Taekook - WhatsApp {[(COMPLETA)]} - In Correzione -

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Taehyung

Entrai in casa, i miei non c'erano, con ancora kookie in braccio, lo portai in camera mia e lo adagiai delicatamente sul letto.

Scesi in cucina,andai a preparagli una tisana e a prendere il kit del soccorso per medicargli le ferite.

Kookie

Aprii leggermente gli occhi, ma fui costretto a riuchiuderli per il forte mal di testa, così portai un braccio sugli occhi e cercai di realizzare dove mi trovassi e cosa fosse successo.

Ricordai che stavo litigando con Yoongi, che lui mi ha colpito più volte, e che io ho ceduto, ma poi non ricordai più nulla, solo il buio e una terza voce, ne del menta e ne del rosso, ma non ricordavo oltre.

-hey, kookie sei sveglio?! -

Sentii una voce da lontano, così aprii gli occhi, sollevai di poco la testa e vidi chi fosse.

Taehyung?!
Cosa ci faceva taehyung con me?!
Un attimo....cosa ci facevo a casa di Taehyung?!

-Taehyung?! -

Dissi alzandomi dolorante e sedendomi stile  Buddha alla spalliera del letto

-ehm..hey,vedo che ti sei svegliato-

Disse appoggiando una tazza sul comodino.

Seguii tutti i suoi movimenti per poi guardarlo negli occhi.

-c...cosa ci faccio a casa tua?! -
-ho visto che stavi litigando con Yoongi allora ti ho dato una mano,tutto qua -

Prese dell'ottava e vi spruzzó su un po' d'acqua ossigenata, avvisinandosi a me

-wowowo, cosa pensi di fare?! -

Disso bloccandolo, non sopportavo per niente il dolore e avevo capito cosa volesse fare

-mi sembra ovvio, voglio mangiare un po' d'ovatta-
-idiota... -
-voglio medicarti quella ferita in fronte-
-...ok...ma fai piano non sopporto il dolore-
-puoi sempre stringere il cuscino se ti può far stare meglio -
-ok... -

Afferrai il cuscino e lo strinsi forte mentre lui cominciò a tamponare sulla ferita.

-aaaaaiaaa cazzo-

Strinsi i denti e trattenetti un gemito di dolore.
Aprii gli occhi di scatto quando sentii che si fermó e lo trovai a due centimetri dal mio viso, il suo fiato caldo sulle mie labbra.

Sentii un leggero calore sulle guance così abbassai lo sguardo sulle mie dita.

Lui posò l'ovatta su un tovagliolo sul comodino poi portó due dita sotto il mio mento, costringendomi a guardarlo negli occhi.
Erano....così profondi....ma poi erano bellissimi, gli occhi più belli che ebbi mai visto.

Alternó lo sguardo dai miei occhi alle mie labbra mordendosi il labbro inferiore, mentre io arrossivo sempre di più dall'imbarazzo.

Si avvicinò ancora di più, le sue labbra sfiorarono le miei e io sentii una scarica di brividi per tutta la spina dorsale.

Chiusi gli occhi e schiusi le labbra,quando....