I Canti di Neeïrmorv - Sulphira

Kynning og Fyrirvari

Un benvenuto a tutti, popolo di Wattpad. Come sempre, una volta arrivata a questo punto, mi blocco u.u non si è capito che le presentazioni sono la mia nemesi, vero?

In ogni caso, eccoci di nuovo qui, per l'ennessima volta, con un'ennesima veriosne di questa stramaledetta storia (già, ormai ha rotto le scatole anche a me ._.) Mi odio per tutte le volte in cui ho iniziato a scrivere e poi occasionalmente ho mollato al quinto capitolo, o per motivi personali, o problemi riguardanti la storia stessa. E mi odio anche per il fatto di deludere ogni volta quei fedeli lettori che hanno iniziato a seguirmi da quando tutto questo non era che una semplice idea. 

Il mio errore è stato quello di avere la presunzione di scrivere una storia così, su due piedi, senza mettere nulla per iscritto, e questo mi ha portato a risultati veramente assurdi, tipo non ricordarmi chi fosse un determinato personaggio citato nel prologo (che testa di banana, sono T^T).

In ogni caso, dopo quasi un anno (un anno?) di scleri, disperazione e teste sbattute contro le pareti, sono finalmente riuscita a sistemare tutto,  e per questo motivo vi posso assicurare (più o meno) che questa volta porterò a termine fino in fondo questo progetto, dovessi finire come una cacchina spiaccicata, se entità superiori pretendono la mia vita. 

Rispetto alle precedenti versioni ci saranno diversi particolari aggiunti, scene tagliate, e modifiche della trama in generale, per questo motivo a coloro che hanno già letto le precedenti versioni toccherà (nuovamente) rileggere tutto. Ho cercato quindi di variare un pochino le scene, in modo tale che non risultino troppo pesanti, ma, in ogni caso, scusatemi >.<

Lasciamo da parte i miei sproloqui, e passiamo ora a alle cose importanti.

Trama 

Un cielo si frammenta, piegato dal potere della macabra oscurità, della sua trama intessuta con fili di sofferenza.

Una vita, appesantita dal fardello di un crudele Fato, s'incrina: uno spirito frastagliato dalle crepe del dolore, con unicamente un grumo di carni e membra a tenerlo ancora in piedi, una prigione da cui non può scappare.

Silphar oramai sa che niente o nessuno può risollevare la sua anima dal baratro imperscrutabile in cui essa è caduta, non quando un'ennesima verità, ogni sua certezza crolla sotto al suo sguardo impotente: non è tanto il peso della verità a gravarle sulle sue spalle ancora giovani, ma quanto il vuoto che le corrode il cuore e inaridisce la sua speranza quando il padre svanisce in misteriose condizioni e la madre le viene strappata via all'improvviso.

Diciassette anni di solitudine e silenzi colmati unicamente dalle note di un piano sbiadiscono di fronte a un furore che non conosce limiti alcuni: un'ira alimentata dal fuoco che le scorre nelle vene. Un unico pensiero anima le sue notti, il sonno già infranto da tetri incubi: fuggire dall'uomo che ha condannato la sua esistenza, il suo futuro svanito in un battito d'ali, e risolvere il mistero che aleggia onnipresente su lei, sulla sua natura.

Ombre fitte avvolgono il suo passato, ma ancora più dense sono le nebbie che circondano il suo presente e il suo destino.

Disclaimer

- Copyright © 2019 by Selethit Vyra. Tutti i diritti riservati.

- È VIETATA ogni riproduzione, parziale o totale che sia, di questa opera. Ogni elemento di questa storia è di mia propria immaginazione, a partire dai personaggi e le loro caratterizzazioni, fino alla mitologia, seppur modellata su una già esistente. Non tollererò citazioni riprese pari passo dalla mia opera e inserite in opere altrui, perché mi sembra una grave mancanza di rispetto, oltre che esempio di zero inventiva. Coloro che infrangeranno questa regola, attraverseranno le furie dei nove mondi, con tanto amore <3.

- Quasi tutti i nomi, personaggi, luoghi e avvenimenti sono di mia propria fantasia, non hanno riferimenti alla realtà. I luoghi che invece sono ricollegabili a una qualunque città o un qualunque villaggio, per la maggior parte saranno di conformazione differente da quella reale. 

Altre Info

- Gli aggiornamenti saranno regolari, una volta a settimana il lunedì.

- La storia presenta le analisi di diverse malattie mentali. Non avendone una conoscenza personale, mi scuso in anticipo per eventuali situazioni che potrebbero ferire un lettore affetto da tali patologie. Non è mia intenzione trattare con superficialità nessuna di queste tematiche, perciò nel caso troviate che le analisi fatte siano troppo superficiali e non rispecchino la realtà della malattia, sarò felice di sentire una vostra opinione o critica a riguardo

- Sempre a proposito delle malattie mentali, vorrei specificare che una in particolare, non segue esattamente il caso clinico: si tratta del disturbo del linguaggio, che non causa nessun tipo di deficit mentale, se non quello dell'inversione di parole e della fusione di alcune di queste in una sola durante il parlato.

- Fulcro importante della storia è la mitologia norrena, ma come potrete scoprire se continuerete a leggere, questa all'interno della storia non segue le vicende degli Dei di Asgard, ma è come se fosse ambientata a seguito di un Ragnarok che ha spazzato via un vecchio mondo per dare origine a uno che ha le parvenze di quello da noi conosciuto.

- Nella prima parte della storia saranno presenti molti termini in Islandese. Non avendo mai studiato questa lingua, mi sono affidata a un traduttore online, per cui perdonate gli eventuali errori. La traduzione dei termini la maggior parte delle volte avverrà a fine capitolo, fuorché per i primi capitoli.

- La storia sarà ambientata in Islanda, nella regione di Vestfirðir e nella città di Súðavík. Cercherò di rispettare il più possibile l'ambientazione generale della storia, ma certamente alcuni elementi saranno di mia propria inventiva.

- La storia contiene scene di violenza descritte nel dettaglio, che potrebbero urtare la sensibilità di certi lettori. Tutti i capitoli contenenti suddette scene verranno segnalate all'inizio cin un avviso.

Per tutto il resto, spero che la storia vi possa piacere, e non esitate a farmi sapere che cosa ne pensate! Sarò molto felice di ricevere critiche costruttive o anche solo scleri *^* perciò non siate timidi!

Bene bene, direi che ho finito di dire quasi tutto ciò che avevo in mente. Perciò concludo ringraziando tutte le persone che mi hanno spinta a continuare a scrivere la storia, anche quando ero sul punto di cestinarla brutalmente. Perciò, grazie grazie, grazie, a voi, che siete state per me ciò che l'etere è per la magia (ops, mini spoiler u.u). Un grande ringraziamento va anche a voi che leggete e mi sostenete. Ora possiamo davvero dare via a questa assurda avventura, perciò, a presto (si spera)!