Drugged For Love~ ||KOOKV||

Parte 63

Arrivo davanti a casa sua e scendo dalla moto prendendo il telefono per chiamarlo

Uno squillo

Due

Tre

Quattro

" Segreteria telefonica, si avvisa c-"

Spengo la chiamata e vado in chat per scrivergli.

Jk: principino so
Che le dive si fanno
Aspettare, ma sono
Davanti casa tua,
Hai intenzione di
Graziarmi con la tua
Presenza?

Aspetto qualche minuto ma non visualizza quindi alzando lo sguardo noto una finestra aperta al piano di sopra

Sarà interessante...

Mi arrampico sull'albero e arrivo sul semi tetto prima della finestra, scavalcandola.

La vista che mi si presenta davanti è troppo tenera per non immortalarla

Prendo il telefono e scatto una foto del fagottino addormentato prima di ridacchiare e sedermi affianco a lui

Gli accarezzo dolcemente i capelli avvicinandomi al suo viso

"Svegliati bello addormentato... se no sarò costretto a baciarti"

Bisbiglio sulle sue labbra sentendolo muovere

Una volta sveglio apre gli occhi di scatto e si allontana quasi cadendo dal letto se non fosse per la mia mano che lo afferra prontamente

"Stai attento, non vogliamo che ti si appiattisca la pesca all'impatto con il pavimento"

Comincia a urlacchiare visibilmente agitato per la mia presenza in casa sua

Quando alza la mano per tirarmi uno schiaffo lo afferro per il polso e , afferrando anche l'altro cadiamo insieme sul letto

"Calmati biscottino, ho dovuto controllare se stessi bene dato che non rispondevi, ora andiamo"

**********

"Fottuto imbecille"

Dico quando arriviamo al bar e lui mi fa l'occhiolino mentre prendiamo posto ai tavolini vicino alla finestra che sono i più lontani.

"Ti avevo detto di non andare veloce. Ti dovrei veramente prendere a schiaffi per il fatto che ti sei intrufolato in casa mia"

Ridacchia ed io lo serro gli occhi guardandolo minacciosamente.

Non voglio sapere cosa ha fatto in camera mia. E se ha spiato la mia biancheria?

Spalanco gli occhi al mio stesso pensiero come isolato dal mondo.

No è da pazzi ma che dico