•immagina Stan the man•

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Tu e Stan siete fidanzati da mesi ormai. Non litigate spesso e state in perfetta armonia. Una relazione perfetta. Uscite spesso anche insieme ai suoi amici: i losers. Provi simpatia per tutti i ragazzi e ti fanno sempre morire dal ridere. È capitato tante volte che tu, Stan e i losers andaste a delle feste. Un di quelle volte non avevi proprio voglia di uscire a causa della tua influenza.
Stan si siede sul divano accanto a te.
"Sara, se stai male chiamo gli altri e gli dico che non vengo"
Stanley fa per prendere la cornetta del telefono, ma gli afferri la mano e te la porti al petto.

"Tutto okay, Stan. Tranquillo. Tu vai alla festa" gli rivolgi un sorriso rassicurante.
Stan sospira.
"Sicura?"
Tu gli baci la mano per poi incrociare le tue dita con le sue.
"Sicura" sorridi.
"Oh, Stanleeeeeyyy! Esci fuori uccello boy!" Si sente dal giardino di casa tua.
"È...."
"Richie" completi al posto suo.
Ridi.
"Ci vediamo più tardi. Ti amo"
"Anche io" ti mordi il labbro inferiore che successivamente viene premuto dalle labbra di Stan.
Il ragazzo esce di casa raggiungendo i suoi amici.
Tu accendi la TV e cominci una maratona dei tuoi film preferiti.

Ore dopo comincia a preoccuparti. Stan non è ancora tornato e non è arrivata nessuna telefonata che giustificasse il suo preoccupante ritardo.
Ti addormenti sul divano mentre aspettavi Stan.
La mattina ti risvegli a causa della porta che viene urtata insistentemente da delle nocche.
Ci metti un po' per alzarti, ma alla fine riesci ad aprire la porta dopo un minuto.
"Stan?" Incroci le braccia sotto il petto avvertendo il brivido di freddo.
"Sara, mi dispiace un sacco! Perdonami!"
Stan sembra esageratamente turbato.
"Che cosa hai fatto..." lo guardi insospettita.
Stan guarda in basso e deglutisce.

"Mi sono ubriacato e-e ho dormito con una ragazza... mi dispiace" sembra che stia per piangere.
A quelle parole ti si spezza il cuore, ma rimani neutra.
"Sta tranquillo, ho fatto una cosa peggiore"
Stan alza lo sguardo.
"Cosa?"
"Stare a casa e fidarmi di te"
Riesci a vedere una lacrima rigargli il volto prima di chiudergli la porta in faccia.

Stan si è sentito uno schifo per
tutto il resto della settimana.
"Dai, Stan. Il mare è pieno di pinne, no?"
"È "pesci", Richie" lo corregge Eddie sbuffando.
"Pesci" si corregge Richie dando qualche pacca sulla spalla di Stan.

"Tu non capisci, Richie. Lo dici perché non sei mai stato innamorato"
"Perché ti piace così tanto allora?" Domanda Richie.
"Lei è letteralmente perfetta. Dal primo momento in cui mi ha rivolto la parola ho capito di volerla accanto a me. Mi è stata accanto in ogni momento e mi ha fatto sorridere quando nessun altro poteva farlo. Non potevo chiedere una fidanzata migliore" completa rimanendo con lo sguardo basso.
Nel frattempo nessuno ha spiccicato parola. Richie abbassa lo sguardo, Bill abbraccia Stan e Eddie si morde nervosamente le unghie.




Lo so che state pensando... "NON TI FAI VIVA PER TUTTO QUESTO TEMPO E RITORNI CON QUESTO CAPITOLO DEPRIMENTE?!"
Ebbene sì.
Ma mi rifarò prometto.
Consigliato da ThisIsBowie .
Potete sempre consigliare:
-immagina classico
-immagina personalizzato
-immagina su una ship
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