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<Pov. Jungkook>

Le nostre labbra non volevano più staccarsi, le lingue che danzavano e si intrecciavano tra loro, la saliva che dalla mia bocca si spostava nella sua.

Tutto era così bagnato ed erotico, ma allo stesso tempo dolce, diverso dall'altra volta. Lo avevo capito da come mi teneva stretto a sè, da come mi accarezzava delicatamente i fianchi e la schiena, da come mi riusciva a trasmettere il calore della passione e del suo amore.

Ansimai sulle sue labbra quando lui mi portò sulle sue gambe. Ricominciammo a baciarci come se fosse l'unica cosa che ci permettesse di sopravvivere. Portai le mie mani sulle sue guance e lo feci staccare lentamente da me.

"Tae questa volta voglio che sia speciale, non voglio fare sesso, vorrei che facessimo l'amore" sussurrai mordendomi il labbro inferiore. Tae passò il suo pollice su di esso per fare in modo che i miei denti lo lasciassero libero.

Si sporse leggermente per darmi un tenero bacio a stampo e sorrise malinconico. "K-Kookie, io non ho mai neanche provato a fare una cosa simile, i-io non sono dolce di solito, perchè nessuno mi ha mai chiesto di esserlo a letto. Ho paura di sbagliare qualcosa e non voglio fare errori con te...m-ma ci posso provare" espresse fissandomi negli occhi.

"Tae, nemmeno io l'ho mai fatto, sarà la prima volta per entrambi. Non devi avere paura di sbagliare perchè proveremo insieme e ci ameremo insieme" gli sorrisi e feci strofinare i nostri nasi insieme.

"Perchè mi sono reso conto così tardi di non poter fare a meno di te? Perchè non ho capito prima che sei così speciale per me?" mi chiese in una domanda retorica.

"Perchè era come se in tutti questi anni non avessimo avuto la forza di aprire le palpebre e accorgerci di amarci, ma ora siamo qui, non ci pensare più va bene" lo abbracciai forte, come fosse la mia ancora di salvezza e forse era effettivamente così. Solo a ripensare al periodo in cui potevo solamente guardarlo da lontano provarci con una ragazza diversa ogni giorno, mi veniva da piangere.

"Ti amo così tanto Kookie" si appropriò delle mie labbra in un bacio lento e coinvolgente. "Ti amo anche io" gli afferrai i bordi della camicia per sfilargliela, ma mi bloccò i polsi impedendomi di fare qualsiasi movimento con essi "Ma-" provai a ribattere ma mi zittì con un semplice schiocco sulle labbra.

"Non vorrai mica fare l'amore su un divano scadente" mi riprese Tae. Portò le sue mani sotto le mie cosce e mi sollevò.

"Mettimi giù che peso" ridacchiai. "Oh, non te ne è importato tanto l'altra volta quando mi sono dovuto fare un piano di scale con te in braccio che mi chiedevi di essere soddisfatto gemendo spudoratamente nel mio orecchio, causandomi anche un problema enorme in mezzo alle gambe" rise anche lui cominciando a camminare verso una stanza a me sconosciuta.

"Uff, scusami se ero troppo preso da te" sbuffai, e mi resi conto solo dopo che le mie labbra erano davvero vicine al suo collo perciò non mi trattenni nel marchiarlo a mio piacimento 'Ora sei mio e di nessun altro'.

Arrivammo in una stanza, mi fece scendere e, quando mi girai, vidi che all'interno di essa si trovava una piccola vasca idromassaggio. "Ti piace?" mi sussurrò all'orecchio cingendomi la vita da dietro, cominciando a leccarmi la mascella e il collo.

"È tutto così perfetto che sembra surreale" sussurrai. Mi voltai verso Taehyung e unii le nostre labbra ormai rosse e gonfie. Iniziai a slacciare i bottoni della sua camicia e lui fece lo stesso con i miei. I pantaloni caddero sul pavimento freddo quasi per magia e in pochi minuti ci ritrovammo nell'acqua bollente della piccola vasca.

I suoi baci si trasformarono in morsi e in marchi che andarono a dipingere la mia pelle candida. Le sue mani erano posizionate sui miei fianchi, mentre le mie tra le sue ciocche bionde.

