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L'indomani arrivò prima del previsto.

Quando mi svegliai Cameron era ancora accanto a me che dormiva beatamente.

Posai le mie labbra sulle sue, mi alzai dal letto e mi chiusi in bagno.

Feci una lunga doccia calda.
Legai i capelli in una coda di cavallo perfetta e sistemai un po' la faccia, la quale era ricolma di occhiaie, con del correttore e un po' di mascara.

Quando tornai in camera posai gli ultimi indumenti e le ultime cosa che mancavano nella valigia.

"Cosa fai?"

Mi girai e vidi Cameron passarsi una mano sugli occhi.

"Finisco di preparare la valigia. A breve mio padre sarà qui" dissi per poi dargli di nuovo le spalle.

"Forse è meglio che vai in camera tua." Dissi mettendo le mani sui fianchi. "Prima che vengano i nostri genitori qui e-"

"Cosa Nicole? Cosa possono fare? Di stanno sbattendo in Oklahoma. Non c'è nient'altro che possano fare" disse alzando la voce interrompendo il mio discorso. 

Sospirai chiudendo gli occhi.

"Che entrino pure qui e mi trovino nel tuo letto." Disse indicando quest'ultimo.

"Tanto ormai non ha più importanza." Disse in un sussurro incrociando le braccia al petto.

Mi avvicinai a lui e gli appoggiai le mani sulle spalle.

"Anche io non lo accetto Cam." dissi guardandolo negli occhi.

"Ma hanno vinto loro." continuai abbassando lo sguardo

"Cosa intendi dire?" domandò lui assumendo un espressione preoccupata.

"Come hai detto tu, i nostri genitori mi stanno sbattendo in Oklahoma, non possiamo continuare così per tutto il tempo in cui starò via" dissi non riuscendolo a guardare negli occhi.

"Mi stai lasciando?" domandò sconcertato.

Non risposi.

Non avevo il coraggio di risponderlo, in realtà non avevo nemmeno il coraggio di guardarlo negli occhi.

Faceva male, tanto male, ma era meglio per entrambi.

Non sapevo nemmeno quando sarei tornata e SE sarei tornata e lui non  si merita di soffrire così tanto.

Ci ho pensato quando ero sotto la doccia.

Come era possibile mandare avanti una relazione a distanza? E per di più di nascosto?

Come avremmo fatto a vederci? Non era possibile, non era fottutamente possibile.

"Non puoi lasciarmi Nicole" disse lui a voce rotta

Lo stavo facendo soffrire, ne ero consapevole, ma anche io stavo soffrendo. Non so cos'altro fare.

"Mi hai promesso che non mi avresti lasciati. Che non ci saremmo lasciati, che il loro amore non avrebbe ostacolato il nostro" disse disperato.

"Lo so Cameron, so cosa ho detto!" urlai.

"Ma questa situazione non può portarci a nulla di buono! Non so quando tornerò. Non so nemmeno se tornerò. Come faremo a portare avanti questa relazione?" dissi scoppiando a piangere.

Ancora Tu? ||Cameron Dallas||Where stories live. Discover now