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Penso di non aver mai avuto effettivamente un amore per la sveglia, anzi, probabilmente era una delle poche cose che odiavo di più. Serviva solamente a distruggere un momento di pace, quiete e sonno totale. Quella mattina fui costretta a disattivarla, non mi aveva dato altra scelta. Ma perché mai avevo deciso di impostarla due giorni prima? Pensai tra me e me strofinandomi la faccia e dirigendomi verso lo specchio. Facevo davvero paura. Purtroppo soffrivo di insonnia e, di conseguenza, avevo delle occhiaie violacee ed enormi. Tentai di mettermi un filo di correttore, tentando di nascondere al meglio che potevo le borse. Ero davvero in condizioni pietose.

Con uno scatto veloce andai verso l'armadio e presi un paio di jeans scuri, un maglione largo nero con su scritto 'B.A.D. Burgers and Donuts' e le mie amate Dr. Martens bordeaux. Potevo dire, quella mattina, di essermi vestita con le prime cose trovate nell'armadio. Erano le nove del mattino, quindi decisi di rileggere per la seconda volta Colpa Delle Stelle. Non potevo farci niente, John Green era di sicuro uno dei miei scrittori preferiti, mi appassionava il suo modo di scrivere ma soprattutto il suo modo di distruggere sempre il finale.

Ora, ogni persona normale correrebbe di sotto, pensando che fosse successo qualcosa di grave, se una tua amica o un tuo amico ti urlasse di scendere immediatamente. O almeno è quello che feci io, precipitandomi di sotto e rischiando di inciampare per l'ennesima volta su quelle scale infernali. Appena arrivata in fondo alle scale, con il fiatone, chiesi cosa fosse successo, cercando di regolare il mio respiro. Ma l'unica cosa che vidi furono i miei amici seduti sul divano, mentre Daniela mi sorrideva.

"Possiamo andare in libreria allora" disse Daniela soddisfatta. Non riuscivo a parlare dato che non avevo fiato, quindi mi limitai a scuotere la testa. Rebecca si avvicinò a me e mi tastò la fronte, controllando se avessi la febbre o no. Borbottai qualcosa di incomprensibile e tolsi la mano della mia amica lontano dalla mia fronte. "Pensavo fosse morto qualcuno" sbuffai. Molto raramente io facevo esercizio fisico e per me correre equivaleva a fare ginnastica.

"Non scherziamo! Oggi è halloween" disse Michael uscendo dalla cucina e facendo poi un verso simile a quello di un fantasma. Michael non era mai stato quel tipo di persona a credere che Halloween portasse sfortuna, ma Lucas aveva decisamente paura dei fantasmi.

Lucas lo seguì, chiedendo cosa avremmo fatto quella sera e spostando lo sguardo su ognuno di noi. Dopo aver notato che nessuno di noi avesse la minima idea di cosa fare, suggerì di andare alla festa in maschera da Nando's. Cercò di chiedercelo come se in realtà non gliene importasse nulla di quella festa, tutti in realtà sapevamo quanto a mio fratello piacessero le feste, soprattutto in maschera. Eravamo tutti d'accordo, soprattutto Rebecca e Daniela che iniziarono a pensare già ai costumi. Io e Michael ci scambiammo uno sguardo di sfida per poi urlare all'unisono: "Io sono l'unicorno!" Michael mi zittì dicendomi che era la sua specialità l'unicorno e dileguandosi di nuovo in cucina.

Io allora mi accontentai del panda. Michael mi rubava sempre i costumi ogni anno e non era corretto, ero convinta che me lo facesse apposta a quel punto.

Daniela, al contrario, affermò soddisfatta che il suo costume sarebbe stato un segreto, come se nessuno conoscesse i suoi gusti. Shadowhunter. Io e Rebecca la guardammo con il sopracciglio alzato e incrociando le braccia. Indossava quel costume ad ogni festa in maschera. Daniela spostò lo sguardo da me a Rebecca, per poi fare finta di piangere.

"Dai, andiamo" affermai sorridente per cambiare discorso e spingendo le mie due amiche fuori dalla porta di casa. E, mentre Daniela urlò un sonoro sì, Rebecca rispose di no. Ci girammo verso di lei e, dopo esserci scambiate un'occhiata, le chiedemmo come mai. La risposta fu semplice, non voleva crollare in un altro pianto isterico come l'ultima volta. Scoppiammo tutte e tre a ridere, chiudendo poi la porta dietro di noi.

Missing PiecesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora