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Non appena finì l'ora di fisica, Chanyeol corse verso l'uscita

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Non appena finì l'ora di fisica, Chanyeol corse verso l'uscita. Non vedeva l'ora di uscire con Baekhyun, per tutta la giornata non aveva fatto altro che pensarlo.

Dopo pochi minuti lo vide arrivare insieme a due ragazzi, li salutò e si guardò un po' intorno, cercando con lo sguardo il gigante dalle orecchie a sventola. Il più grande se ne accorse e alzò la mano, cercando di farsi notare dal più piccolo.
Poco dopo quando il ragazzo dai capelli bianchi lo trovò si avvicinò a lui molto lentamente, sentendosi in imbarazzo.

《a-allora andia-amo?》

chiese torturano gli angoli dei libri, arrossendo e guardandolo di sfuggita.

《certo. Dammi i libri, te li terrò io.》

rispose sorridendogli dolcemente. Si sentì di aver un tuffo al cuore davantia tutta quella tenerezza.

《li metto in cartella, n-non voglio disturbarti.》

disse mentre l'apriva e ci metteva ciò all'interno.

Chanyeol prese la mano del minore e lo trascinò verso il ristorante italiano.
《oggi ti farò mangiare la pizza più buona di tutta la corea, sai?》

disse sorridendogli, d'altronde in quel momento non poteva farne a meno.

Baekhyun strinse leggermente la sua mano, ricambiando il sorriso. Si sentiva al sicuro in quel piccolo contatto.

mi fido di te.

disse ridacchiando, Chanyeol si innamorò di quel lieve suono. E quelle parole, dio...lo mandarono completamente in un altro universo.
Avrebbe ascoltato per ore i suoi discorsi, solo per rimanere ammaliato dalla sua voce.

Dopo vari minuti di camminata arrivarono, chanyeol non aveva ancora lasciato la mano del più basso. Nonostante fosse leggermente sudata, non l'avrebbe mai staccata dalla propria.
Posò lo sguardo sulle loro mani, unite come se fossero un tutt'uno.

quanto vorrei che rimanessero così all'infinito...unite come se fossero una sola cosa. Per quanto siamo differenti, vorrei tanto mio piccolo sole essere la tua luna.

Pensò, non alzando lo sguardo per incontrare i suoi occhi neri come la pece, ma spensierati com quelli di un bambino.

《andiamo a sederci?》

chiese staccando le loro mani a malincuore, desiderando sempre di più maggior contatto fisico con l'altro.

Si sedettero ad un tavolo ed iniziarono a guardare il menù.

《allora baek, quale vuoi prendere?》

disse mentre guardava la varietà di offerte che il posto offriva.

《 u-una margherita va più che bene.》

rispose chiudendo lentamente il menù, non voleva strafogare e farlo pensar male.

Chanyeol fece la stessa cosa e annuì,per poi chiamare la cameriera e dargli le ordinazioni. Ella gli fece un piccolo occhiolino, rivolgendogli uno sguardo pieno di lussuria e malizia.
Non appena se ne andò il più basso disse:

《p-perchè non provi a parlarle? M-mentre tu parlavi sembrava essere m-molto interessata a t-te.》

mormorò mordendosi il labbro.

aish, forse dovevo solo starmi zitto come sempre.

pensò il minore.

《nah, non mi interessa. Devo pensare a persone e cose più importanti in questo momento.》

rispose guardandolo.

se continua a mordersi il labbro mi butterò sulle sue labbra.

riflettè il maggiore, cercando di trattenersi.

chissà come finirà questa giornata...

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a/n
sto cercando di scrivere capitoli più lunghi, spero che questa storia. vi stia piacendo♡
non sono molto soddisfatta, ma non appena avrò tempo controllerò i miei errori grammaticali.
-all the love

PETER PAN。𝓬𝓱𝓪𝓷𝓫𝓪𝓮𝓴  Where stories live. Discover now