17 Miso

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Io:KATSUKI FERMO!!'

Ho le lacrime agli occhi, Katsuki è davanti a Miso (allora Monoma è il fatidico Miso, il soprannome è la fusione tra Monoma e il suo nome da hero), c'è anche Touya, che però non può fare nulla.

Katsuki cerca di attaccarlo, ma Monoma continua a mandargli esplosioni

Io: FERMI!!'

Non mi ascoltano, corro verso di loro è mi metto in mezzo...

KATSUKI POV

QUEL BASTARDO!!
COME HA OSATO PARLARE COSÌ DI ALEX!!

Monoma:Si..è proprio una troietta'

Continuo a lanciargli esplosioni, ma lui continua a ferirmi

Alex mi si parà davanti, mi fermo, ma Monoma no, lancia diretta un'esplosione sulla schiena della mia ragazza.

Aizawa mi ferma prima che io possa uccidere quell'essere in mondo

Monoma:La troi-'
Alex: Chiudi il becco.. '

È stesa a terra con un'ustione gigante sulla schiena, pianta le unghie a terra è comincia ad emettere versi di dolore, mi libero dalle bende e vado verso di lei

Io:Lex'

Alex di rimando mi stringe la mano con ancora la testa impiantata per terra, una fiammata gialla si propaga sul suo corpo, emette un altro urlo più forte mentre le ferite si rimarginano.

Monoma:Non è possibile... Tu sei senza quirk sei sempre stata senza quirk!!Sei sempre stata inutile!! Solo dello sc-'

Gli tiro un destro in faccia e cade a terra senza sensi

Io:Non parlare più così della mia ragazza'
Alex:K-katsuki'

Il prof Aizawa porta Monoma in Presidenza, io prendo Alex sulle spalle e la porto in infermeria con il ragazzo dell'altra notte che mi segue

Io:Che cazzo vuoi?'
Touya:Sapere come sta la mia cuginetta, sono Touya'
Io: Tsk.. '

Devo chiedere chiarimenti a Alex

Arriviamo in infermeria dove recovery girl le fa un controllo

R.G.:Le basta un po' di riposo, potete andate in classe'
Io:Io non torno in classe, sto qui con la mia ragazza'
Touya:Allora io vado'

Recovery girl se ne va

Io:Ehi .."
Alex: Ehi... a quanto pare le tue esplosioni sono potenti" dice ridacchiando
Io: Te l'ho detto sono il più forte..."
Alex: Lo so, sei il più forte"
Detto questo mi fa un sorriso, un sorriso doloroso, voleva sforzarsi di non farmi preoccupare....
Alex:"Perché quando abbiamo lottato insiem non hai mostrato questa forza?"
Io: Se lo avessi fatto saresti morta"
Alex:"Allora ti preoccupavo di me anche se mi evitavi"
Io"Si.... sono stato uno stronzo...."
Dico abbassando la testa e stringendole la mano
Alex:"Bhe non posso dire che non ci sono rimasta male, ma sono felice che si sia sistemato tutto "

Restiamo in silenzio,io per un po',  lei si gira a guardare la finestra

Io:Ormai passiamo più tempo in infermeria che in classe... Tsk... Mi perderò tutto l'anno così.. '
Alex:Mi spiace"
Io:Tranquilla, vado bene a scuola, non avrò problemi se ogni tanto saltò una lezione, piuttosto mi preoccupo per te...come farai a controllare i tuo quirk?"
Non mi risponde.
Io:Alex?
Io:Oi Alex, mi stai prendendo in giro?"

La giro, ha gli occhi chiusi, provo a svegliarla ma nulla....

Io:OI ALEX!!

Nessuna risposta...

NARRATORE

Da lì in puoi le cose non fecero che peggiorare, la ragazza andò in coma, aveva usato troppe energie per auto curarsi, il corpo di Alex ne stava rimettendo.

Il fatto che il suo Quirk si fosse manifestato a quell'età non aiutava, nonnsapendo come usarlo capitava spesso che sparissero le fiamme e la togliessero, per poi curarla ogni tanto.

Katsuki restò sempre con lei, alternando lo studio e la scuola con le visite all'ospedale, tutta la classe era in una fase molto depressa, la classe passo molte difficoltà dopo che Alex entro in coma, ci restò per molto tempo, un mese, la classe affrontò villain, ostacoli tra i compagni, e Katsuki non poté che essere sempre più vulnerabile e chiuso.

Non parlava con nessuno nemmeno, solo con Alex, nel tentativo di ottenere una risposta.

Katsuki continuava a far visita a quella ragazza che continuava ad amare di giorno in giorno, ma questo sentimento era seguito dalla paura che la ragazza potesse non svegliarsi più.

I genitori della ragazza erano distrutti, la figlia che avevano cresciuto con tanto amore, ora era su un letto d'ospedale, a combattere con il suo stesso quirk,
Era straziante vederla soffrire ogni giorno che passava, ma non potevano fare altro che aspettare, e pregare che la figlia si risvegliasse.

WHY YOU? [KatsukixReader]Where stories live. Discover now