Ti ho rivisto, in una giornata di pioggia

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Nightmare

Era passata una settanta e Killer ancora non era tornato. Cominciavo veramente a preoccuparmi. Dove poteva essere!?

Tutte le mattine vedevo Dust ma accanto a lui, Killer non c'era mai.

...

Giornata abbastanza tranquilla ma spiacevole per lo stesso fatto. Stavo camminando tranquillamente, come ogni giorno, per i corridoi. Ad un certo punto vedo di nuovo Dust, era accanto a SwapFell e sembrava... triste.

Non volevo intromettermi ma non potei fare a meno di sentire la loro conversazione.

Dust: "Oh SwapFell... non sai quanto mi manca... "

SwapFell: " Manca anche a me ma tu... lo vedi tutti i giorni. No? "

Dust: "Ma non è la stessa cosa! "

SwapFell: "...!? "

Nightmare: "!? "

Dust: "A scuola passo la maggior parte del mio tempo! E quando sono a casa non lo vedo nemmeno perché è così triste che si chiude in camera! "

SwapFell: "... "

Dust: "*sniff *sniff S-Scusa... è che mi manca... *sniff..."

SwapFell: "... Mi dispiace... "

Dopodiché lo prese e lo abbracciò.

Mi allontanai da lì immediatamente.

Quindi... è tutta colpa mia... Oh no...

È tutta colpa mia sei Killer non n è più a scuola... sono un pessimo professore.

Skip time

Era, così,  finita un'altra giornata di scuola. E, visto che sono tanto fortunato, si è messo anche a piovere. Per fortuna avevo l'ombrello.

Aprii il mio ombrello e cominciai a scendere gli scalini della scuola.

Ad un certo punto mi passa accanto una figura, anch'essa con l'ombrello.
Gli passai accanto come fosse nulla, solo dopo mi resi conto che quella figura, così solitaria, mi era molto familiare. Sembrava... lui...

Non ci feci caso e continuai la mia camminata.

Ad certo punto sentii delle voci dietro  di me. E, come al solito, non potrei fare a me di ascoltare.

La prima voce che udii... sembrava quella... di Dust.

Dust: "Non ci credo... sei qui! Sei veramente qui! "

???: "Shh! Non urlare nessuno deve sapere che sono qui! "

Dust: "Si, scusami... io... io non pensavo che mi saresti venuto a prendere"

???: "Volevo uscire un po, e così ho deciso di venire a prenderti per scusarmi per quello che ti ho causato. E quindi... eccomi qui! "

Dust: "Oh Kil-"

???: "Shh! Ricordati! Io non dovrei essere qui! "

Dust: " Ops! Scusami."

???: "Torniamo a casa? "

Dust: "Si! "

Dissero ciò per poi incominciare a incamminarsi verso le scale dove mi trovavo.

Feci finta di niente e ripresi a camminare, l'unico problema è che mi resi conto solo dopo che oramai erano accanto a me.

E finalmente lo rividi.

Quel ragazzo misterioso, quel ragazzo che era venuto a prendere a scuola Dust, era proprio lui, Killer.

Mi passò accanto ed io rividi finalmente il suo viso.

Volevo fermarlo, volevo chiamarlo chiedergli scusa per il mio comportamento e per il dolore che gli ho causato.

Mi avvicinai a loro velocemente. Ero oramai dietro di lui stavo per chiamarlo fino a quando, qualcosa dentro di me mi disse di... non fare nulla... di non chiamarlo.

...

E così feci... non lo chiamai. Lo lasciai andare per la sua strada insieme a Dust.

Dopo ciò me me tornai a casa con la consapevolezza che Killer stava bene.

Il giorno seguente

Era iniziata così un'altra giornata di scuola ed io, come al solito,mi trovavo già lì.

Mi diressi immediatamente il classe per iniziare la lezione.

Entro e vedo molti alunni già seduti e il posto di Killer era... ancora vuoto.

Oramai mi ero arreso... avevo l'immensa paura che non sarebbe più venuto.

Ad un certo punto mi accorsi che nella mia aula stavano entrando altri 3 alunni. Uno dei quali era Dust  il secondo era Palette il terzo membro portava un cappuccio, il viso non glielo si vedeva.

Ero un po perplesso fino a quando io non mi girai verso Dust ed egli mi sorrise. Palette fece la stessa identica cosa, era come se mi stessero dando un incoraggiamento.

Così chiesi gentilmente: "Perdonami... per cortesia potresti toglierti il cappuccio? Lo sai non lo si porta in classe e poi perché noi tutti vogliamo vedere il tuo viso! "

???: "... "

Nightmare: "Umm? "

La figura incappucciata, prima di rispondere alla mia domanda voltò la testa prima verso Dust e dopo verso Palette, come se volesse avere la certezza su qualcosa.

???: "*sigh Va bene... "

Lo guardavo attentamente, speravo solamente che fosse lui...

...

Dopo alcuni secondi di straziante pazienza si tolse, finalmente, il cappuccio del tutto.

E la persona che vidi, anzi lo scheletro, che vidi mi fece tornare la calma, e mi fece tornare la gioia nel rivederlo ancora alle mie lezione.

Si era proprio lui. Il mio allievo migliore.

Nightmare: "... Ben tornato... Killer"

Killer: "... Grazie. "

Dopodiché si rimise seduto al suo posto e subito dopo ricominciamo la lezione.

Ero davvero felice...di rivederlo nel suo banco nelle mie ore di lezione.

Ciao a tuttiiii! Scusate se ci ho messo tanto per mettere questo capitolo ma ho avuto un bottooo da fare, come al solito. 😅

In ogni caso spero il capitolo vi sia piaciuto alla prossima!!!!! 💚💚💚

Sarai sempre il mio preferito 🖤 [Conclusa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora