99. (97. parte 2)

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#flashfiction

Nico riuscì a scorgere solo una macchia bionda prima che la porta gli venisse sbattuta in faccia.
Sospirò, esasperato. Aveva fatto qualcosa come due chilometri di corsa per questo? Eh, no, Will Solace, ora tu mi apri.
Bussò nuovamente. - Will? -
Nessuna risposta.
- Will, so che non vuoi vedermi, ma voglio sistemare le cose -.
Da dentro la casa provenì un verso di scherno. La voce dell'altro ragazzo borbottò qualcosa, non molto chiara, ma che suonava molto simile a un "vaffanculo". Sempre fine e delicato.
IL corvino alzò gli occhi al cielo, e cominciò a bussare ininterrottamente.
-Non intendo smettere -, diceva, - Posso stare qui tutta la notte -.
Dopo due minuti, Will aprì la porta, seccato.
-Scherzi? - disse esasperato.
Nico sorrise e scosse la testa. - Fammi entrare, Willy -. Al soprannome, il ragazzo distolse lo sguardo, non volendo dimostrare che, sì, cazzo, voleva far entrare Nico, parlarci, baciarlo e ritornare insieme.
Ma non poteva. Non poteva assolutamente.
Poteva rimanerci male di nuovo, rimanere fregato una seconda volta, e non se lo meritava.
Però lo fece.
Si scostò dalla porta, facendo cenno con la testa verso il salotto.

Ci furono alcuni minuti di silenzio, durante i quali entrambi, imbarazzati, pensavano a cosa dire.
Fu il più piccolo a rompere il silezio. - Mi manchi - disse con un filo di voce.
Will sorrise amaramente. - Anche a me mancavi quando eri troppo impegnato a lavoro con tuo padre. - rispose, zittendo l'altro per un paio di minuti.
Nico sospirò. -Sai che non sono mai stato bravo con le parole - continuò, avvicinandosi all'ex-fidanzato.
- E non so assolutamente fare discorsi. Ma ti prego, dimmi se c'è una minima possibilità per noi -.
-Minima?! Tu pensi che io mi sia divertito a lasciarti, e che sia passato sopra tutto? - disse Will, quasi urlando. - Pensi che io abbia smesso di amarti? Tu sbagli, caro mio, perchè io ti amo. E tu... tu parli di possibilità? Se fosse per me, se stessi ascoltando sia cuore che cervello, probabilmente ti avrei già baciato, sai? Perchè ti amo ancora. Tu? Dici che ci sono ancora delle possibilità? -
Finì il suo discorso quasi senza fiato, e lasciò l'altro senza parole. Will lo guardava come se lo sfidasse a dire qualcosa, ma Nico non lo fece.
Tutto ciò che fece furono un paio di passi, e sollevarsi sulle punte.
Il loro bacio dopo tre anni. Era così evidente che lo volessero entrambi da quanto passionale era. Le labbra di Will gli sfioravano il collo, la guancia e poi di nuovo la bocca, come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Si staccarono, per poi abbracciarsi, le lacrime di gioia che attraversavano il viso di Will.
- Ti amo - sussurrò il più piccolo.
Il biondo sorrise. - Ti amo anch'io, scemo -
Nico non era mai stato più felice: aveva il suo piccolo mondo tra le braccia.





heello
domani ho l'interrogazione di musica e di inglese, ENTRAMBE DIFFICILI.
Ovviamente il prof di musica si diverte e a darci la marcia trionfale da suonare e quella di inglese tre cazzo di unità da studiare e oggi avevo pure il corso del KEY PORCO CANEEEEEEE
però ho visto crush *_*

COMUNQUE
scrivete delle domande per i personaggi qua sotto (per il 100esimo capitolo) :

Percy

Annabeth

Jason

Piper

Leo

Hazel

Frank

Nico

Will

Ottaviano

Altri che ho dimenticato

STOP ALLE DOMANDEEE

e spero che non sia un fiasco pazzesco

detto ciò mi dileguo
love y'all🌹

solangelo. Where stories live. Discover now