13

80 15 3
                                    




«Zayn?»

«Mh?»

«Secondo te perché non ci hanno ancora scoperti?»

«Perché siamo bravi a nasconderci.»

«Pensi che dovremo nasconderci per molto tempo ancora?»

«Non lo so. Perché me lo domandi?»

«Perché mio padre pensa che tu sappia un sacco di cose, visto che ti crede molto intelligente, e volevo metterti alla prova. E poi perché è stupido nascondere l'amore.»

«Purtroppo si fanno un sacco di cose stupide, Liam.»

«Per esempio?»

«Be', per esempio si lascia salire al potere uomini come Franco, o Mussolini. Il mondo non è così male: sono gli uomini che fanno schifo.»

«Tu no.»

«Io no cosa?»

«Tu non fai schifo: tu sei un uomo intelligente.»

«Lo dici perché vuoi che ti baci?»

«Lo dico perché lo penso.»

«Quindi non è solo tuo padre a pensare che io sia intelligente.»

«Lui lo pensa perché credi nei suoi stessi ideali.»

«E tu? Tu in che cosa credi?»

«Io non sono per la rivoluzione. Non dico che sia giusto essere governati da un dittatore, dico solo che forse la rivoluzione non è il modo giusto per farlo sparire.»

«È strano.»

«Cosa?»

«Sono arrivato qui perché ero dominato dal mio spirito di rivoluzionario. Dopo la guerra civile, però, quel mio lato è morto. E ora tu lo hai fatto tornare in vita.»

«Vuoi rivoluzionare il mondo per me?»

«Sì. Perché tu vuoi cose buone, perché tu non vuoi nasconderti e non vuoi nascondere il tuo amore. Voglio la rivoluzione perché gli uomini fanno schifo, ma tu no.»

«Forse io e te siamo troppo poco per cambiare le cose.»

«Forse io e te siamo l'inizio.»


*


«Ma secondo te esiste il Paradiso?»

«Secondo me esisti tu.»

«Sarei il Paradiso per te?»

«Sei tutto quello che vuoi.»

«Perché con me non parli mai seriamente di argomenti che non sono futili? Mi reputi uno stupido?»

«Ma che stai dicendo, Liam?»

«La verità. È come se non mi ritenessi in grado di affrontare certi discorsi.»

«Non è assolutamente vero.»

«No? E allora perché non mi spieghi per quale motivo professi l'inesistenza di Dio? Oppure perché non mi domandi mai se mi piace stare in questo Paese, se ho voglia di andare via, di vivere un'altra vita? Non sono capace di parlarne secondo te?»

«Io credo che tu sia capace di tutto, invece.»

«E allora perché mi tratti come un bambino?»

«Non ti tratto come un bambino: ti tratto come la cosa più bella che ho e che devo proteggere.»

«Perché?»

«Perché gli uomini fanno schifo, Liam. Ma tu no: tu credi nel Paradiso, tu hai fiducia nel cambiamento spontaneo, che si deve solo al tempo. Tu hai sofferto, però sorridi e non vuoi morta la gente che ti ha fatto conoscere il dolore.»

«Non sono uno stupido.»

«Non l'ho mai neanche pensato.»

«Non volevo farti arrabbiare. Scusa.»

«È tutto a posto.»

«Ti amo.»

«Anche io, non dimenticarlo mai.»


*


«Saresti piaciuto molto ad Andrés.»

«Lo pensi davvero?»

«Certo che sì. Sai, credo che a lui lo avrei detto subito. Di noi, intendo.»

«È come se lo avessi fatto, no? Eri a un passo da lui sul Tibidabo, ci ha visti sulla ruota panoramica e poi dietro l'albero.»

«Hai ragione.»

«Mi piace quando mi dici che ho ragione.»

«Sei uno stupido.»

«Però ti piaccio.»

«Forse.»

«Non lo sai fare il misterioso.»

«D'accordo. Allora farò...»

«Niente, non farai niente. Mi bacerai soltanto.»

«Perché, quello lo so fare?»

«Sei il migliore di tutti in quello.»

«Tu resti uno stupido.»

«Va bene. Ora, però, vieni qui: voglio abbracciarti.»


*


«Ho fatto di nuovo quell'incubo. Era buio e lui correva verso di me e piangeva, però- però poi io non riuscivo a dire niente e durava tutto troppo poco. È davvero durato tutto troppo poco e io non ci ho capito niente, dovevo soltanto salvarlo.»

«Va tutto bene, Zayn, sono qui con te.»

«Quella notte non c'eri.»

«Ci sono adesso.»

«Ma lui non c'è più. Ed è tutta colpa mia.»

«Non è stata colpa tua, smettila di dirlo.»

«Sì invece. Avrei solo dovuto trascinarlo giù con me. Le scale erano lì a due passi, e io che cosa ho fatto? Sono rimasto a guardarlo piangere! Sono un mostro.»

«È passato. Ora ci sono io.»

«E se non ci sarai più neanche tu?»

«Ci sarò.»

«Come fai a esserne così sicuro?»

«Siamo uno da soli e siamo uno assieme. Sempre.»

«Ma la Guardia Civil ci troverà prima o poi.»

«Ci nasconderemo.»

«Sono bravi, loro.»

«Noi lo saremo di più.»


*


«Zayn?»

«Dimmi.»

«Cosa scrivi?»

«Don Federico mi ha chiesto un capolavoro.»

«Quindi continui la storia del chimico?»

«Sì, ma non con la Underwood. Con questa scrivo altro.»

«Perché?»

«Perché ho promesso che scriverò un capolavoro, e quella storia non lo è.»

«Allora devi farmelo leggere.»

«Quando sarà finito.»

«E quando sarà finito?»

«Quando saremo finiti noi.»

«E perché?»

«Perché sto scrivendo di noi.»

TibidaboWhere stories live. Discover now