~Mi ricordo di te~

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Pov.T/N

Il tempo passava, l'orologio segnava le 10:30 e continuavi a torturarti le mani e ogni tanto prendevi la lettera dalla tasca del grembiule e la giravi e la rigiravi tra le mani.

Dei pirati di Barbabianca non c'era ancora nemmeno l'ombra, che si fosse sbagliata Sasha?

Ma il rumore pungente di vetro rotto ti fece tornare alla realtá.

Da dietro il bancone rivolsi lo sguardo verso la sale e notasti prima il bicchiere rotto e poi un uomo barcollante che in seguito cadde a terra, all'inizio pensasti il solito ubriacone e invece no, egli con voce roca e quasi smorzata dalla paura disse : «Sono arrivati i pirati di B-b-b- bar -barb-babianca!».
Le parole che disse ti fecero gelare il sangue e non sapevi il perché, non ti era mai successo, ti solito gli altri rabbrividivano in tua presenza, ma non era paura, era ansia, non sapevi come avresti potuto reagire.
In seguito il locale si svutó, rimanesti tu, Sasha e un bicchiere rotto da raccogliere.

...

Si sentivano le urla dei pirati, non ti andava di rimanere al bancone e magari essere riconosciuta, così come un fulmine sfrecciasti in cucina giusto in tempo.


Dopo due minuti ti affacciasti dalla finestrella della cucina e notasti la tua amica in seria difficoltá, era rossa come un peperone, perché stava per chiedere a Marco cosa voleva ordinare e tu scoppiasti a ridere, ma tanto col frastuono non ti sentiva nessuno.

E pensasti ahahah, ci manca solo che sviene ed è la ciliegina sulla torta ed ecco fatto Sasha cadde a terra come un sacco di patate e pensasti ma che cavolo sono un indovino?!

(T/n):ahh, adesso devo andarla a recuperare!
Oh, fantastico ora parlo pure da sola!
Ok, forse è meglio che vado!

Entrasti in sala con calma e già qualcuno si era azzittito, c'era chi ti fissava e chi già stava iniziando a fare battuttine, che fastidio che ti dava ma questo duró poco, eri arrivata al tavolo in fondo a sinistra.

T/n: «Scusate ma lei fa sempre così quando è super emozionata, scusatemi, cosa posso portavi ?»

(?): « Ciao io sono Ace , Portugas D Ace, piacere di conoscerti!»

Ti porse la mano, ma non ricambiasti la stretta, eri impegnata a trascinare la tua amica e con l'altra tenevi il blocco per gli ordini.

T/n:«Piacere Ace, ma non vorrei essere scortese cosa posso portarvi?

(Marco): «Sake per tutti!»

(T/n): «ok, arrivo subito!»

Servisti tutti fortunatamente nel giro di 10 minuti,eri abituata ad essere veloce dato che avevi una grande ciurma.

Così ti avanzó del tempo per riflettere, mentre lavavi i bicchieri, i piatti e ecc.

Quel nome "Ace" l'avevi giá sentito, sapevi che era pugno di fuoco, l'avevi incontrato anche alle Sabaudi quando era ancora il capitano dei pirati di picche, ma quel volto, quel carisma, ti sembrava di conoscerlo, ma quelle lentiggini, oh per i 7 mari, ha le lentiggini, quindi potrebbe essere il lentigginoso, no no no impossibile, era uno stecchino mingherlino, ma comunque se fosse lui è il fratello di Rufy !
Oh, cielo come sono stupida!😅

(Ace): «Se continui a strofinare quel piatto rischi di consumarlo»

Ti fece prendere un colpo, volevi ucciderlo, ma evitasti, non potevi lasciare Rufy senza il suo fratellone e quindi ti limitasti a sbraitargli in faccia.

Due fiamme un'unico destino(🔥Ace x Reader🔥)Where stories live. Discover now