•ѕσ fαя αωαу• [ιтα] Mitsuki x reader

•9•

Mitsuki's Pov.
:- Uchiha Sasuke e Haruno Sakura.

I due ragazzi a sentire quelle parole spalancarono gli occhi.

:- C-cosa?
:- Hai sentito bene, ragazzino.
:- Non può essere, Sarada è la figlia del sig. Sasuke.
:- Anche Y/N, vedi... Quando aveva solo un anno, dei ninja del paese del vento attaccarono il Villaggio, Sasuke e Sakura non riuscirono a proteggerla, la credevano morta.

:- Non ti credo!
:- Quello che ti sto dicendo è vero!
:- I genitori di Y/N, sono morti!
:- Non sono i suoi genitori! L'hanno trovata a piangere in un vicolo buio e l'hanno portata a casa.

Quindi... Sarada e Y/N sono... SORELLE?

:- Attento!

Era la voce del Settimo, quello strano signore cercò di attaccarmi con una tecnica. Fortunatamente l'Hokage era lì.

:- Mitsuki, dopo ne parliamo, ora occupiamoci di lui!
:- Sì, Boruto, hai ragione!

Guardai lo zio di Y/N male, non possono farle del male.

:- O forse... Lo farete dopo...

Il ninja scappò velocemente. Si
dirigeva dove si trovavano le ragazze.
:- Se la tocca... Lo uccido!

Lo seguì, mi trasformai in modalità eremita e gli saltai addosso, ma sparì.

:- Un clone? Tsk.

:- AHHHHHH!

Era la voce di Sumire...

:- Mitsuki! Non andare di là! Se ne occuperanno mio padre e il sig. Sasuke!
:- Ma devo proteggerla!
:- Ho capito che ti piace, ma quel signore sembra piuttosto forte rispetto a sua moglie.
:- Cavolo.

Pensai a cosa fare.

Non avevo scelta, dovevo andare da lei, dovevo salvarla.

:- Mi dispiace, Boruto, ma io ci vado.

Gli feci un occhiolino e mi diressi verso le ragazze.

:- Mitsuki? Mio figlio non ti ha detto di aspettare?
:- Oh, sì, ma io devo salvare Y/N!
:- Lo faremo noi, tu va da Boruto.
:- No!

Il sig. Sasuke intervenne.
:- Perché ci tieni così tanto?
:- Ecco... Ehm...
:- Dai, Sasuke, non è ovvio? È I N N A M O R A T O.

il Settimo iniziò a ridere mentre io arrossii.

:- Naruto! Non mi sembra il momento per scherzare!
:- Signor Sasuke, ecco, quel signore mi ha detto una cosa riguardo Y/N...
:- Mh?
:- Ha detto che lei e sua moglie siete i suoi genitori, è vero?
:- Oh, allora lo ha detto. Vedi, eravamo convinti fosse morta, invece non era così. Quando la rivedemmo era cresciuta e aveva dei genitori adottivi, non ci sentivamo di dirglielo, per questo lei non lo sa.

:- Ora basta chiacchiere, occupiamoci di lui!

La lotta durò molto tempo, Sumire si ferì, ma niente di grave. Ero riuscito a mettere in salvo Y/N.

La amo. È questo.