Lucy.

Capitolo 26.

Jacob's POV.

La mia compagna è incinta, e la mia casa è circondata da cacciatori.

Carter ieri sera, è riuscito a scappare grazie a dei suoi amici che sono riusciti a mettere KO le guardie.

Io odio i cacciatori.

Lucy non può agitarsi ma non riesco a smettere di essere arrabbiato.

Devo bloccarla dalla mia mente.

Solo così, potrà stare tranquilla.

"Cosa facciamo?"-mi chiede Boyd.

"Uscirò di casa e parlerò con loro."-dico, deciso.

"Tu sei matto."-commenta il lupo, guadagnandosi una mia occhiataccia, mentre Boyd lo guarda con rimprovero.

"Sono il tuo Alpha. Stai al tuo posto."-gli ringhio, e lui, con la coda tra le gambe, se n'è va.

"Tu sei veramente matto, Jacob. Hai appena promesso alla tua compagna che non la lascerai, e vuoi uscire fuori dove verrai sicuramente attaccato dai cacciatori?"-mi domanda Boyd.

"Devo farlo."-gli rispondo, prima di avviarmi verso la porta, sotto le sue proteste.

Se non trovo subito una soluzione, i cacciatori si accamperanno qui fuori e terrorizzeranno il mio branco.

E non posso permetterlo.

Apro la porta ed esco.

Da lontano, vedo alcuni cacciatori.

Noto subito Carter, che anche se è a pezzi, si è unito in questa missione suicida.

Non sono stupido.

Vogliono Lucy.

E non l'avranno mai.

"Venite avanti! Voglio parlare."-ordino.

Uno di loro, si avvicina, senza abbassare l'arco.

"Cosa volete?"-gli domando, ringhiando.

"Luciana!"-risponde lui.

Risposta sbagliata.

Mi trasformo, mi avvento su di lui e lo faccio a pezzi.

Ho usato la super velocità e lui, non ha avuto nemmeno il tempo di scoccare la freccia per ferirmi.

"Maledetto!"-urla un cacciatore, mentre torno normale.

"Luciana, è la mia compagna! E voi non l'avrete mai! Non l'avete già fatta soffrire abbastanza?"-urlo fuori di me.

"Luciana, è nostra!"-urla un altro cacciatore.

"Siamo di più noi, e vi possiamo battere anche adesso! Avete tempo fino al tramonto per andarvene! Poi, assaggerete la furia del mio branco! Al contrario di voi, il mio branco ha da subito amato la loro Luna e non permetteranno mai che dei vermi come voi la prendino!"-gli urlo, prima di rientrare in casa.

Appena entro dentro la sala grande, noto tutti i lupi guardarmi seri.

Con lo sguardo, mi stanno dicendo che mi appoggiano e che faranno di tutto se è necessario.

Lascio la sala grande e vado in ospedale per vedere come sta Lucy, ma quando arrivo, non la vedo.

"Lucy!"-urlo.

"E in camera vostra."-mi dice il dottore alle mie spalle.

Menomale.

Stavo già per uscire di nuovo fuori e staccare la testa a quelle persone senza cuore.

E non sanno che Lucy, è incinta.

Ti prego Dea Luna, fa che non lo scoprino.