La casa dei vampiri

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Nicholas mi iniettò un antidolorifico e fece un taglio sulla pancia, facendo uscire il bambino. Era un maschietto. «ciao amore» dissi sorridendo al bimbo, che mi guardò. Lo presi in braccio e gli baciai la fronte. «ora fallo prendere a me» disse Jace. Annuii e lo passai in braccio a lui. «come lo chiamiamo?» chiese Jace. «Rafael» risposi, guardando il piccolo e sorridendo.
Dopo un po'chiusi gli occhi, addormentandomi.
Dormii per qualche Ora. Appena mi risvegliai, vidi Jace che teneva in braccio nostro figlio e sorrisi. «ben svegliata» disse Jace guardandomi. Guardai prima lui e poi il nostro bambino e sorrisi. «che bello che sei» dissi, per poi avvicinarmi a Jace e accarezzare Rafael, che sorrise mentre lo accarezzavo. Jace me lo diede in braccio e mi abbracciò. Nicholas, intanto, tornò con una macchina fotografica e ci disse di metterci in posa per una foto di famiglia. Ci scattò la foto e collegò la macchina fotografica al computer, per stampare la foto.
Questo è un vero lieto fine. Jace ed io siamo diventati genitori e siamo felicissimi di avere un bambino, Rafael. Il bambino aveva però qualcosa di diverso. Era un essere umano e non sapevamo quando sarebbe diventato un vampiro.
Jace mi chiese anche di sposarlo e dopo pochi mesi ci fu il matrimonio. Diventammo genitori a tutti gli effetti.
FINE