WHY YOU? [KatsukixReader]

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Apro gli occhi

Io: Mhh...

Cerco Lex con la mano, non c'è, apro gli occhi e mi accorgo che sono le nove, scendo dal letto e mi incammino verso la cucina

Lex:Ben svegliato Katsuki!'

Mia madre e Lex stanno cucinando, Lex indossa un grambiule da cucina azzurrino, i capelli raccolti in una coda alta e un sorriso che potrebbe sciogliere l'articolo

Io:'giorno Lex'
Mamma: E a me non dici buongiorno?'
Io:Tsk... Buongiorno'

Mi avvicino a Lex e guardo cosa sta facendo

Io:'Croissant?'
Lex: Si! ora vatti a sedere che facciamo colazione tutti insieme'
Mamma:Ha insistito così tanto per aiutarmi, si vede che ti vuole bene'
Io:Tsk.. '

Mi siedo al mio posto dove c'è anche mio padre

Papà:Buongiorno figliolo'
Non rispondo e continuo a guardare Lex,nè troppo bella...

Poi quando muove il culo..

Si...

Lex:Tieni'

Davanti a me si presenta un croissant con un cappuccino

Io: Oh.. Sembra buono'
Lex: Dai dai assaggia!'

Dopo aver detto questo si siede davanti a me e di fianco a lei mia madre, prendo la brioche e le do un morso

Io:Buono'
Lex:Evviva!Senta Mtsuki mi potrebbe dare la ricetta, se non le spiace?'
Mitsuki:Certo, dopo te la do'

Facciamo colazione tra chiacchiere, è stato piuttosto gradevole

Aiuto a sparecchiare e io e Lex andiamo in camera mia, appena chiudo la porta mi giro verso Lex e la bacio

Io:Non mi hai dato il bacio del buongiorno'
Lex:Mhh scusa'

Questa volta è lei che mi bacia

Io:Potrei abituarmici'

-SKIP TIME-

Io:Torniamo più tardi!'

Io e Lex usciamo

Lex: Prima di tutto andiamo a casa mia, non posso andare in giro con dei pantaloni è una felpa più grandi di me'
Io:si'

Dopo un pò arriviamo davanti casa sua, entriamo

MammaA:Lex! Ben tornata! Vedo che c'è anche Katsuki'
Io: 'Giorno signora Shiro'
Hana:Chiamami pure Hana'
Jack:Ehi, sei tornata, come mai c'è Katsuki?'
Lex:Andiamo a fare un giro al centro commerciale'
Papà A: Tu? Con un ragazzo? Quando? MAI'

Arriva il padre di Lex che ci divide

Lex:Papiii daiii per favore torniamo prestooo'

Fa gli occhi da cucciolo e sembra funzionare

Yio:Va bene.. Comunque io sono Yio il padre di Alex, se scopro che le hai fatto qualcosa te la vedrai con me'

Lex:Papàaaa so difendermi da sola'
Jack:A proposito, tieni, l'hanno riparata, si era scheggiata quando hai emanato le fiamme
Lex: GRAZIEEE!!'

Dopo un abbraccio a suo fratello ci avviamo verso camera sua con lo sguardo di suo padre che ci segue scrupolosamente... sembra quasi un villain.. Entriamo in camera

Lex:Io ora vado in bagno a cambiarmi, tu resta qui'

Detto questo se ne va, comincio a guardarmi intorno..è molto grande, il letto è a una piazza è mezza, c'è una scrivania grigia è un armadio bianco

Mi avvicino alla scrivania, c'è una foto di lei da piccola r una che deve essere di non molto tempo fa..

Io: Ma cosa.. '

Guardo attentamente la foto recente mi accorgo che sotto uno strato molto spesso di fondotinta si intravede l'ombra di un suo occhio violaceo,il labbro strappato..

Io:Perché era così?'

Guardo un pò intorno e vedo una busta aperta con una lettera al suo interno, risale a due anni fa dalla data

Ciao come va piccola sgualdrina?
Sai che mi manchi, perché non torni a scuola, voglio rivederti~~
I miei amici fremono dalla voglia di incontrati di nuovo, sai che non puoi restare lì per tutta la vita, prima o poi dovrai tornare a scuola.

Firmato

Miso

Chi cazzo è??! Come ha potuto dar della sgualdrina a Lex?!

Lex:Ehi Katsuki sono pront-'

Mi giro di scatto e poggio la lettera sulla scrivania

Lex:L- hai letta?'
Io: Chi è Miso? Perché ti mandava queste lettere?'

Stenta a rispondere

Lex:Vieni, andiamo a parlare in un altro posto, non voglio che i miei mi sentano'

Usciamo da casa, e ci dirigismo verso il treno, prendiamo il biglietto e saliamo, non c'è molta gente solo due o tre

Lex: Vedi...

NARRATORE

Lex decise di dire a Katsuki del suo passato burrascoso, il fatto di essere bullizzata da sempre, nella scuola in qui andava i senza quirk erano visti come oggetti più che persone, molti la picchiavano, la deridevano, lei non diceva nulla ai genitori per non farli preoccupare, a quello ci pensava già suo zio, che allenava fino allo sfinimento sia lei che suo cugino.
Gli disse che suo nonno si parava sempre dalla parte loro, e molte volte riuscì ad allenare lui i ragazzi, facendoli divertire e stare bene.
Gli raccontò anche sel tentato omicidio, e di suo fratello che la aiutò.

Katsuki rimase scosso dal racconto, non immaginava che la ragazza avesse vissuto tutto quel l'orrore di prima persona, aveva avuto qualche sospetto durante il festival, la ragazza aveva sussurrato parole quasi del tutto incomprensibili ma che lasciavano trasparire dolore e tristezza, ma non immaginava così tanto.

Lex, d'altro canto era felice che Katsuki la stesse ad ascoltare in silenzio capendo qual era la sua situazione.

Arrivarono a destinazione.

Katsuki per tutta la durata della giornata non fece altro che ripensare a quello che le aveva detto la sua ragazza, non poteva amarla di più, e vederla sorridere e divertirsi nonostante il passato lo rasserenò un po'.

Spero vi siano piaciuto