Prologo
Mental Obsession
-Non puoi farlo realmente- urlò prendendogli dalle mani l'oggetto che lo stava quasi per uccidere
-Decido io, quello che voglio farne della mia vita- replicò incastrando i loro occhi
Ed era facile notare il velo sofferente che li attraversava
Cosa non lo è in questa situazione?
Tutto quello che lei ha cercato di costruire sta per sgretolarsi davanti ai suoi occhi
Doveva fermarlo
Se lui fosse morto, lo avrebbe fatto anche lei
Si sarebbe tolta la vita, rimanendo sulla Terra
Sarebbe morta dentro, ed avrebbe staccato la spina al cervello, rompendo anche quel misero filo che l'attaccava alla vita, annullandola
'Non avvicinarti a lui' quella frase, l'aveva sentita per troppo tempo
E adesso, era lì,a cercare di salvargli la vita,quando lui,senza saperlo, ha salvato la sua.
-Cosa mi trattiene qui?- chiese alzando un sopracciglio
Sbarrò gli occhi concedendosi solo cinque secondi per formulare una risposta, però data la sua impulsività e schiettezza dice una parola di troppo,forse quella che in quel momento non era necessaria, forse per lei.
-io- sussurrò mordendosi la lingua
Lo vide alzare lo sguardo
I suoi occhi
Quelli in cui ha sempre amato perdersi
Non riusciva a percepire nessuna emozione attraverso quei due pozzi verdi,quasi azzuri, gli stessi che ha imparato a penetrare, fissandoli e studiandoli per minuti interi
E tutto le ritorna in mente, in fondo ai suoi bulbi oculari, come un rapido flashback
Vedeva lui, un ragazzo apparentemente normale, capelli biondi tendenti al bianco, normalmente tinti, occhi chiari, addosso una maglietta a maniche corte con il logo di una strana rock band e un jeans scuro. Ai piedi un paio di vans scure, senza lacci. Tra le dita, esattamente l'indice e il medio della mano sinistra, una sigaretta quasi terminata.
Lo vedeva oltrepassare quel cancello, entra disinvolto, incoscienti entrambi che si sarebbero rivisti, in un modo o nell'altro.
È entrato nella sua vita in modo così casuale, e ora non poteva andarsene così rapidamente, non davanti ai suoi occhi almeno.
Lo avrebbe salvato: questa affermazione determinata nella sua testa dura, suonava come un'ossessione mentale
spazio autrice:
hey! per chi non mi conosce,vorrei dirvi che questa non é la mia prima Fan Fiction,ne ho scritta un'altra, si chiama: 'Amnesia||Ashton Irwin. È completa.
Spero che la storia vi attiri.
buona serata xx
YOU ARE READING
Mental Obsession||Michael Clifford
Fanfiction-Non puoi farlo realmente- urlò prendendogli dalle mani l'oggetto che lo stava quasi per uccidere -Cosa mi trattiene qui?- chiese alzando un sopracciglio -io- Lo avrebbe salvato: questa affermazione determinata nella sua testa dura, suonava come un'...