Capitolo 2 - Casa Stappoli

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21 agosto

Borgo san Matteo



L'albero caduto nel terreno dei Bardasci ha fatto crollare un ponticello in legno, che Alberto ricordava già pericolante, il quale collegava le due sponde del torrente Lacchio.

-Con la legna dell'albero in qualche settimana si potrà fare un ponte nuovo- spiega Leopoldo. -Ti andrebbe di aiutarmi Alberto?

Per lui risponde Emanuele. -Certo che verrà a darti una mano, non avrà niente da fare fino ad ottobre.

-In vacanza, eh?- chiede la signora Giulia, che ha raggiunto gli uomini intenti a legare l'albero caduto con delle funi.

-Già- risponde il ragazzo. -Un po' di meritato riposo.

Emanuele ride.





22 agosto

in Casa Stappoli



Cecilia sta preparando il pranzo.

-Come sta andando il lavoro dai Bardasci, Alberto?

-Ci tornerà per risistemare il ponte- interviene Emanuele.

-Già- risponde Alberto. -Mi farà piacere dare una mano.

Benedetta sta guardando la televisione. Il gatto si è addormentato sul cuscino accanto a lei.

Alberto si alza da tavola, afferra il gatto, che si sveglia e si ritrova ad essere lanciato nella sua cesta.

-Posso venire anche io?- chiede Benedetta.

-Ma dove?- le risponde Alberto.

-Dai Bardasci ovviamente.

-A fare?

-Una passeggiata vicino al laghetto.

-Sempre che le rane non ti mangino.

La ragazzina di dieci anni non sembra essere spaventata, anzi fa una smorfia a suo fratello e poi si rivolge a suo padre. -Posso andare, vero?

Cecilia le risponde dalla stanza accanto: -A tuo rischio e pericolo!

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⏰ Última actualización: Sep 16, 2018 ⏰

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