|Capitolo 3|

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Ludovica's pov
Mi è letteralmente suonata la sveglia nelle orecchie poiché ieri sera mi sono addormentata con le cuffie. Sono le 7:05 mi vado a preparare e dopo vado a fare colazione, vorrei anticipare le lezioni, oggi non ho voglia di vedere nessuno. Prima quando sono scesa giù e non c'era ancora nessuno fortunatamente, adesso sono già in sala relax sto per andare alla mia prima lezione di tecnica. "Per essere stato il mio primo giorno ieri è andato proprio" male,penso ricordando ciò che è accaduto ieri mentre arrivo nell'altra sala.
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Ho appena finito di fare lezione di tecnica ora vado da Rudy e per oggi ho finito. Quando avrò finito andrò da sola a fare un giro per Roma, altro che Jefeo.
Adesso sono uscita dagli studi, con Rudy è andata benissimo mi ha fatto anche i complimenti per la sfida, andrò direttamente in centro non passerò in hotel.
È appena arrivato il bus che mi porterà in centro, ho voglia di fare un po' di shopping. Quando il bus arriva alla fermata mi affretto a scendere e mi dirigo verso Bershka già ho visto dove si trova, entro e si può dire che ho fatto una vera e propria strage, ci sono stata 1:30 lì dentro. Successivamente mi dirigo da Zara dove tra camice, maglie, pantaloni e gonne trascorro 2 ore, e nel frattempo  già si è fatta l'una, la fame inizia a farsi sentire ma non posso non entrare da Wycon dove svaligio il settore dei rossetti, dopodiché vado a pranzare e forse dopo continuerò il mio shopping. Mi sono fermata a mangiare al Mc ed ho deciso di andare a vedere la fontana di Trevi dove voglio esprimere un desiderio, così una volta uscita metto il navigatore sul telefono e vado verso la mia meta. Dopo un po' di tempo arrivò e wow è zeppo di persone però per fortuna riesco ad esprimere il mio desiderio che è... non si dice🤫. Ho finito di pranzare e vorrei continuare la mia sessione di shopping ma sono esausta, ho camminato troppo, quindi decido di prendere la metro che mi fermerà a pochi chilometri dall'hotel.
Dopo 2 ore sono finalmente in hotel nessuno mi ha chiamato o cercato e forse è meglio così. Entro e ci sono la maggior parte dei ragazzi sui divanetti. Faccio finta di non averli visti ma quando sono vicina all'ascensore Tish mi chiama, mi giro con l'intento di avvicinarmi ma mi fermo quando mi accorgo che con lei ci sono Jefeo e Valentina.
Jefeo's pov
Stamane Tish è scesa a fare colazione molto preoccupata a causa di Ludovica poiché si è svegliata e non l'ha trovata in stanza poi siamo andati in studio dove pensavamo che fosse ma non l'abbiamo trovata,nell'ora di spacco siamo tornati in Hotel per vedere se lì c'era, ma niente e mentre stavamo per uscire e andare a cercarla è entra, Tish l'ha chiamata e le lei si stava avvicinando ma poi è tornata indietro ed è andata in stanza così Tish l'ha raggiunta. Sono sempre più confuso.
Ludovica's pov
Appena tornata in stanza mi lancio sul letto e dopo un secondo qualcuno bussa e mi alzo. Apro la porta e da essa entra la ragazza con i capelli rossi e i puntini.
T: ehi ma dov'eri? Sono stata in pensiero tutta la mattinata
L: scusami se non ti ho avvisata ma appena mi sono svegliata sono andata a fare lezione e poi sono andata in centro, non avevo voglia di vedere nessuno
T: perché?
L: ricordi ieri quando sono scesa con il buon proposito di andare a chiedere scusa a Jefeo?
Lei acconsente e mi fa cenno di continuare
L: beh sono andata nella sua stanza e non c'era poi sono venuta qui ho aperto con la chiave e mentre aprivo ho sentito quell'odioso dire queste testuali parole "si ma quella è davvero insopportabile mi sta proprio qua lei è i suoi atteggiamenti" a quel punto io sono entrata in stanza e mi sono messa sul letto a guardare "Gossip Girl" con le cuffie e mentre si avviava l'episodio ho sentito che lui ha anche detto "ma che problemi ha perchè fa l'indifferente e si comporta così? E successo qualcosa tra di voi?" e quel lenocino della sua amica ha risposto dicendo che tra noi non scorre buon sangue.
