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Ben si chiedeva da ore cosa diamine stessero facendo Liu e Jeff insieme tutto quel tempo.
Era iniziato tutto giorni prima, quando Liu era arrivato alla Creepy House.
Slenderman aveva detto a tutti di trattarlo bene e con garbo, spiegando che era leggermente fissato con una ragazza morta.
Ma, aveva aggiunto, non lo dovevano mai prendere in giro per quello, altrimenti erano cazzi.
Ben si era subito preoccupato.
Aveva pensato di dire al suo animatronico/ migliore amico di stare alla larga da quel ragazzo, perché "porca puttana è fissato con un cadavere, che schifo", ma alla fine non glielo aveva detto, anche perché Freddy Fazbear, ben noto coglione, se ne sarebbe dimenticato subito.
Ma Freddy era stato subito inquietato da Liu, quindi Ben non doveva (e soprattutto non voleva) essere coinvolto in quella situazione ansiosa con l'animatronico e il fratello di quello stronzo di Jeff.
Ben era ancora sorpreso dalla reazione di quel sorriso ambulante all'arrivo del fratello. Non ci credeva.
Jeff gli era saltato al collo e aveva fatto cadere Liu a terra, ripetendo "che bello, sei tornato!" così tante volte che sembrava un disco rotto.
Il virus aveva osservato attentamente il comportamento di entrambi i ragazzi, e trovava assurdo, se non inconcepibile, che fossero fratelli.
Jeff era curato nell'aspetto (o almeno ci provava), rideva, scherzava e era, come al solito, narcisista.
Liu... cosa si può dire?
Lui era...
Misteriosamente intrigante.
Ed era anche un fottuto bastardo, un sadico dalle doppie personalità. E non rideva o sorrideva mai. Era freddo e acido.
Per questo motivo, Freddy lo odiava e lo temeva.
-Oh, merda, è come se mi guardasse nell'anima ogni volta che ci incrociamo!
E poi... parla da solo, fratello! Parla con la morta! Ma che cazzo di problemi ha?-
Una volta, Freddy gli aveva detto ciò, e Ben ora era spaventatissimo.
Perciò, arrivato davanti alla porta della stanza di Liu, esitò per un attimo prima di bussare.
-MA CHI CAZZO È, ADESSO?!- urlò il killer dall'altra parte.
Ben sentì dei passi, e poi la porta si aprì.
Il ragazzino affogato si ritrovò davanti Liu, che lo fissava, serio.
-Ehm. Senti, sarò indiscreto, ma... tu e Jeff... insomma, ecco... cosa fate, sempre da soli?-
-Cazzi nostri.- rispose.
E gli sbattè la porta in faccia.
Ben andò lontano correndo, per poi trovare E.J. in salotto ad aspettarlo.
-Hai scoperto qualcosa?- chiese.
-No. Quello è proprio strano. Non mi dice niente.-
-Magari fanno dei puzzle, che ne so.- sparò E.J. iniziando a ridere.
-Ma che cazzo? Certo che hai fantasia, tu!-
-E secondo te?-
-Boh.-
-Invece tu non ne hai proprio di immaginazione, Benny.-
-Non mi chiamare così, grazie. Comunque, credi che riuscirò a ricavare qualcosa dal signor Torna a Dormire?-
-Speriamo.-
Così, Ben si incamminò ancora una volta verso il dormitorio maschile, stavolta diretto alla stanza di Jeff.
La porta era aperta, e il virus entrò.
Jeff era sul letto, intento a incidere il suo nome sul muro accanto ad esso col coltello.
-Altri autografi?- chiese Ben sarcastico.
-Vieni e te ne faccio uno in fronte, figlio di puttana. Uno indelebile.-
-Woah, stare con il fratellone depresso ti ha reso uguale a lui?-
-Non osare insultare Liu, merdina. Non sei nemmeno degno di guardarlo.-
-E tu sì, invece?- rispose Ben.
-Stronzo.-
-Ma fottiti, amico, stavo scherzando!-
-Non me ne frega un cazzo. Sei venuto qui solo per insultare, o desideri altro?-
-Cosa fate tu e Liu quando siete soli?-
-Perché lo chiedi?-
-Così, a caso.-
-Non te lo dico.-
-Fate le cosacce?-
Jeff arrossì lievemente.
-No!-
-Sei sicuro, Jeff? O dovrei dire Jeffy, no? Guarda che io la notte sento.-
-Okay, ora mi hai rotto il cazzo. LIU!- gridò il killer, -BEN DICE CHE SCOPIAMO!-
Poi corse via.
Ben lo seguì, consapevole di aver fatto una cazzata.
-No! Perché glielo dici?-
-Perché è vero, no?! LIU!-
-CHE CAZZO VUOI?!- gridò il killer, che era uscito dalla sua stanza ed era davanti a loro.
-BEN DICE CHE SCOPIAMO!-
-CHE?!-
Liu si girò e tirò uno schiaffo a Ben.
Poi gli si avvicinò e gli disse: -Sì, è vero, ma tu tieni quella fottuta bocca chiusa, chiaro?-
Poi se ne andò.
-Jeff, non vieni?-
-Certo!-
E lo seguì.
Ben si massaggiò la guancia, rimasto solo, e pensò: "Cazzo, è vero."

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⏰ Last updated: Jul 25, 2019 ⏰

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LIEFF: Il nostro disastroso passatoWhere stories live. Discover now