2- Dor

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Capitolo 2
















Jimin











Il punto di rottura avvenne un martedì a scuola, un giorno come un altro all'apparenza.

Eppure all'uscita mi era venuto a prendere tuo fratello, avevamo la pausa pranzo, come ogni martedì. Mi ero dimenticato del nostro tradizionale pranzo del martedì, al bar del parco affianco a scuola, errore mio.

《Jimin, io e Taehyung ci assomigliamo eh, ma non confonderti troppo, sono io il tuo migliore amico!》

Eri nervoso, avevi provato a ridere e a scherzare della situazione, ma anche io mi ero accorto di quanto la cosa ti desse fastidio. Notai di come fossi buffo, cercando di fare il geloso e il possessivo, ero il tuo migliore amico, il mio cuore gioiva e mi urlava “meglio tardi che mai”. Però era la ragione che dominava, soprattutto quando del mio cuore restava poco e nulla, solo un pezzo di carne, pieno zeppo di toppe e indolenzito a forza di subire.

Il mio cervello era decisamente messo meglio, non bene, ma meglio.

Non mi sembrava il caso di mettersi a fare una scenata del genere fuori da scuola, davanti a tuo fratello e ai nostri amici.

Così provai a liquidarti velocemente e bruscamente, cosa che non ti era piaciuta.

Mi avevi fermato, tirandomi per il braccio, e mi avevi obbligato a guardarti, ti stavo odiando sempre di più, anche se mentivo me stesso.

《Qual'è il problema?》

Oh Yoongi, ne avevo a valanghe e il problema più fastidioso eri tu, con la tua testardaggine e tutto ciò che ti riguardava.

《Cosa?》Tu avevi iniziato ad attaccare, come tuo solito e io potevo solo partire in difensiva, dovevo proteggere quella che era la mia identità ai tuoi occhi, una maschera che mi aveva reso debole, ma capace di vivere come il ragazzo che volevo essere.

《Cosa Jimin? Davvero non ti sei accorto di come mi stai scavalcando per mio fratello?》

Sbuffai infastidito e lo fece anche Taehyung, ma gli intimai, con uno sguardo, di starsene buono.

Forse potevo risolvere ancora tutto prima che si trasformasse in uno stupido litigio, uno di quelli dove per due giorni poi ci ignoravamo, per poi fare pace senza dirci nulla.

Ed era mia intenzione evitare una litigata o problemi fino a quando non la vidi, la tua nuova ragazza, quella che mi odiava perché facevo parte della tua vita più di lei.

《Yoon, so che oggi devi pranzare con Jimin, ma ho voglia di stare con te》

La sentii urlare dal fondo del cortile dell'ingresso scolastico, dio che stupida, non si era nemmeno accorta della tensione che aleggiava tra di noi.

Sospirai e chiusi gli occhi, stavo per fare una scelta importante, dovevo decidere per quale felicità avrei voluto vivere e donarmi.

La tua o la mia?

Quando li riaprii le cose mi erano più chiare, volevo smettere quel rapporto di amicizia, malsano e stupido.

La sua ragazza si era fermata a parlare con delle altre ragazze, sentivo i loro versetti fino a lì, che irritazione.

Se il suo desiderio era avere Min Yoongi tutto per sé lo avrei fatto, sarei sparito dalla sua vita.

Spostai la tua mano dal mio braccio, mi dava fastidio sapere che con quelle mani toccavi anche lei. Tu ci rimasi male, chissà cosa ti passava per la mente nel vedermi così.

Dor {Yoonmin}Where stories live. Discover now