|Capitolo 4|

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Ludovica's pov
Arrivate nella hall ci guardano tutti e non ne capisco il motivo, poi decidiamo come organizzare le macchine ed io giustamente con chi capito?? Beh si proprio con lui, ma per fortuna ci sono Giordana, Mowgly e Ale. Usciamo e ci dirigiamo verso la macchina.
Per tutto il tragitto nessuno dice una parola c'è una tensione incredibile. Mi immergo nei miei pensieri guadrando fuori al finestrino e penso che oggi è sabato e quindi non c'è il coprifuoco, ma non resterò fino a quando non se ne vanno tutti, non mi sono mai piaciute così tanto le discoteche.
La voce di Alessandfo mi fa ritornare sul pianeta terra, mi avverte che dobbiamo scendere.
Scendiamo dall'auto e ci avviamo all'ingresso, una volta dentro i ragazzi ci raccomandano di stare sempre con loro e di non allontanarci poiché c'è un caos assurdo e c'è già un botto di gente ubriaca marcia.
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Ludovica's pov
La serata procede ed io sono su questo divanetto vicino ad Ale da quando siamo arrivati, ma mi sta iniziando a mancare l'aria, non si respira qui dentro e poi c'è un mucchio di gente, per giunta ubriaca, così decido di andare un po' fuori ma prima avverto il mio amico dicendogli che sarei uscita fuori.
Appena varco l'uscita del locale mi sento rinata, si torna a respirare non so come facciano gli altri.
Mi siedo su una panchina e da lontano vedo arrivare Mameli
M: "ehi Ludo cosa ci fai qui?"
Mameli è molto simpatico e protettivo ho legato molto con lui in questi giorni
L: "ehi, niente di che, sono venuta a prendere un po' d'aria sai c'è un sacco di gente lì dentro e tu cosa ci fai qui?"
M: "stesso tuo motivo" dice ridacchiando
M: "senti Ludo io torno dentro tu stai attenta qui fuori mi raccomando" conclude allontanandosi.
Neanche il tempo di dire stai attenta che due ragazzi si avvicinano a me ed iniziano a dirmi cose ambigue ed al quanto strane
X: "ma come mai una così bella ragazza è qui fuori al freddo e per giunta da sola"
X2: "se viene con noi ti portiamo al caldo e ti facciamo compagnia"
L: " no io non sono sola ora se non vi dispiace vado" sono ubriachi si vede ma appena provo ad alzarmi si siedono anche loro sulla panchina tenendomi stretta e iniziandomi a toccare dappertutto, le lacrime iniziano a scendermi dagli occhi, decido di farmi forza e con una spinta riesco a liberarmi, a quel punto inizio a correre, sto correndo come se non ci fosse un domani, quando vedo che i ragazzi mi stanno inseguendo corro ancora più veloce, sono mooolto lontana dalla discoteca ma poco m'importa devo seminarli, mentre corro mi giro per vedere se sono ancora lì ma non ci sono più, però continuo a vedere delle ombre, così mi dirigo in un vicoletto abbastanza stretto, una volta mboccato il vicoletto cado
a causa di un buco per terra che non ho visto correndo, sento un'dolore alla caviglia atroce non so cosa mi sia fatta ma inizio a piangere il dolore è insopportabile, non ho nemmeno il cellulare appresso visto che dovevo solo "prendere una boccata d'aria" spero che qualcuno si accorga che ci manco da troppo. Sto morendo dal dolore.
Jefeo's pov
Da quando siamo arrivati Ludo è sui divanetti e non si muove da lì ora vado e la porto un po' fuori le voglio anche parlare di quello che è successo ma quando arrivo dove era seduta non la trovo e allora chiedo spiegazioni ad Ale
J: "Ale dov'è Ludo?"
A: "era qui poi si è alzata e non so dove è andata me lo ha detto ma non ho sentito"
J: "ma da quanto è andata via?"
A: " da un bel po'"
J: "quando avevi intenzione di dirmelo o di andarla a cercare" dico in preda alla rabbia
A: "pensavo fosse andata al tavolo di Tish perciò non sono andato a cercarla"
Non gli rispondo, stringo i pugni e vado via furioso. Inizio a chiedere a tutti i ragazzi ma nessuno sa niente, nemmeno Giordana. Mentre sto per uscire incontro Mameli che è l'unico a cui non ho chiesto
J: "ehi Mame hai visto Ludo per caso?"
M: "si l'ho vista fuori una mezz'oretta fa, ha detto che aveva bisogno d'aria"
J: "e ora fuori non c'è?"
M: "a quanto pare no"
J: "oh cazzo, Mameli di agli altri che sono andato a cercare Ludo e che la cercassero anche loro nel locale e nei dintorni"
Detto questo esco e inizio a correre come un pazzo, cosa le è successo e quanto può essere lontana? Ho guardato dappertutto ma non c'è nessuno neanche nei viali forse sto cercando dalla parte sbagliata, penso, ma quando sono sul punto di andare via sento dei singhiozzi non molto lontani da me, non capisco da dove provengono allora continuo a camminare ed il pianto si ferma fuori ad un viale abbastanza stretto. Mi inoltro nella stradina e come speravo non fosse, il pianto è di Ludo, è stesa per terra che si tiene la caviglia si sarà fatta male, ma come ci è arrivata qui. Senza farmi troppe domande mi avvicino a lei che non si è ancora accorta della mia presenza infatti quando la prendo in braccio lei inizia a dimenarsi e a dire cose strane
L: "lasciatemi vi prego non ho fatto nulla, vi prego basta" è agitata così la rassicuro
J: "ehi Ludo, sono Jefeo, stai tranquilla ci sono io ora, è tutto finito" dico accarezzandole i capelli e dandole qualche bacio in fornte. Lei sentendo questo si stringe fortissimo a me ed inizia a calmarsi ma vedo che continua a tenere la mano sulla caviglia e a fare smorfie di dolore
J: "Ludo cosa ti sei fatta perché ti tieni la caviglia?"
L: " sono caduta e mi fa troppo male"
J: "ora andiamo via, ti porto in ospedale così vediamo cosa ti sei fatta"
Ludovica's pov
È arrivato lui, il lui più odioso al mondo, ma senza il suo odioso soccorso probabilmente sarei rimasta qui chissà fino a quando. Mi ha preso da terra, mi ha abbracciato e mi sono tranquillizzata. Vorrei staccarmi e mandarlo via dicendogli che sto bene e che non ho bisogno del suo aiuto, ma non ci riesco proprio.
Si è accorto che mi sono fatta male ed ora mi sta portando in ho spedale.
Mentre camminiamo verso la macchina lui mi tiene in braccio stretta a sè per non farmi sentire freddo, visto che poco fa stavo tremando ,ed io non riesco a fare altro che stringermi di più a lui e sussurrargli un grazie,
e vedo che sorride alla mia esclamazione .
Jefeo's pov
Siamo arrivati alla macchina, apro la portiera e la metto sul sediolino poi entro anche io in macchina e prima di partire chiamo Mameli per dirgli che l'ho trovata e che stiamo andando in ospedale.
Una volta arrivati la mettono su una barella e la portano in una sala a fare non so cosa so solo che già è troppo che è lì dentro.
Nel frattempo sono anche arrivati alcuni dei ragazzi e l'ansia inizia a salire anche perché non so cosa le è successo.

Questione Di Attimi |JEFEICA|Where stories live. Discover now