Erano passati diversi giorni dopo la festa di ritrovo alla casa di Pony, dove Candy aveva trascorso insieme a suoi cari amici.
La scioccante notizia che quel amico che gli era stato sempre vicino e che non faceva altro che vagabondare da un posto all'altro, il suo caro Albert era niente meno di ché lo zio William. Ma ormai aveva accettato la notizia con gioia e non l'avrebbe cambiato con nessun altro.
Era tra le braccia del suo papà albero da lassù una vista mozzafiato, regnava pace, i profumi della primavera un piacevole venticello accarezzava i suoi capelli biondi. Chiuse gli occhi per un istante per poi riaprirli velocemente, ecco che il suo sguardo cadde su un automobile che viaggiava in direzione della casa di Pony.
Sgranò gli occhi e con grande stupore esclamò a voce alta:
<<Ma e' la l'automobile degli Andrew!!!> Come mai da quelle parti presa dalla curiosità scese velocemente dall' albero, per andargli incontro.
Finalmente l' automobile accostò, alla guida George Jeson braccio destro di Albert William Andrew. La portiera si aprì lentamente con grazia un elegante giovane uomo biondo,il suo volto coperto da occhiali scuri e un sorriso genuino sulle labbra, il leggero venticello trapassava tra i suoi capelli. Candy lo vide da lontano, era affaticata, era senza respiro, era incredula , com'è era bello il suo Albert.
Con le braccia spallancate gli corse incontro.
Lui la sollevò da terra e la strinse a se. << Albert che bello vederti!!come mai da queste parti!?>> chiese Candy stupita
<<Sono venuto a mia piccola!! E' forse vietato??>>
Chiese il giovane biondo strizzando l'occhio mentre con delicatezza la riportò a terra. I due si abbracciarono di nuovo con affetto e poi solo sguardi in silenzio. Dopo alcuni istanti il volto di Albert si fece serio si schiarì la voce e guardò Candy negli occhi.
<<Piccola vorrei parlarti di qualcosa di importante , ti va di fare due passi??>>
Candy con gli occhi spalancati e senza dire nulla con un sorriso sulle labbra acconsentì.
Si avviarono verso papà albero, Candy era felicissima ma nello stesso tempo si chiese di cosa voleva parlargli Albert Dopo vari racconti della vita a villa Andrew e i nuovi incarichi che ricopriva Albert. Candy con ansia chiese: <<Bert ma di cosa volevi parlarmi??>> Ormai era impaziente.
Albert spirò non era di certo un argomento facile con Candy e sapeva già la sua reazione. Ci fu un lungo silenzio, Albert fissava il vuoto, il suo sguardo era serio.
<<Avanti Albert che succede mi stai facendo preoccupare!!>> Grido Candy spazientita.
<<LA prossima settimana darò la mia presentazione ufficiale in società>>
<<Oh Albert ma questo e' meraviglioso!!>> Esclamò Candy con gioia!!!
Ma il viso di Albert era cupo.
<< Albert cosa c'è che non va??> Candy cominciava a preoccuparsi.
Albert spirò sul volto un timido sorriso.
<<Lo sarebbe se ci saremmo tutti, se l' ospite d'onore sarebbe presente....ma questo non accadrà!!>> Albert era agitato. <<L'ospite d'onore, tutti!! Albert io non capisco>> Gridò Candy confusa.
Silenzio
<<Candy ma allora non ancora capisci??>>gridò Albert allarmato.
<<Sarai tuil mio ospite d'onore, io quel giorno ti voglio al mio fianco, tutti dovranno conoscere Candy Candy Andrew>>
Candy impallidì solo al pensiero, aveva rinunciato da tempo a quel cognome così importante era solo un peso per lei... Le malvagità della arcigna zia Erloy e dei fratelli Legan non era suo interesse essere nell' alta società..
Chiuse gli occhi e strinse tra la sua mano quella di Albert.
Con voce soffocata le disse:
<< Dici proprio bene caro Albert io alla tua prenotazione non ci sarò!!Ho rinunciato al cognome degli Andrew da tempo>> e chinò il capo sarebbe voluta sprofondare in cuore suo sapeva del grande dispiacere che stava dando a Albert.
IL giovane biondo le lasciò la mano di Candy.sul viso una grande tristezza.
<<Candy non puoi assolutamente farmi questo!!Non voglio assolutamente che tu rinunci al cognome degli Andrew!!>>
<<Candy ti sei mai chiesto quando tu possa essere importante per me??Non ti sei mai chiesta perché ho scelto di addottarti??>>
Calde lacrime rigavano sul volto di Candy. Albert gli accarezzò il volto e la strinse al suo petto con dolcezza.
Iniziò a raccontare di sua sorella Rosmery , nonché la madre dell' adorato Anthony , della sua bellezza, la sua gentilezza e di quando le somigliasse.
I due giovani chiacchierarono a lungo, Candy era rilassata e serena Albert era l'unico che riusciva a rassicurarla da sempre. Doveva veramente tanto al suo Albert, lui sempre presente nei momenti felici e tristi. Capii che era il momento di ricambiare, era certa che le sarebbe rimasto accanto anche contro le malelingue dei Legan.
Fece un gran sospiro il suo volto era luminoso.
<<Verrò alla tua prenotazione, Zio William. Come Candy Andrew!! >> Disse Candy con voce seria.
Albert la guardò stupito.
<<Sei seria Candy?>>Esclamò Albert incredulo.
<<Mai stata così seria!! >>Rispose Candy con un sorriso tra le labbra.
Albert l'abbraccio,con gioia.
<<Grazie piccola, e' ora che tutti sappiano chi sei veramente, soprattutto la mia adorata zia Erloy!!>>
Albert aggrottò le ciglia era ora che qualcuno pagasse per tutte le cattiverie che Candy avesse subito. Cominciò una lieve pioggerella, Candy prese la mano di Albert e iniziò a correre.
<<Andiamo zietto inizia a piovere!!>>
Miss Pony e Giorge erano già sul pianerottolo di casa che li attendevano.
Tutti bambini accolsero Albert con gioia, George aveva distribuito a loro tanti bellissimi doni.
Suor Maria era già pronta per servire del te fumante con una golosa torta. Candy seduta affianco ad Albert si vedeva già con un bellissimo abito principesco.
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Solo dove ho usato immagini dell'artista Fan art credito dell'autore.