Detto questo la ragazza dai capelli rossi ride, forse per l'appellativo che ho dato alla sua amica, e poi inizia
T: ma sei sicura che stesse parlando di te?
L: e di chi sennò?
T: non puoi sapere se sei setessere riferendo o meno a te, può darsi che stava parlando di qualcun'altro, di Alvis o che ne so di Alex Britti
L: peccato che Britti è Alvis siano maschi e lui stava parlando usando il femminile.
Dico facendo spallucce
T: ah... mi era scappato questo piccolo particolare, comunque prova a parlargli perché anche se vi conoscete da poco ti vuole bene e si preoccupa per te, oggi era in ansia quanto me
L: no non mi va proprio di parlargli
T: dai non fare così
L: si ok forse un giorno molto ma molto lontano gli parlerò
T: ah... ci rinuncio. Dai ora vieni un po' giù con me
Mi alzo dal letto e vado con lei.
Andiamo giù nella hall e ci sediamo con Alberto,Giordana,Alessandro e Mowgly.
G: dove sei stata stamattina? Non ti abbiamo trovato in stanza
L: mi sono svegliata presto ho fatto lezione e poi sono andata in centro a fare un po' di shopping
Alb: stasera andiamo in discoteca ti va di venire con noi?
L: si, ci sto
Alb: ok ci vediamo alle 21:15 qui
Stavo per iniziare a parlare con Cristian quando da dietro di lui vedo spuntare la figura di Jefeo e quindi mi alzo e vado in stanza salutando i ragazzi con un " a dopo" mentre mi allontano sento dire "ma raga mi sapete dire perché fa così?", caro mio ci avresti dovuto pensare prima.
Una volta tornata in stanza mi faccio la doccia, lo shampoo e mi inizio a preparare. Non so cosa mettermi, apro l'armadio e inizio a fissarlo aspettando che l'abito giusto mi appaia davanti agli occhi come per magia ma come per magia succede altro: qualcuno bussa alla porta, vado ad aprire e mi ritrovo avanti Tish
T: ehi come mai già ti stai preparando?
Dice entrando in stanza
L: non avevo niente da fare e mi sono andata a fare la doccia, però adesso sono in crisi sto fissando da venti minuti l'armadio aspettando che l'abito da mettere stasera mi appaia avanti
T: non pensavo che tu fossi così
Commenta ridendo
T: anche io quando mi devo vestire fisso il guardaroba, dai vieni ti aiuto io
L: che bello ti amo
Dico sorridendo e battendo le mani.
Dopo un paio di minuti trova quello che fa per me. La ringrazio e poi vado a vestirmi
L: ti lovo troppo ora mi vado a vestire che dopo mi devi truccare ed aggiustare i capelli.
Dico avviandomi verso il bagno ma quando sto per chiudere la porta la sua voce al quanto pacata mi blocca
T: ferma ferma signorina dove credi di andare?
L: dai Tish mi devo andare a vestire
Dico scocciata sapendo già qual'è il suo intento
T: non andrai da nessuna parte se prima non mi avrai detto perché sei andata via quando è arrivato Jefeo
Ecco, come non detto.
Ok Ludo mantieni la calma.
L: Tish lo sai non ho voglia di vederlo mi ha urtato troppo quello che ha detto e ha fatto, non iniziare a dire che ho frainteso perché so che non è così grave, ma ci sono rimasta troppo male perché quando la prima volta si è presentato e abbiamo parlato ho capito che lui per me sarebbe stato un grande amico, un fratello.
Dico tirando su col naso e strizzando gli occhi ormai lucidi.
L: per questo me la sono presa tanto non sono pazza. Posso andare ora? Grazie!
Dico entrando in bagno con le lacrime agli occhi e sbattendo la porta.
Mentre mi vestivo ho pensato a ciò che ho detto a Tish che e boh mi sono sentita strana.
Quando ho finito di vestirmi esco e la mia compagna di stanza facendo finta che niente fosse successo mi trucca e mi alliscia i capelli dopodiché prendiamo le nostre giacche e le nostre borse e scendiamo nella hall.

Questione Di Attimi |JEFEICA|Where stories live. Discover now