ispirata alla giornata che abbiamo passato da te?» domando io e alzo la testa per guardarlo negli occhi. lui annuisce.
mi accarezza i capelli e dice:«sei stata la mia musa ispiratrice.»
io sorrido e gli lascio un paio di baci a stampo per poi addormentarmi fra le sue braccia.

text messages (shawn mendes)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora