Amore immortale - Cronache degli immortali ||DA CORREGGERE||

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La prima cosa che noto dopo essere entrata in stanza è la dimensione, la finestra e le lampade sono bellissimi 

Metto giù la valigia e mi sdraio sul letto.
Dopo un po' inizio a tirare fuori le mie cose, e poso qualche vestito nell'armadio.
Mi blocco per qualche secondo quando vedo la collanina che mi regalò la mamma per il mio quinto compleanno.
Ripenso alla loro morte e qualche lacrima mi bagna le guance, tutto quel fuoco, papà che mi faceva di scudo con il suo corpo.
Ho ricordi vaghi di quella sera, anche se ero molto piccola, ma i ricordi rimangono.

Zzzz zzzz zzzz

Sento il telefono vibrare e vedo che è la zia, prendo subito la chiamata

Io: "Heyy zia!"

Zia: "Ciao amore, come stai? Hai fatto un buon viaggio?"

Io: "Sisi, tutto bene, già sono in hotel sto sistemando alcuni vestiti e domani ho il colloquio di lavoro"

Zia: "Amore stai attenta, e se ti serve una  mano dimmelo che prendo il primo volo per venire lì, okay?"

Io: "Va bene zia, sta tranquilla, ma adesso devo staccare tra poco vado a fare la doccia e poi mi metto a dormire"

Zia: "Okay tesoro, a domani e mi raccomando fa attenzione"

Io: "Tranquilla,  a domani zia, sogni d'oro"

Zia: "Sogni d'oro"

Riaggancio e preparo i vestiti per andare sotto la doccia.

30 minuti dopo

Finalmente ho finito, mi metto il pigiama e crollo sul letto

Sogno

Mi ritrovo con un ragazzo, però non era Christian, occhi azzurri, capelli castano mogano ricadenti su una fronte delicata, spalle larghe.
Un sorriso capace di attrarre chiunque.
Uno sguardo cosi  misterioso e indefinibile che lasciava intravedere una bellezza unica.
Ero sprofondata in una in quello sguardo sconvolgente quando una corrente d'aria mi ha colta di sorpresa.