Capitolo 22

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Ciao a tutti! 👋🏼

Prima di farvi leggere il capitolo, volevo ringraziarvi per le 800 e più letture! Grazie mille! 🎉😘❤️

Inoltre, per chi non ne fosse al corrente, ieri ho aperto una votazione in cui sarete voi a decidere quale copertina vi piace di più per questa storia! Trovate tutte le indicazioni nella parte dove c'è scritto COPERTINA UFFICILE! Grazie mille! 🎉🎊

Adesso, via alla lettura! ❣️

*****

Finalmente ritorniamo a casa. Viktoria sta meglio e il medico le ha dato le dimissioni. Rose rimane taciturna durante il viaggio e quando arriviamo davanti alla villa, vediamo il cancello bloccato da decine di giornalisti. Sapevo che questo momento prima o poi sarebbe arrivato.

<<Hannah, è vero quello che si dice? Tu e Christopher state insieme?>>.

<<Chris, è vero che hai baciato un'altra ragazza nel tuo nuovo video-clip?>>.

<<È vero che Viktoria è stata molestata?>>.

L'ultima domanda mi fa digrignare i denti e stringo i pugni lungo i fianchi. Sono davvero invadenti! Fatevi gli affari vostri!

<<Ignorali>>, mi sussura Chris all'orecchio.

Lo guardo e cerco di sorridere. Devo essere forte.

Mio padre parcheggia davanti alla villa e scendiamo in fretta dall'auto, come se da un momento all'altro dovesse prendere fuoco.

<<Signorina Viktoria! Che piacere rivederla!>>, esclamano James e Jane con un sorriso sulle labbra.

<<Anche per me è un piacere rivedervi>>, dice Viky ricambiando il saluto con un debole sorriso.

<<Venga che l'aiuto>>, si avvicina James con difficoltà.

Mi faccio avanti e gli sorrido.

<<Accompagnerò io Viktoria in camera sua, non si preoccupi James. Grazie lo stesso>>.

Passo accanto a Jane e a Celine, che saluto con una mano, mentre mio padre, la strega malefica e Chris salutano ancora il personale.

<<Hannah, posso arrivare anche da sola in camera mia. Non ho bisogno di aiuto>>, dice Viktoria mentre stringe i denti per il dolore.

<<Non dire schiocchezze. Ti accompagno e fine della storia>>, ribatto dandole una mano a salire i gradini.

Arrivate davanti alla porta della sua camera, aiuto Viky a mettersi comoda nel suo letto dalle soffici e profumate lenzuola rosa e le sistemo dietro alla schiena molti cuscini morbidi.

<<Grazie Hannah>>, sussura debole.

<<Di niente, Viky. Lo sai che se hai bisogno di me io ci sono>>, rispondo accarezzandole una mano.

<<Lo sai? Tu e mio fratello formate una bella coppia>>, ammette sorridendomi.

<<Forse volevi dire una bella coppia di testardi!>>, esclamo ridendo.

Lei ride insieme a me e stringe la mia mano nella sua.

<<Sì, sarete anche una coppia di testardi, ma lo vedo il modo in cui ti guarda. Ti guarda come se tu fossi tutto il suo mondo. Quello sguardo non lo vedevo da molto tempo>>, sussurra persa nei ricordi.

<<Cosa intendi dire, Viky?>>, domando curiosa.

<<Chris ha sempre trattato le ragazze con cui usciva come se fossero degli oggetti. Non voglio scendere nei dettagli, però penso che tu abbia capito dove voglio arrivare>>, spiega imbarazzata.

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