11. Risveglio

679 34 5
                                    

La mattina dopo mi svegliai di soprassalto, un raggio di sole era riuscito a penetrare tra le tende tirate intorno al letto. La testa continuava a pulsarmi e a farmi male, pareva che un Centauro si fosse divertito a passarci sopra. Più volte.

Dopo qualche momento mi accorsi del peso all'altezza della mia vita, guardai verso il basso e notai il braccio di qualcuno che mi teneva stretta. Voltai lo sguardo e di fianco a me vidi il viso ancora addormentato di Felix. I capelli biondi sparsi in ogni direzione sul cuscino.

Sorrisi alla figura accanto a me e facendo scorrere lo sguardo verso il basso, notai il suo petto nudo alzarsi e abbassarsi lentamente. I muscoli del braccio, intorno alla mia vita, si contrassero nel sonno e il mio sorriso si allargò ancora di più. Mi girai verso di lui, appoggiando di nuovo la testa sul cuscino, lentamente iniziai a sfiorargli le spalle con le unghie.

Tutto sembrava così perfetto, così giusto.

Poi la mente tornò alla sera prima. Il corpo di Sirius vicino al mio, le sue mani che mi sfioravano e la voglia di perdermi tra le sue braccia. Il desiderio di sentire le sue labbra sulle mie.

Desiderio che non ho esaudito. Ricordai a me stessa.

Cos'erano tutti quei pensieri su di lui, quelle emozioni che mi travolgevano?Era vero, non avrei potuto rimanere con il mio ragazzo ancora per molto tempo, ma questo non giustificava il sentirmi in quel modo. Non giustificava l'aver desiderato, anche solo per un istante, di baciare qualcun altro. Tanto meno se quel qualcuno era Sirius Black.

Sarei stata semplicemente un'altra nella sua lista di conquiste. Si sarebbe vantato per qualche giorno e poi sarebbe passato alla prossima ragazza, come fa sempre.

Ho fatto la scelta giusta ad andare via. Eppure...

La testa iniziò a pulsarmi ancora di più di prima.

Felix si mosse sotto il mio tocco. Rimasi ferma ad osservarne il viso per vedere se si fosse svegliato, ma, passato qualche secondo, ebbi la certezza che si trovasse ancora nel mondo dei sogni.

Sospirai, rigirandomi di nuovo sulla schiena ed iniziai a chiedermi dove fosse la mia bacchetta. Mi sarebbe bastato un piccolo incantesimo per far passare il mal di testa che mi tormentava.

Di certo non è nel letto... pensai, tastando accanto a me.

Considerai l'idea d'alzarmi, ma facendolo, avrei svegliato il ragazzo accanto a me. Ed era l'ultima cosa che volevo accadesse in quell'istante.

Avevo bisogno di riordinare la mente, cercare di capire cosa fosse successo esattamente e perchè mi sentivo così strana. Tornai quindi con i ricordi alla festa.

Dopo essere rientrata nella Stanza delle Necessità ricordo di aver ballato per un po' con Lily e Marlene. Almeno fino al momento in cui Susan non mi aveva trascinato via verso il tavolo dell'alcool. A suo dire non ero abbastanza brilla, come avrei potuto non concordare.

Cercai di ricordare dell'altro, ma tutto ciò che riuscii a far tornare alla mente furono dei semplici flash: io che ballavo con il mio gruppo di Serpeverde, io che rubavo una bottiglia di un super-alcolico babbano a Regulus.

Risi tra me a quel pensiero. Regulus, che veniva da una delle famiglie più dedite alla purezza di sangue, che beveva qualcosa di babbano. Appena mi fossi ripresa, non avrei mancato di farglielo notare.

Un altro flash. Ricordi di qualcosa che non avrebbe dovuto interessarmi minimamente: una volta tornato a ballare, Sirius si era fatto almeno due ragazze diverse nel bel mezzo della pista da ballo. Quasi a farlo apposta, si trovava sempre davanti a me o nelle vicinanze.

Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019Where stories live. Discover now