Un fidanzato per amico2,Harry Styles fan fiction

Capitolo 7

*canzone per il capitolo : For you.

MARY POV'S
Pensai tutta la notte a Harry e davvero pensavo che mi avrebbe baciata? Mi sentivo un illusa,si,ero questa ,un illusa ma in quel momento necessitavo di un suo bacio.
Chiusi gli occhi e dimenticai l'incubo di Emma mi svegliai la mattina prima di Harry,lo osservai attentamente i suoi lineamenti erano tesi ma era pur sempre bellissimo.
Pensai che dovessi togliermi il desiderio di stare di nuovo con Harry anche perché lui non ricambiava ,iniziai a sistemare la valigia.
Harry:che fai?
disse con voce assonnata ,rauca e sexy.
Io:me ne torno.
Dissi freddamente lui si piego vicino a me.
Harry:dovremmo provare ad andare d'accordo.
Proferì cordialmente e scossi la testa.
Io:non siamo per questo genere di cose...
Risi nervosamente.
Si alzò , lo seguii con lo sguardo e si sedette sul letto cercai di non abbassare la vista ma l'occhio cadeva sempre fino a quando non mi incastrai nei suoi occhi.
Harry:é facile secondo te ?
Si scompigliò i capelli.
Io:cosa ?
Aggrottai le sopracciglia non capendo quello che voleva dirmi.
Harry:starti vicino e...e non toccarti e non baciarti ,oh quante cose ti farei!
Sembrava disperato e forse lo era davvero.
Io:ieri...ieri perché non m-mi hai baciata?
Inciampai nelle mie stesse parole,non sapevo perché glielo avevo chiesto...seriamente ma lo volevo sapere.
Harry:é tutto così difficile.
Mi girai e continuai a sistemare le valigie poi mise una mano sulla mia spalle girai il viso verso il suo.
Harry:dovremmo provare sul serio ad essere amici.
Mi alzai,lo abbracciai lui rimase sorpreso e subito dopo continuò l'abbraccio,mise il suo viso nell'incavo del mio collo.
Harry:hai un bel profumo.
Sorrisi,ci staccammo ma prima mi diede un bacio al collo.
Harry:vado a svegliare i bambini
Fece una piccola pausa e mi girai per prendere il costume.
Harry:m..mary ti prego a 90ª ,no.
Mi voltai per ridere quando incontrai lui disperato e scossi la testa.
Andai verso il bagno e mi tirò un schiaffo al sedere.
Lo fulminai con lo sguardo e lui alzò le mani.
Harry:cose da amici normali...bel culo.
Affermò ,fece l'occhiolino e andò nell'altra stanza alzai gli occhi e andai in bagno dove misi il costume e il pareo. Era così con Harry avanti e indietro,avanti e indietro,é come se una parte di lui deve dimostrare agli altri che non se ne frega nulla di me e l'altra parte mi vuole più vicino a se.
Ritornai in camera e subito Abby e Eddie iniziarono a correre verso la spiaggia con Harry dietro che gridava loro di non correre ,risi da sola afferrai il libro che misi nella borsa e andai sulla spiaggia.
Il mare era agitato il cielo era scuro con qualche gabbiano che volava basso.
Mi sedetti sotto l'ombrellone e chiamai i miei figli ma non mi ascoltavano.
Io:Harry
Gridai e mi alzai raggiungendo la riva.
Io:sono troppo piccoli per farsi il bagno con il mare agitato.
Harry:ci sono qui io ,pic-mary.
Piccola ?mi si formò un sorriso poi scossi la testa per cacciarmelo.
Io:state a riva ,almeno.
Harry:tranquilla
Mi rassicurò e tornai sotto l'ombrellone.Iniziai a leggere"una ragione per amare"quel libro era molto interessante,amavo leggere.
Harry:quanto sei bella quando leggi
Mi sussurrò dolcemente arrossii e si sedette vicino a me .
Io:quanto sei stupido
Risposi in ritardo e lui sorrise meravigliosamente.
Dopo 5 minuti iniziò a baciarmi il collo creandomi formicolio sulla schiena.
Harry:amici,amici.
Sussurrò al mio orecchio e poi mi morse la spalla facendomi ridere,non era cambiato sapevo che in fondo era sempre li,il mio dolce Harry e finii con un bacio sulla guancia ,arrossii.

