Parte 6

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                                                                            Kay Cee

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                                                                            Kay Cee

Si avvicina l'inverno e Cameron tra poco più di un mese avrà fatto il suo primo anno a Safe Haven la casa che, suo malgrado, sarà il posto dove passerà il resto della sua vita a causa dell'inganno di Kay Cey, la quale non gli aveva detto che il luogo in cui ha accettato il lavoro si trovava era un posto dove buona parte delle leggi della fisica veniva bellamente infranta e dove si trovava davvero di tutto e di più, dai demoni ai vampiri, dai mutaforma agli animali parlanti e (per la salute mentale di Cameron) altri umani.

Ormai comincia a fare freddo e Cameron va a prendere qualche vestito che non la faccia congelare appena mette piede fuori casa.

Cameron stava andando verso il camerino a provare alcuni vestiti, quando, chinandosi a raccogliere una monetina caduta per terra, fece cadere un'altra persona (Danielle), era un cane antropomorfo, femmina, sembrava una bastarda, circa sui 30 anni, indossava un vestito nero, sotto un'impermeabile marrone, "OH DIO, SCUSI!, non volevo, e stato un'incidente, sta bene" "Non si preoccupi signorina, sto bene", Cameron gli allungo la mano per aiutarla a rialzarsi, appena i loro occhi so incrociarono nella mente di entrambe scatto qualcosa, ma era ancora debole è non sene erano accorte, tutte e due si diressero verso i camerini, per accorgersi che tutti e due erano occupati, il punto e che avevano visto chi vi era entrato, ma non avevano visto gli occupanti uscire per una buona mezzora mentre sceglievano cosa provare, in'entrambe scattò il fuoco, che gli fece dire all'unsono e con tono alquanto seccato "ALLORA CI VOGLIAMO MUOVERE!!??" tutte e due si zittirono appena finirono la frase, "Oh... mh,mh l'abbiamo detto in contemporanea" disse Cameron divertita "Già mh,mh,mh" disse Danielle anche lei palesemente divertita dalla coincidenza, si guardarono per un'attimo, nella mente di entrambe correva il pensiero di essersi già viste, fu Danielle la prima a parlare, "Scusi la domanda, ma... non'è che ci siamo già viste?" "Bhe, non saprei" diceva Cameron mentre un vecchissimo ricordo veniva alla luce, con un'imbarazzo più che evidente chiese "Forse, in realtà mi ricordo di qualcuno che le assomigliava, ma..." Danielle non riusciva a fare il collegamento di dove avesse gia visto quella persona, quindi decise di spronarla ad'andare avanti "Prego, non'abbia imbarazzo, mi dica, forse riusciamo a toglierci il dubbio" "Ma non saprei, penso sarebbe una sciochezza" "La prego, non'abbia timore, guardi che non mordo mica!" disse con una risatina alla fine "Ok..." disse cameron "Sà, io non sono nata ha Safe Haven, sono nata nell'illinois, poi sono finita quì per una questione di lavoro, ma comunque... mi ricordo che avevo 15 anni avevo avuto un cane, Danielle, poi-" appena sentì quel nome, a Danielle tornò a galla un vecchio ricordo, fece un rapido collegamento "NO, non può avere senso"pensò, interruppe bruscamente cameron, "C-cameron?" disse con una voce incredula e tremolante "Ti chiami, Cameron Walden?" "S-si?" disse prima che anche la sua testa facesse quel piccolo ma indispensabile collegamento, si sentì quasi mancare ma l'emozione la tenne su, Senza accorgersene fece cadere ciò che aveva in mano e così fece Danielle "N-non puoi essere D-davvero tu?!..." dissero all'unisono con un tono tremolante e sull'orlo del pianto "Danielle!" Disse Cameron "Cameron!" disse danielle, fu un'attimo, si strinsero in'un abbraccio che riportava alla luce vecchi ricordi e magnifiche emozioni, mentre i loro occhi riversarono una valle di lacrime, di gioia, che sembrava non avere fine, nel mentre i due individui che occupavano prima i camerini, una specia di tigre con pantaloni e reggiseno aderenti rossi (Destiny), e un'umana vestita alla stessa maniera (Krisstina), lasciarono i camerini ma vedendo lo spettacolo che avevano davanti, decisero che era il caso di non parlare e sene andarono.

"Non posso credere che sia davvero tu!, Cameron, dopo tutto questo tempo" disse Danielle mentre continuava a piangere per la felicità immensa che provava, "Avevo perso la speranza di ritrovarti Danielle!, Cavolo 10 ANNI!, le avevo tentate tutte, ma non'avevo avuto successo, penszasvo che fossi sparita senza preavviso e che non ti avrei mai più rivisto" disse cameron mentre i suoi occhi facevano tre volte quello che avevano fatto con quel suo sfogo con Zechariah, "Mi dispiace Cameron, I-io avevo ancora prurito quella notte, avevo pensato che correre finchè non lo avrei più sentito mi sarebbe stato d'aiuto, ma poi, non sono più riuscita a ritrovare la strada di casa, MI DISPIACE!!" "Non'importa, e stato un'errore e, mph, avevi agito in buonafede, cio che conta e che ci siamo ritrovate" "Questo è uno dei giorni più belli della mia vita cameron" "pure per mè lo è, Danielle", appena furono in grado di alzare gli sguardi e di guardarsi in faccia entrambe dissero all'unisono ciò che volevano che accadesse, almeno per far sapere all'altro che ancora, nonostante il tempo passato, gli volevano un bene dell'anima, e che sarebbe stata la cosa più bella per loro tornare come hai vecchi tempi, "Non separiamoci mai più!" "appena lo dissero, si fissarono negli occhi per circa un secondo, poi entrambe crollarono in'una pozza di lacrime che, se non'avessero gia prosciugato i loro occhi, sarebbe stata grande due volte la prima, al pensiero che si erano reincontrate, e che volevano entrambe stare insieme come 10 anni prima, rimasero abbracciate per una buona decina di minuti prima di pagare in fretta alla cassa e di andare a prendersi qualcosa da bere.

RiunioneWhere stories live. Discover now