Capitolo 7

166 9 2
                                    

Simba fa ruttino che si sente in tutta la giungla.

-Timon: Uh, complimenti Simba.

-Simba: Grazie. Cavoli quanto ho mangiato.

-Pumba: Anch'io, ho mangiato come un magliale.

-Simba: Pumba, tu sei un magliale.

-Pumba: Oh, giusto.

Dopo quella frase sospirano tutti e tre.

-Pumba: Timon?

-Timon: Si?

-Pumba: Ti sei mai domandato cosa sono quei lumicini lassù?

-Timon: Pumba io non mi faccio domande, io le cose le so.

-Pumba: Oh. E cosa sono?

-Timon: Sono delle lucciole. Lucciole che sono rimaste attaccate a quel enorme cosa nero bluastra.

-Pumba: Oh, sì. Io pensavo che fossero masse gassose che bruciavano a miliardi di chilometri di distanza.

-Timon: Pumba, tutto quello che pensi lo trasformi in gas.

-Pumba: Simba tu che cosa pensi?

-Simba: Ehm... Proprio non saprei.

Timon e Pumba iniziano ad implorarlo, e Simba cede.

-Simba: Beh, una volta qualcuno mi ha detto, che i grandi re del passato ci guardano e ci proteggono da lassù.

-Pumba: Davvero?

-Timon: Vuoi dire che un mucchio di sangue reale ci sta guardando?

Timon e Pumba scoppiano dalle risate come dei matti.

-Timon: Ma chi ti ha detto una cosa simile?

-Simba: Si si.

-Timon: Ma quale idiota se le inventano?

-Simba: Già è una scemenza... Già...

Simba sospira e guarda il cielo stellato poi se n'è va via.

-Timon: Ho detto qualcosa che non va?

Simba si ferma dopo alcuni minuti di camminata, guarda su in cielo, e pensa a suo padre, poi il resto della sua famiglia, e cade a terra facendo volare i petali dei fiori. Volano fino a l'albero di Rafiki, che li prende al volo e li annusa. Scese dal ramo e va a prendere un guscio di tartaruga e li posa la dentro, inizia a scuoterli canticchiando una canzone. Prese un frutto e lo mangia guardando il petali, finché non nota qualcosa.

-Rafiki: Simba? E- E vivo? È vivo!

Ride e prende il suo bastone e disegna la criniera sul disegno che fece a Simba.

-Rafiki: È giunto il momento.

-Akua: Di cosa?

-Rafiki: Niente. Assolutamente niente, lo sai che sono pazzo e che dico cose a caso.

-Akua: Giusto. Allora, ti lascio da solo con la tua follia. Ciao.

-Rafiki : Ok, prepariamoci.

A Hakuna Matata

-Pumba : Awinbade Awinbade Awinbade.

-Timon: Il leone si addormentato e più non ruggirà. E il villaggio l'ha già saputo e il ciel ringrazierà. Non ti sento amico stammi dietro. Awiiii Pumba pambue. Ehm...Pumba? Pumba?

Pumba segue un insetto blu, come una spia. Poi sente uno strano rumore.

-Pumba: Timon?

Si gira ma non vede nessuno, e ritorna sulle tracce dell'insetto,poi la vede, vede una leonessa nascosta tra l'erba. E corre urlando a squarciagola inseguito dalla leonessa.

Il Re LeoneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora