Amore Casuale "Federico Rossi"

Capitolo 44 "Si sveglierà?"

Pav's Alessia
Siamo ancora qui ad aspettare il risveglio di Martina e già passata una settimana bda quello che successo.
Ma voglio capire una cosa, chi potrebbe essere stato a scollegare i fili dei freni?
Lo voglio sapere e se scoprono chi è giuro che lo ammazzo.
Benji:"tieni il tuo caffè"
Alessia:"grazie"
Benji:"cosa stavi pensando?"
Alessia:"stavo pensando chi potrebbe essere stato ad scollegare i fili dei freni della macchina"
Fede:"vorrei saperlo anch'io"
Lodi:"raga ma chi gli andava dietro?"
Alessia:"il suo ex perché?"
Riccardo:"potrebbe essere stato lui"
Benji:"impossibile non penso che arriva a fare una cosa del genere"
Fede:"io penso che sia stato lui, per quello che gli ha fatto in passato"
Davi:"ehy non arrivate alla conclusione così affrettata"
Lodi:"Davide ai idea di cosa gli ha fatto quello a Martina e ti ricordi quello che successo fuori dalla discoteca?"
Davi:"si me lo ricordo benissimo"
Riccardo:"appunto"
Vedo da lontano Yuri ma non è da solo...o no non può essere lui, non ci voglio credere che Davide sia venuto qui con quella faccia tosta che si ritrova, mi giro verso Federico e lo vedo stringere i pugni.
Pav's Federico
Non posso credere dopo quello che a fatto a Martina è venuto qui non ci posso credere, perché è qui?
Mi avvicino a Yuri e gli dico:
Fede:"Yuri lui qui che ci fa?"
Yuri:"non lo so, io lo incontrato a l'entrata"
Fede:"io voglio sapere perché è qui"
Yuri:"stai calmo farlo per Martina"
Proverò a mantenere la calma ma il sangue mi bolle nelle vene.
Si avvicina Alessia ed è mooolto arrabbiata
Alessia:"mi viene voglia di ucciderlo"
Fede:"non dirlo a me"
Benji:"proviamo a mantenere la calma"
Lodi:"sembra impossibile" dice guardandomi"
Fede:"Lodi ci proverò ok!"
Riccardo:"bravo"
Fede:"per non vederlo vado da Martina"
Alessia:"vai, vai"
Mi dirigo nella sua stanza e solo a pensarlo lì fuori mi viene voglia di ucciderlo, ma mi trattengo solo per Martina.
Entro nella camera e mi avvicino a lei.
Pav's Martina
So già che Federico è entrato in camera quanto vorrei abbracciarlo ma c'è qualcosa che mi blocca io voglio stare con lui ma non riesco.
Fede:"ehy amore mio è già passata una settimana da quando sei qui...sai una cosa io non c'è l'ha faccio più vederti in questo posto e in questo maledetto letto io voglio che tu ti risvegli e che torni a sorridere, a essere gelosa quando le ragazze si avvicinano, a quei momenti in cui io e te litighiamo, a quei momenti che sei nervosa quando devi andare da qualche parte in cui non conosci nessuno, a quei momenti in cui ci sediamo sul divano quando guardiamo la televisione e ci facciamo le coccole, a quei momenti che non riusciamo a staccare lo sguardo l'uno dall'altro e questo quello che voglio fare ogni giorno e soprattutto svegliarmi la mattina e avere te al mio fianco tutti i giorni...ti prego amore mio non mi abbandonare e non abbandonare la tua famiglia, i tuoi sono qui dall'incidente anzi siamo tutti qui anche mia madre"
Non posso crederci tutto questo tempo nessuno si è mosso da qui neanche Federico e io che pensavo che al primo problema scappasse e mi lasciasse sola invece no mi è rimasto accanto.
Fede:"ti prego amore mio svegliati"
Sento aprire la porta ed una voce parlare con Federico, una voce che sento quasi tutti i giorni, il dottore.
Dottore:"signore deve uscire devo visitare la ragazza"
Fede:"si, dottore le posso fare una domanda?"
Dottore:"si mi dica"
Fede:"si risveglierà?"
Dottore:"si risveglierà stai tranquillo andrà tutto bene"
Sento Federico fare un gran respiro.
Pav's Federico
Sono uscito dalla camera di Martina e ora sono un po' più rilassato sapere che Martina si sveglierà è questo quello che volevo sentire.
Alessia:"ehy Federico che hai?"
Fede:"niente ho parlato con il dottore e mi ha detto che si sveglierà"
Lodi:"me no male avevo un ansia tremenda"
Benji:"al meno una cosa buona dopo una settimana"
Fede:"già, ancora dobbiamo aspettare"
Alessia:"guardate Davide se ne sta andando"
Riccardo:"meglio ci lascia in pace per qualche volta"
E vediamo Davide andarsene e mi sento molto più rilassato di prima.