****
Verso le 8 p.m. lasciammo i bambini a casa di mia madre arrivati sotto il mio portone fermò la macchina.
Mi slacciai la cintura e aprii lo sportello ma Harry mi riprese e caddi goffamente sul sedile.
Harry:io..non lo so quando ci possiamo vedere.
Eccoli,i dolori lancinanti al petto.
Io:ok.
Harry:tutto apposto?
Era tutto ritornato normale ,cretina.
Annuii.
Aprii lo sportello per andarmene non volevo stare un minuto di più con lui.
Harry:Mary grazie per ieri.
Scrollai le spalle.
Harry :nessun problema?
Io:nessuno.
Aprii la porta e mi trovai davanti Emma con una cintura.
Emma:ti avevo detto di stare lontana da Harry ,ma non mi hai ascoltata ...
Tirò la cintura a terra e sobbalzai. Si avvicinò a me ,prese la mia maglietta e mi buttò a terra.Sopportavo,sopportavo mi mordevo il labbro quando tirava la cintura sulla mia schiena stringevo gli occhi per non piangere.
Emma:ciao idiota
Uscì di casa mi accasciai a terra e iniziai a piangere mi sentivo impotente non riuscivo a reagire ,lei era forte ,era più forte di me. Girai la testa verso la porta quando bussarono sbattei una mano sul pavimento cercando di alzarmi,mi alzai,asciugai le lacrime che bruciavano il mio viso.
Aprii e vidi Harry con il mio libro mi sorrise e abbassai lo sguardo.
Harry:hai dimenticato questo?sei proprio appassionata sei arrivata a buon punto...
Scossi la testa.
Harry:Mary é tutto apposto?
Lo guardai.
Io:no,non é tutto apposto...ma a te che può fregare.
Harry:davvero pensi che non me ne frega di te?
Si appoggiò alla porta.
Annuii.
Harry:perché ?
Sorrisi falsamente.
Io:davvero dici?davvero? Prima ti comporti bene con me ,poi quando ci sono i nostri amici sembra che davvero non te ne freghi di me ,al mare eri così gentile ..ma come al solito rovini tutto.
Si avvicinò al mio viso.
Harry:fammi entrare.
Sussurrò.
Gli aprii la porta facendo cenno di accomodarsi.
Io:prego
Chiusi la porta e mi sedetti affianco a lui. Sentivo il suo profumo di menta ma poi scossi la testa e ritornò in argomento.
Harry :mi hai fatto soffrire e anche molto.
Io:ma ora che c'-
Mi interruppe.
Harry :devi farmi spiegare
Mi appoggiai al divano e incrociai le braccia.
Harry:non capisci cosa significa stare lontano da i tuoi figli e dalla ragazza che ami per un anno? É terribile,stavo male ,per te pensavo a te,a tutti i momenti passati assieme ed a quanto ti amavo.
Ahia. "Amavo".
"Invece io ti amo ,ti amo più della mia vita"
Ed era vero,il mio subconscio aveva ragione io amavo Harry più di me stessa.
Harry:ma ora non so cosa provo per te ,però so che non é facile dimenticarti , quando ti vedo é troppo forte l'attrazione ,mi concentro sulle tue labbra,sono magnifiche ,piene ,sexy. Quanto vorrei assaggiarti ,quanto sono perfette le tue labbra per me.Emma ....
Arrossii ma appena pronunciò "Emma" mi irrigidii.
Harry: Emma non é nulla confronto a te ,lo sai...
Io:la sposerai ...
Sospirai. La sposerà e io sarò la sua testimone ,ottimo.
Harry: Mary me l'ha chiesto lei...
Io:che cosa ?
Assurdo.
Harry:non me la sentivo di rifiutare anche perché lei c'è sempre stata anche quando non c'eri tu. Lei é sincera tu con me non lo sei sempre ...ti prego,dimmi che é successo
Mi supplicò
Io:Emma,mi picchia,mi tira la cintura ,le padelle ,mi butta nei vetri ,mi calpesta mi fa perdere la dignità.
Harry si alzò e iniziò a camminare avanti e indietro.
Harry:non é possibile...
Scosse la testa.
Io:come non mi credi?
Spalancai gli occhi.
Harry:n-no...si
Io:no ,tu non mi credi...
Scavai nei suoi occhi.
Io:esci di casa mia,Harry !
Mi guardò.
Harry:non intendevo ...
Io:Harry credi ad una sconosciuta e non a me ,ti prego esci!
Si girò e uscì di casa.
Disperata ,questa era la parola che incalzava alla meglio la situazione. Iniziai a piangere e mi coricai sul divano dove successivamente mi addormentai.

Ciao,spero che vi piaccia...lasciate qualche commento(grazie per i precedenti)❤️.
Sono ritornata ora continuerò la fan fiction quotidianamente😊👋.