.Capitolo 8.

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-Edoardo
Sono nella sua camera, appena arrivato, dovremmo studiare, cioè lei dovrebbe studiare, ma ho intenzione di farle una sorpresa.
"Allora, signorina Sava interrogata!"
Dico buttandomi sul divano.
"Non è proprio così un esame però va beh. Tieni i libri"
E me li porge. Io lo prendo e lo apro.
"Allora parlami un po', qual'è l'ultimo argomento che abbiamo fatto?"
"Dovresti, ah no scusi, dovrebbe saperlo!"
"Signorina Sava non faccia la spiritosa e mi indichi la pagina! "
Si butta su di me dall'altra parte del divano, e mentre mi guarda ne gli occhi apre una pagina.
Rimango leggermente ipnotizzato e cerco di avvicinarmi ma credo che lei faccia apposta e cerca di manipolarmi.
Non la voglio accontentare...
"Se si avvicina la mando dal preside, sta cercando di manipolare il professore! Non sono così gli esami, l'ha detto proprio lei o sbaglio!"
Sbatto il libro sul tavolino che c'è qui davanti e mi alzo. Sto cercando di farla arrabbiare o di farla pentire.
Sto per andare alla porta quando sento gridare:
" No no non volevo farti arrabbiare, volevo solo... "
E mi prende un polso, mi giro verso di lei, e la guardo.
Sono serio, lei pure, si avvicina e mi bacia.
Un bacio leggero, senza pressione.
La prendo per le coscie e mi si salta addosso.
Non me lo aspettavo, dico davvero! Non ero pronto, sta sera non dormo!
Lei è una ragazza testarda, non si arrende facilmente e non l'avrebbe mai fatto.
Ce l'ho in braccio che mi bacia mentre mi tocca i capelli. Mi sto eccitando particolarmente, ma non la tocco.
Ci avviciniamo al divano e lei sale a cavalcioni su di me e intanto continua a baciarmi.
Non voglio dargliela vinta, quando l'ho baciata io lei si è arrabbiata e io dovrei fare lo stesso no?!
"Ehi ehi, dobbiamo ripassare; so che ti piaccio ma andiamoci piano. Non è ancora il momento"
Quando dico quella frase lei si scosta e torna seria. Ho sbagliato qualcosa...
"Non voglio essere manipolata, l'ho fatto perché me lo sentivo, non voglio essere al tuo servizio..."
"Scusa ma non riesco a capire..."
"Avevo 15 anni, ero ancora una bambina, mi ero tipo fidanzata con uno di 17. Eravamo a una festa e dopo mi ha portato a casa e ha insistito perché lo facessi entrare così ha cominciato a baciarmi passionalmente e alla fine siamo andati a letto. Era la mia prima volta. Il giorno dopo non mi rispondeva e non mi cercava neanche, ero stata usata. In quel momento mi sono sentita rompere qualcosa dentro."
Vedo le lacrime scenderle sul viso, ha lo sguardo perso nel vuoto.
Che orrore,ce gente capace di questo!
Mi avvicino ma mi ferma.
" Fammi finire...
Due settimane dopo stavo malissimo, mi sentivo debole, così sono andata all'ospedale, e mi hanno detto che ero rimasta incinta, ma che lo avevo perso. Non potevo crederci, è successo una volta sola. Ma avevo capito che quello stronzo voleva solo scopare. Da quel giorno non mi sono fidata più di nessuno.
Da una parte piangevo per aver perso il bambino ma era meglio così piuttosto che dargli un padre del genere. Dall'altra parte ero distrutta, non mangiavo neanche più. Ero diventata magrissima.
Poi mi hanno offerto una borsa di studio a Londra ed eccomi qui... "
Io mi avvicino piano piano e lei me lo lascia fare, le metto la mano sulla sua  spalla opposta e comincio ad accarezzarglela con il pollice.
" Io non farei ma una cosa del genere, non sono un codardo."
Lei appoggia la testa sulla mia spalla e continua a piangere. Prendo dei fazzoletti sul tavolo e gle li porgo.
Che schifo! Le persone che fanno così mi fanno pena, se la vanno a prendere con le ragazzine perché nessuno li vuole.
Per Eleonora mi dispiace tantissimo, sarà stato sicuramente un periodo straziante.
Cerco di tirargli su il morale
"Ora però dobbiamo studiare!"
Lei comincia a sorridere e si raddrizza.
"Allora signor professore Incanti..."

Sono circa le 23.30 e Eleonora si è addormentata 10 minuti fa sul letto.
Io sto per andarmene dopo una lunga serata di intorregazioni.
Le lascio un biglietto:

Signorina Sava le dò 10! Ci vediamo domani❤️

Mentre esco dalla stanza mi arriva un messaggio:

Martina:
Allora domani  una cenetta solo tu e io? Sono qui a Londra per lavoro.
Mi manchi❤️

Quella ragazza è un incubo. Devo andarci per forza, devo parlargli faccia a faccia se no non capirà mai.
Nella mia testa c'è solo Eleonora...

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