Ghost of you

Malec -1

- Buongiorno, fiorellino.
Il sommo stregone di Brooklyn si svegliò in contemporana con il suo amato, il quale ricevette anche un tenero bacio sulla scapola.
- Magnus, tesoro, buongiorno anche a te

C'era un'aria strana in casa Bane quella mattina, ma Alec non riusciva a percepirne il motivo. Decise quindi di andare dritto al sodo.

- Magnus, hai per caso lanciato qualche incantesimo nel sonno? Perché o ho le allucinazioni, oppure questa stanza stamattina mi sembra diversa in qualche modo.
-Mmh, no fiorellino, ma ora che mi ci fai pensare devo andare a preparare la colazione.
Detto questo si alzò, si mise una vestaglia di velluto viola con ciabatte coordinate e scappò verso la cucina, lasciando Alec nella confusione più totale.

"Se Alec scopre la sorpresa che ho in serbo per lui sono finito. Andato. E la mia reputazione con me". La sorpresa. Una semplice domanda fatta nel modo giusto che se fosse riuscita avrebbe significato una grande svolta nella vita di entrambi.

- Le tue capacità di unire magia e cucina mi stupiscono ogni giorno di più, Mag. Era davvero tutto squisito!
- Grazie, Alexander. Ah - ah, non muoverti da quella sedia, non ci provare neanche.

Dopo aver pronunciato queste parole, allo stregone bastò schioccare le dita ed ecco che l'atmosfera cambio immediatamente, diventando intima e romantica.
- Fiorellino, avevi ragione: stamattina in casa c'era un'aria diciamo... particolare, e sai perché? Beh, ora te lo spiego:
Tu mi hai letteralmente cambiato la vita, a tal punto che sto per fare una cosa che non avrei mai pensato di fare e per la quale sto impazzendo di ansia.
- Magnus...
- Aspetta, lasciami andare avanti. Nonostante proveniamo da due mondi e da due epoche completamente diverse, io sento come se tu sia l'unico che mi abbia davvero capito, e che sia andato oltre le apparenze. Hai fatto uscire le mie debolezze, e infatti ho scoperto di essere particolarmente vulnerabile all'idea di poterti perdere, perché so che un giorno accadrà.
Ho quindi deciso che d'ora in poi voglio avere la certezza di trovarti a casa quando porto a termine una missione così come voglio che tu veda me non appena varchi la soglia di questa casa.
Ho scelto di consegnarti il mio cuore, perché sono profondamente, pazzamente e veramente innamorato di te.
Alexander Gideon Lightwood, vuoi sposarmi?
- S-sì, Magnus voglio sposarti!
- Ottimo. Ora vieni, rendiamo ancora più bella questa notizia- disse lo stregone, riportando il suo neofidanzato verso la camera padronale.