Solo Pregiudizi [COMPLETA] [In Revisione]

Capitolo 3: Aurora e la rinascita

Apro gli occhi e mi trovo mia sorella maggiore che mi fissa. Lei si chiama Aurora e studia all'università, è la figlia maggiore di tre sorelle, lei, io e Laura, una peste. Lei è l'unica che mi capisce sul serio e sa anche del fatto che mi taglio, anche se non condivide per niente questa cosa. Trovarla davanti è alquanto agghiacciante e, terrorizzante.
"Che cosa ci fai qui!?! Tra l'altro, che ore sono??"
"Ariel, ti ho vista dal bagno e sono venuta a trovarti, ti sei tagliata vero? Fa niente, comunque sei davvero astrusa qui fuori, chi ti vede dalla strada chissà cosa potrà pensare."
"Astro che?"
"Astrusa, vuol dire che sei difficile da capire, sei... complicata"
"Ok..."
"Comunque sono ancora le sei. Possiamo parlare per un po'"
Volevo rifiutare l'offerta anche se con lei riesco a parlare di tutto perciò decido di approfittarne per parlare dello strano comportamento di Maku00.
Si accende una sigaretta e le inizio a spiegare tutto, la sua risposta è strana secondo me.
"Ariiii, vuole approcciare! Non capisci niente... Ti dovevi chiamare astrusa di secondo nome, ti devi liberare! Tu non sei la schiava di quei tizi e dei loro commenti su di te! Specialmente di Marcus... La prossima volta che te lo ritrovi davanti devi dirgliene quattro! Ricorda... Le parole fanno più male dei fatti!"
Rimango in silenzio stupita.
Passa circa mezz'ora e decidiamo di ritornare in casa dalla finestra della mia camera ma prima di andarsene Aurora mi abbraccia, un abbraccio caloroso e amorevole che mi indica di non essere mai sola.
Mi inizio a preparare e decido di mettermi una felpa grigia con gli shorts chiari, decido di accendermi la piastra e inizio a piastrarmi i capelli. È la prima volta che ci provo perciò più di una volta mi brucio le dita.
Sono davvero felice, non devo pensare più a niente e a nessuno
"Oggi è il giorno del cambiamento!"
E dopo anni mi ritrovo il sorriso stampato in faccia. Vado nella camera di Aurora chiedendole una cosa stranissima
"Auro, me lo presti l'eyeliner?..."
"COSAA?!?"
"L'eyeliner... Quello per la linea sugli occhi"
Si alza dal letto e mi abbraccia
"CERTAMENTE!! Vieni che ti trucco ioo!"
Mi prende dal polso e anche se mi fa un po' male non mi interessa, sono felice. Mi fa sedere sulla sedia della sua scrivania e inizia a smanettare con i trucchi e con il mio viso. Dopo circa un quarto d'ora mi fa vedere allo specchio.
"M-ma sono io? Non ci credo..."
Mi sono resa conto di avere anche un rossetto molto... rosso perciò prendo alla sprovvista Aurora baciandola sulla guancia lasciandole la forma delle mie labbra.
"Ari questo lo devi fare al tuo prossimo ragazzo e non a me!"
Ci guardiamo negli occhi e ridiamo insieme sonoramente, scendiamo in cucina e prepariamo la colazione per tutta la famiglia.
Mangiamo e passo un bel momento tra risate e chiacchiere.
Il tempo passa velocemente e io devo andare a scuola, saluto tutti ed esco di casa, stavo per iniziare ad incamminarmi ma Aurora mi chiama

"Ariel! Ricorda che tu non hai niente di meno degli altri! Ti voglio bene! Reagisci!"

La saluto e me ne vado, la voglio un bene dell'anima.

*Ecco la fine del terzo capitolo! Spero vi stia piacendo! Ricordo che i commenti costruttivi sono ben accetti!
A domani con il prossimo capitolo!*