122

689 93 15
                                    

Sirius si passò la spugna sul corpo per l'ennesima volta, mettendoci più pressione del dovuto.
La pelle candida a furia di essere sfregata con così tanta forza e con un'acqua tanto calda era diventata rossa. Bruciava.
Odiava l'idea che le mani di Remus fossero state sulla sue braccia, sulle sue spalle, su di lui.
Odiava avere la sensazione del tatto del licantropo sulla pelle quasi quanto odiava avere addosso il suo odore quando sbaglia
boccetta di profumo.
Prese la spugna e con decisione se la passò sulle labbra, più volte. Così tante volte da farle diventare  rosso fuoco.
Buttò la testa all'indietro, andando a sbattere con poca grazia contro il bordo freddo.
Un brivido gli passò per la spina dorsale.
Aveva baciato uno dei suoi migliore amici.
Aveva avuto le sue mani ovunque, che lo accarezzavano mentre quel bacio diventava sempre più passionale.
Prese fiato senza aprire gli occhi e si immerse nell'acqua bollente.
Voleva scordarselo.
Era stato un dannatissimo errore.
Gli era piaciuto così tanto.
Quando riemerse, il collo arrossato, strabuzzò gli occhi al suono dei piedi di qualcuno sul pavimento scivoloso per il vapore.
"Non serve a niente, ci ho già provato io. Puoi sfregare quanto vuoi, Sir, ma non andrà via."
Nemmeno il tempo di capire il tutto, che le labbra di Remus furono di nuovo sulle sue.

Wolfstar - one shotWhere stories live. Discover now