E adesso? | • Jung Hoseok •

16 - Buonanotte?

Era passata quasi un'ora e i due non si erano ancora mossi da quella posizione. Hoseok era abbracciato sopra di lei con la testa appoggiata sul suo petto ed Ela ora gli​ stava accarezzando i capelli.
Ad un certo punto un pensiero passò per la testa di Hoseok...
-"Cazzo!!!" Esclamò il ragazzo alzando la testa e passandosi la mano tra i capelli.
-"Che è successo?" intervenne Ela.
-"Il preservativo.... Non ce l'avevo.... Ero talmente preso che non ciò pensato...."
-"E allora??"
-"E allora???? Ela!!! Sono venuto dentro di te."
La ragazza si mise a ridere di fronte alla faccia di Hoseok che, in quel momento, era un misto tra paura, rabbia e shock.
-"Perché stai ridendo??? Ti sembra divertente???"
-"SI!!!! Ahahahah... Sei buffo quando fai così!!"
-"Sei seria Ela?"
Ela non resistette più e gli confessò che non c'era pericolo in quanto lei teneva la spirale.
Hoseok fece un sospiro di sollievo e incominciò pure lui a ridere insieme ad Ela.

Intanto, il temporale fuori sembrava essersi calmato ma, le strade continuavano ad essere sempre allagate.
-"Non ci conviene metterci in macchina." Disse Hoseok dopo aver guardato fuori dalla finestra.
-"E che facciamo allora?"
-"Beh... Possiamo rimanere qua per stanotte, se per te va bene..."
Ela pensò che non ci fosse niente di male e che non avrebbe dovuto chiedere il permesso a nessuno visto che era li da sola.
-"Per me va bene."
-"Ok! Allora mando un messaggio a Namjoon per dirgli che non ritorno stasera."
Hoseok prese il telefono scrisse un messaggio veloce e si girò di nuovo verso Ela che, era intenta a rivestirsi.
-"Aspetta... Ti do qualcosa per la notte. Non puoi di certo dormire vestita."
Hoseok si allontanò, entrò nella camera e prese un maglia che sarebbe stata perfetta per lei in quanto a lui già stava grande. Gliela porse, ed Ela imbarazzata se la mise e infetti il ragazzo aveva ragione, perché la maglietta gli arrivava a metà coscia.
Nella stanza calò il silenzio, forse per quello che era successo tra di loro. Nessuno dei due si sarebbe mai immaginato tutto questo.
Ela decise di rompere il silenzio...
-"Dove dormo?"
-"Nella camera da letto ovviamente.."
-"Ee.. tu?"
-"Mi accontento del divano..." gli disse Hoseok con un sorriso.
Nonostante i due avessero appena fatto l'amore, il pensiero di dormire insieme li imbarazzava ancora di più. Ela si alzò dal divano e ricambiando il sorriso a Hoseok, gli augurò una buonanotte e si rifugiò nella camera.
Hoseok ora era molto confuso. Lui era sicuro di essere omosessuale ma, con Ela sembrava diverso. Quando stava con lei non si poneva il problema che fosse una ragazza anzi, non gli interessa per niente. Perché?
Si fiondò a peso morto sul divano e la testa incominciò a viaggiare tra mille pensieri...
Di colpo un lampo illuminò tutta la stanza seguito poi da un tuono che fece tremare quasi i vetri della casa. Hoseok saltò in aria.. Lui aveva un po' paura dei temporali e cercava sempre compagnia quando se ne avvicinava uno. Ma questa volta preferiva rimanere sveglio tutta la notte più tosto che correre nella camera di Ela. No perché non volesse, ma cosa avrebbe pensato di lui? Che fosse un fifone? Non poteva accettarlo e a malincuore prese la coperta piegata sul divano e se la mise di sopra e aspettò, con la speranza che il temporale finisse da un momento all'altro.
Hoseok guardava il soffitto quando sentì una porta aprirsi ed Ela spuntare davanti a lui.