♡ 18 ; kiss

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LISA POV:

Mi venne spontaneo,lo baciai.

Nulla di così esagerato insomma un innocente bacio a stampo,anche perché non avevo mai baciato nessuno fino ad allora.

Appena mi staccai,lui inizió a fissarmi.

Mentre stavo per chiedergli scusa,per quello che era appena successo,lui si alzò dal letto prendendomi e spingendomi nuovamente alla parete.

Mise una mano al muro per bloccarmi e l'altra la posó sul mio fianco.

Era la stessa scena accaduta più o meno qualche ora fa,ma questa volta,non avevo la forza di spostarmi,o di fermarlo.

"Ti ho baciato io,ho fatto una cosa stupida, priva di significato quindi scusami..." dissi flebilmente.

Mi ero incantata a guardarlo,e in quel momento mi stavo maledicendo per averlo trattato male tutto il tempo.

È solo che a mio parere ci ha provato troppo palesemente fin dall'inizio e beh mi ha dato fastidio.

Ma in ogni caso dopo quello che ci siamo detti stasera e i consigli che mi ha dato sento di potermi davvero fidare di lui, vorrei essere gentile con lui e spero di riuscire a farmi perdonare in qualche strano modo.

Non sarà per niente facile perché, insomma,ormai il danno è fatto,e dopo aver fatto la bipolare tutto il tempo,mi metto pure a baciarlo così a caso,imperdonabile no?

I nostri corpi erano sempre più vicini,sentii le guance andarmi a fuoco.

La sua mano si muoveva sicura tra i miei capelli attirandomi a lui, a pochi centimetri dalle sue labbra.

I suoi occhi castani erano fissi nei miei e mi imprigionavano,
facendomi perdere il senso dell'orientamento e del tempo, facendomi entrare in una realtà dove esistevamo solo noi due.

Spinta dal desiderio di baciarlo ancora una volta appoggiai le mie mani sul suo petto, per poi farle salire sulle spalle e accarezzargli il collo con i pollici.

Qualche lacrima rigó il mio viso,nessun pianto disperato,credo fosse solamente l'emozione (anche perché stavo sorridendo),di avere qualcuno così fottutamente gentile e tremendamente bellissimo a pochi centimetri da me.

A quel punto mi baciò con tenerezza e trasporto.

non potei fare a meno di sciogliermi a quel contatto.

Sentivo le gambe tremarmi,infatti cedettero,facendo sbattere il mio corpo contro il suo.

Lui mi accolse stringendomi,per non farmi cadere nuovamente.

Non avevo mai baciato nessuno prima d'ora e non sapevo esattamente cosa fare.

ma avevo appena capito che baciare è un' arte, quindi solo chi la sa apprezzare ne sa cogliere le minime sfumature e le emozioni.

E io lo stavo facendo,solo grazie a lui.

Jungkook si staccò improvvisamente.

"Mi dispiace." dissi

"Usciamo domani? solo io e te,per favore." rispose

"Non sei arrabbiato?"

Pensavo lo fosse e ora mi sta chiedendo di uscire.

Lui mi guardó sospirando.

"Lalisa Manoban,è vero sei una rompi palle,sei bipolare,non ascolti mai quello che ti dice,sei presuntuosa."

trainee life // blackpink x bts Onde histórias criam vida. Descubra agora