Mi incominciò a preparare con le dita, ma la paura che avevo l'altra volta era come se fosse svanita nel nulla, non temevo più mi facesse male perchè sapevo sarebbe stato delicato e ora ero pronto a ricevere tutto il suo amore.

"T-Tae, non ce la f-faccio più, non mi s-serve essere preparato d-dalle tue dita, io v-voglio te, voglio sentirti" gemetti.

"AH-" urlai quando Tae entrò in me, seppur dolcemente la sua grossa erezione calda e pulsante faticava ad entrare nel mio buchino stretto. "S-Scusa Jungkook, non volevo farti m-male" mi baciò e cercò di distrarmi in qualsiasi modo possibile per non farmi concentrare sul dolore che stavo provando.

Dopo qualche secondo gli diedi il permesso di muoversi. Le spinte erano dolci e delicate, si stava trattenendo per me. "Non c-controllarti troppo v-voglio farti provare p-piacere" ansimai stringendolo a me e permettendogli di andare più veloce.

In quel momento di puro piacere e amore raggiungemmo in fretta l'orgasmo e venimmo insieme, lui dentro di me, io nell'acqua.

"T-Tae sono così stanco" mi strinsi al corpo nudo del mio ragazzo e appoggiai la testa sulla sua spalla chiudendo gli occhi, l'orgasmo appena raggiunto e la temperatura bollente dell'acqua mi avevano fatto abbassare di molto la pressione.

"Si piccolo, ora ci asciughiamo e andiamo a letto, è stato fantastico" sussurrò, riuscii a sorridere comunque a quel nomignolo.

Uscimmo dalla vasca, io in braccio a lui. Si asciugò velocemente per poi passare al mio corpo e fare la stessa cosa. Mi trasportò fino alla camera da letto in uno stato di dormiveglia accovacciato al suo petto scolpito.

Mi sistemò sul materasso e mi coprì con la coperta, fece la stessa cosa con il suo corpo e sussurrò un "Buonanotte Kookie" prima di spegnere la luce e abbracciarmi teneramente da sotto il lenzuolo.

'Spero che questo sogno non finisca mai più, non voglio più risvegliarmi...'

***

Sentii qualcosa di soffice posarsi sulle mie labbra e subito ricambiai quel bacio mattutino. "Buongiorno Tae" sussurrai ancora con gli occhi chiusi. "Giorno piccolino" sorrise quando riuscii ad aprire le palpebre e rivolgergli uno sguardo. Sbadigliai e mi stiracchiai un pochino prima di girare completamente il mio corpo verso di lui.

"Sembri un coniglietto" ridacchiò, sbuffai "Ancora con questa storia?". Portò una mano ad accarezzare il mio viso "Sei così bello...perfetto" sussurrò avvicinandosi per stamparmi un altro bacio e facendomi leggermente imbarazzare.

Gli afferrai la mano facendo combaciare i nostri palmi e sorrisi leggermente osservando la differenza di queste, per quanto le sue dita fossero più affusolate e lunghe delle mie, si riuscivano a intrecciare in un modo così perfetto, come se fossero destinate a sfiorarsi, a toccarsi, a stringersi e rimanere insieme per il resto della vita.

"Andiamo a fare colazione?" annuii. Scendemmo dal letto rendendoci conto solo dopo di essere completamente nudi. Feci per vestirmi, ma Tae si avvicinò a me bloccandomi, "Lasciami ammirare il corpo del mio ragazzo per altri 5 minuti" ghignò mentre io diventai sempre più rosso in viso. "TAE!" ridacchiai dandogli uno schiaffetto sul petto.

"Ti amo" mi strinse in un abbraccio, "Mi sento uno stupido per averlo capito così tardi e averti fatto soffrire" sospirò. "TaeTae ti ho detto che non ci devi pensare, ora sei qui è questo che conta" gli baciai dolcemente le labbra e scendemmo in cucina per fare colazione.

~

Sono veramente soft dopo aver scritto questo capitolo.

Vi è piaciuto? Non ho propriamente descritto l'atto sessuale in tutte le sue fasi perchè non mi sembrava il caso, volevo scrivere tutto sotto una luce più dolce e spero di esserci riuscita😅

Detto questo, vi anticipo già che nel prossimo capitolo tornano Jimin e Yuqi😍

Kiss me again {TH+JK||JM+YQ}Where stories live. Discover now