.Capitolo 20.

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-Edoardo
Eleonora è appena uscita da casa mia. Non ha confessato che gli piaccio ma non lo ha neanche negato, quindi ci sono probabilità. Il problema è che non so se a me piace ancora. Vorrei davvero scoprirlo.
Vado in cucina e faccio colazione.
Mi arriva un messaggio: è di mio padre, dice che arriverà tra un mesetto circa.
Io in realtà non voglio vederlo perché ogni volta che viene a casa porta una brutta notizia.
Mi alzo dalla sedia e vado in camera, butto il cellulare sul letto e comincio a vestirmi.
Ho saputo che tra qualche giorno è il compleanno di Eleonora e vorrei farli un regalo, così prendo la carta di credito ed esco di casa per farmi un giretto.
Comincio a entrare in qualche negozio e infine mi ritrovo in una gioielleria. Chiedo alla commessa se c'è qualcosa di carino che non costi tanto, e mentre arriva con dei modelli da farmi vedere, noto una collana nella vetrina che mi colpisce subito: è una semplice catenina che brilla ai riflessi della luce e ha un ciondolo a forma di fiocco di neve che brilla ancora di più.
"Prendo questa." dico subito.
"Ma scusi, il costo è superiore al suo badget!"
"Non fa niente, per favore mi può fare un pacchetto regalo?
La ragazza annuisce un po' dubbiosa e va vicino alla cassa dove si trovano tutte le carte colorate.

Esco dal negozio contento e chiamo Eva.
"Ciao, sono Edoardo, per Eleonora avete già organizzato una festa?"
"Ciao, venerdì sera. Ti mando l'indirizzo. Il tema è tipo circo, dev'essere tutto colorato. E un'ultima cosa..."
"Dimmi dimmi, devo portare qualcosa?"
"L'educazione possibilmente. Ci sarà anche Silvia e lei non sa nulla. Per favore, se dovete parlarvi, fatelo in privato."
"Tranquilla, sarò una brava persona."
"Ok, a venerdì."
E attacca.
Devo stare molto attento a non farmi vedere con Eleonora da Silvia.
Penso che non mi vestirò molto elegante, basterà una bella camicia bianca e dei jeans.
Chiamo Fede che mi risponde subito:
"Oh bro, Venerdì te la prendi?"
"Non lo so, da quando abbiamo discusso non sono più lo stesso, non provo gli stessi sentimenti che provavo prima.
Praticamente stiamo giocando a UNO ed è uscito cambio giro: quando lei si è finalmente innamorata di me, io non sono convinto di esserlo."
"Quando parli di lei, i tuoi occhi brillano e questa cosa non succede sempre."
"Eh lo so, ma ho ancora dubbi. Se mi amava davvero sarebbe qui vicino a me."
"Già... Facciamo una cosa, venerdì balli con una ragazza a caso e poi con Ele; se senti qualcosa, vuol dire che è lei."
"Ci proverò. Grazie amico, ora devo attaccare che devo entrare nel negozio di Rosa."
Rosa e la mia seconda madre. Mia mamma è morta quando avevo 7 anni e i pomeriggi dopo scuola andavo sempre nel suo negozio a fare i compiti. Mio padre non c'era quasi mai e lei mi faceva sempre compagnia quando lui aveva impegni. Ogni tanto, quando finivo tutti i compiti, la aiutavo con i clienti e lei mi dava qualche soldo per comprarmi il gelato.
Ricordo che al mio ottavo compleanno sono andata da lei deluso che mio padre non era venuto a prendermi a scuola. Dopo un'ora è arrivato e io ho preferito rimanere con Rosa che mi aveva cucinato una torta al cioccolato spettacolare.
Sto per entrare quando mi arriva un messaggio.
È Eleonora:
Venerdì sera facciamo qualcosa?

Lei non sa della festa a sorpresa, così evito giri di parole e gli rispondo subito.
Venerdì sera ho già un impegno. Chiedi alle tue amiche, magari sono libere.

Entro e vedo Rosa alle prese con una signora. La saluto velocemente e senza disturbarla mi siedo su una poltroncina vicino alla cassa.
Guardo il telefono e vedo un messaggio.
Eleonora:
No sono tutte occupate, ma fa niente, grazie lo stesso.

Mi dispiace un sacco per Eleonora. Penserà sicuramente che passerà il suo compleanno da sola ma non sa che la aspetta una festa meravigliosa.
La signora in negozio paga e io vado da Rosa.
"Edoardo! Dovevi passare ieri ma non sei venuto!"
"Eh scusa avevo una festa da preparare."
"Tu e queste feste! Qualche volta invitami eh, non sono mica vecchia!
"Al mio compleanno sarai invitata sicuramente."
Mi sorride e torna alle prese con il lavoro.
Guardando una felpa bianca, mi viene in mente la felpa di Eleonora, quella di Londra. Ora mi tornano in mente tutti i ricordi di quella vacanza e ripenso al bacio, al caffè, all'aereo, ai messaggi, al ristorante, mi riaffiorano tutti i ricordi. Eh devo dire che sono dei bellissimi ricordi, e magari, vorrei aggiungerne degli altri alla lista. Ora che ci penso, magari si, provo ancora qualcosa per Eleonora.

Ciao a tutti! Scusate il ritardo ma ho avuto molti impegni.❤️
Ricordo di seguirmi su Instagram e magari lasciarmi una stellina🌟
Un bacio a tutti e buona giornata! 😘

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