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Fui svegliata da un rumore. Aprii gli occhi. Ero immersa nel buio della stanza in cui, poche ore prima, mi svegliai. Nella stanza c'era un silenzio tombale.
Decisi di andare da Michael. Scesi di sotto.
Michael era in cucina e vicino a lui c'era un'ombra. Mi misi dall'altra parte del muro e origliai.
«dai daccela» disse l'ombra. «no. Devo proteggerla» disse Michael. «se non ce la darai con le buone la prenderemo con le cattive» disse l'ombra con malvagità. «non vi darò mai l'umana» urlò Michael. «ti consiglio di starle vicino Michael. Domani la prenderemo, che lo voglia o no» disse l'ombra. Da un buco nel muro la vidi sparire. «Ilaria, so che sei qui» disse Michael. uscii allo scoperto. «come lo sai?» chiesi a bocca aperta. «non sai nulla di me» disse sorridendo. «che intendi?» chiesi. «lo scoprirai prima o poi» disse ridendo. «non capisco» dissi confusa. «e chi era quel demone?» chiesi. «vuole te» disse Michael diventando subito serio. «lo so» dissi. «ma perché mi vuole?» chiesi spaventata. «non lo so. Ma prima o poi dovrai entrare nel mio mondo» disse lui. «cosa sei?» chiesi. «non posso dirtelo. Lo devi scoprire da te» rispose serio. «ok» dissi. Feci per andarmene ma Michael mi prese per il braccio e mi attirò a se. «cosa vuoi fare?» chiesi spaventata. Avvicinò pericolosamente il suo volto al mio. Cosa vuole fare?

innamorata di un demone (Michael Garcia) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora