Dodicesimo Capitolo

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Sono le sei così mi inizio a preparare per l'appuntamento con Parker. Decido di optare per un outfit semplice essendo il primo appuntamento. Mi metto un top nero con i decori bianchi e un jeans chiaro a vita alta con una cintura nera che si abbina al top e delle converse bianche.

Come trucco invece metto solo un po' di mascara e la matita nera negli occhi, per finire mi faccio i boccoli ai capelli

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Come trucco invece metto solo un po' di mascara e la matita nera negli occhi, per finire mi faccio i boccoli ai capelli. Finalmente sono pronta, giusto in tempo. Alle sette e cinque Parker arriva con un leggero ritardo. Scendo e lo trovo appoggiato a una bellissima Audi A4 bianca decappottabile. Lui è a dir poco bellissimo.
È vestito tutto di nero, maglietta semplice nera, pantaloni neri strappati sulle ginocchia e un giubbotto nero con una rosa rossa sul lato destro. È troppo figo.

Mi viene in contro e mi saluta

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Mi viene in contro e mi saluta.
"ciao bellissima. Sei stupenda vestita così" quando sento le sue parole non posso fare altro che arrossire e rispondere un timido "grazie, anche tu stai bene"
"sai oggi ho un appuntamento con una ragazza bellissima quindi mi sono sistemato meglio che potevo. Non voglio fare brutta figura"
"tranquillo non hai fatto per niente una brutta figura". Saliamo nella sua bellissima macchina e lui parte verso una destinazione a me sconosciuta.
"dove stiamo andando?" gli domando piena di curiosità
"non te lo posso dire, è una sorpresa"
"uffa non mi piacciono le sorprese. Sono troppo curiosa"
"Ahahha tranquilla tra poco lo scoprirai"
"va bene"

Dopo circa un quarto d'ora arriviamo a destinazione ovvero in un ristorante vicino il mare. Davvero molto bello e di classe, a dire il vero mi sento un po' fuori luogo.
"è meraviglioso questo posto"
"lo so, ci vengo spesso. È uno dei miei ristoranti preferiti. Si mangia benissimo"
"cosa aspettiamo ad entrare allora?" domando iranica. Lui si mette a ridere e poi mi fa strada dentro il locale.

Mangiamo e ridiamo tutto il tempo. Sto bene con lui, mi fa sentire serena anche se lo conosco da poco. La cena la paga lui e una volta fuori facciamo una lunga passeggiata in spiaggia.
"sai mi sei piaciuta subito. Sin dalla prima volta in cui abbiamo parlato alla festa" inizia a dire lui "sono rimasto, come dire, incantato dalla tua bellezza e ora che ti ho conosciuto mi piaci anche caratterialmente" dice infine per poi avvicinarsi sempre più con il mio viso. Le nostre facce sono a pochi centimetri di distanza, potrei togliermi, dovrei togliermi perché per quanto Parker sia dolce ed è anche un bellissimo ragazzo a me non piace, invece però non mi tolgo ma mi avvicino affinché le nostre labbra si tocchino. Iniziamo a baciarci e dopo un po' mi chiede l'accesso con la lingua e io lo lascio fare. Non mi dispiace affatto questo bacio.
Appena ci stacchiamo gli dico
"è stata un serata perfetta. Grazie di tutto"
"grazie a te che mi hai fatto passare una serata stupenda con la tua presenza" dice e poi mi bacia di nuovo.
È veramente stata tutto perfetto e lui è così dolce e così premuroso. Ci sdraiamo sulla sabbia e ci abbracciamo. Restiamo un po' cosi ad ammirare il cielo stellato finché lui non interrompe il silenzio..
"Emm... Vorrei chiederti una cosa"
"dimmi"
"so che magari è troppo presto per chiedertelo, e magari mi dirai pure di no, ma voglio farlo lo stesso"
So a cosa si riferisce vuole chiedermi di essere la sua ragazza. E che gli dico? Sono confusa, non so se voglio diventare la sua ragazza. Ricordiamoci che la prima volta l'ho baciato per fare ingelosire Jason...
"Kris ci sei? Mi rispondi alla domanda"
"scusami ero distratta"
"ti ho detto vuoi essere la mia ragazza?"
Ecco me lo ha chiesto...
In fondo Scott non è male. È un bravo ragazzo ed è anche abbastanza bello,perché non provare?
"si mi piacerebbe essere la tua ragazza"  gli rispondo
Lui si avvicina di nuovo a me mi da un bacio pieno di desiderio e poi ci sdraiamo di nuovo ad ammirare il cielo. Da questo istante ho un ragazzo...

Scott mi ha appena riportato al dormitorio e come mi aspettavo c'è summer che mi aspettava nel letto ancora sveglia nonostante siano l'una di notte. Appena entro si catapulta su di me " devi raccontarmi tutto ora, subito" urla euforica
"va bene ora ti racconto tutto, ma calma sei troppo euforica"
Ci sediamo sul mio letto e gli racconto come è andata tutta la serata.
Summer mi abbraccia contenta, tutta entusiasta del fatto che mi sia messa con Parker.
In realtà è più felice lei che io. Cioè non dico che sono triste perché mi sono messa con Scott ma non lo so c'è qualcosa dentro di me che mi dice che è tutto troppo affrettato.
Ma ora basta pensare a queste cose, domani ho i corsi e devo riposare quindi vado a letto e mi addormento senza neanche struccarmi o svestirmi

"Because I Love You "Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora