Capitolo 3

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Conclusa la giornata insieme agli altri sono tornata a casa, essendo i miei amici preoccupati per le mie condizioni hanno insistito per accompagnarmi fino all'ingresso della mia abitazione, sono dispiaciuta di vederli così in ansia e spero che si faccia chiarezza sulla situazione al più presto.
Dando uno sguardo al cellulare noto che sono passate le nove di sera e Kite non è ancora tornato, ho paura che anche lui sia preoccupato a tal punto da dedicarsi a ricerche continue riguardo questa storia.
Sospiro e essendo stanca posiziono il telefono sul comodino per poi appoggiare la testa sul cuscino e cercare di prendere sonno.
Se dovessi ripensare alla giornata di oggi senza alcun dubbio non riuscirei a dormire, non nego il fatto di essere spaventata ma so anche che Mizar non sarebbe mai capace di farmi del male, da domani voglio impegnarmi a scoprire ciò che sta succedendo, non voglio più essere un peso per le persone che mi stanno accanto.
Chiudo per un attimo gli occhi cercando di non pensare a nulla, sorrido e basta, immaginando di avere i miei amici davanti.

"Grace. Ascoltami Grace."

L'immagine che avevo di loro fino a due secondi fa viene spezzata dalla stessa voce femminile della notte scorsa, una volta aperti gli occhi infatti mi rendo conto di trovarmi nello stesso luogo in cui mi trovavo la prima volta.

"Chi sei? Perché continui ad apparirmi in sogno?"

Le chiedo voltandomi in continuazione sperando di poterla vedere ma l'unica cosa che al momento mi appare davanti è uno specchio.
Senza esitare mi avvicino poggiando sopra di esso entrambe le mani, senza che potessi rendermene conto sono stata in grado di volare pur non avendo le ali.

"Lo vedi Grace? Il tuo riflesso, riesci a vederlo?"

Mi concentro nell'osservare all'interno dello specchio ma ciò che vedo non è altro che metà del mio corpo originale, mentre la parte destra ha assunto un aspetto diverso.

"Questa sono io?"

"In parte. Devi scoprire la vera te stessa."

"La vera me stessa?"

Improvvisamente lo specchio scompare e osservando le mie mani mi rendo conto che qualcosa di strano sta accadendo anche al mio corpo, però andando a sensazioni non si tratta di qualcosa di spiacevole.

"Il mio nome è Ena."

"Ena?"

"Tu hai un enorme potere Grace. Solo tu puoi aiutarci, non devi dimenticarlo."

In un attimo mi trovo di nuovo nella mia stanza a cercare di realizzare ciò che è appena successo, guardandomi intorno sembra che non ci sia nulla di strano e quindi sono abbastanza convinta di essere tornata nel mondo reale.
Però quella immagine riflessa nello specchio mi ha lasciato di nuovo un immensa confusione nella testa, stanno accadendo un sacco di cose strane nel giro di due giorni e ormai non so più che cosa dovrei aspettarmi.
Abbasso un secondo lo sguardo e noto che sia la mano destra che quella sinistra hanno assunto un colore azzurrino e danno l'impressione di stare scomparendo.
Forse dovrei sentirmi spaventata eppure non la sono, giudicando dalle apparenze sembra che io mi stia trasformando in un fantasma.
Per fortuna l'effetto non è durato oltre i dieci secondi, in questo modo posso prendere il telefono e chiamare Yuma per avvertirlo di quanto accaduto.
So che molto probabilmente avrei dovuto avvertire prima mio fratello ma l'altra notte mi ha dato il permesso di avvisare Yuma in caso fossi stata contattata di nuovo da quella donna.
Yuma -Ehi Grace, perché mi stai chiamando a quest ora? È successo qualcosa?- dal tono della voce si riesce a capire quanto sia assonnato, ha sbadigliato due volte in una frase.
Io -Devo parlarti urgentemente-
Yuma -Solo con me?-
Io -Per il momento avvisa solo Tori, Shark e Rio. Sono sotto casa tua tra venti minuti- chiudo la telefonata e senza perdere altro tempo mando un messaggio ad Orbital mettendomi in collegamento con lui, in questo modo se Kite non dovesse trovarmi in stanza non avrebbe motivo di preoccuparsi sapendo dove mi trovo, tra l'altro una volta tornata dovrò discutere anche con lui della questione.
Senza farmi notare prendo la moto che mi ha fatto avere Kite il mese scorso, aveva voglia di farmi un regalo e io sono stata contenta di imparare a guidarla.
La sorveglianza qui è molto alta ma per fortuna non sono più quella di un tempo e conoscendo a memoria il posto in cui abito riesco a raggirarla senza problemi.

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⏰ Last updated: Apr 01, 2019 ⏰

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||Yu Gi Oh Zexal|| Il tempo intorno.Where stories live. Discover now