❝Capture my soul❞ >>myg.pjm

ᴄ ᴀ ɴ ɪ ʟ ᴏ ᴠ ᴇ ʜ ɪ ᴍ ᴀ ɢ ᴀ ɪ ɴ?

Jimin tornò verso la discoteca in lacrime, incontrando Chen che lo stava aspettando fuori dalla porta.

❝Ehi! Ehi, che è successo?❞

Ma Jimin non rispose, invece si fece abbracciare, per piangere liberamente e sfogarsi una volta per tutte, ripetendo le parole "odio" e "Yoongi" intervallate da singhiozzi e piccoli versi che al suo amico parvero come incomprensibili.
Decise di non farci caso, non era il momento di disturbarlo, gli avrebbe lasciato del tempo per sfogarsi quanto desiderava, ero pronto ad accogliere qualunque suo sfogo ed aiutarlo.
Jimin era per lui il suo migliore amico, e per niente al mondo gli avrebbe lasciato la possibilità anche minima di stare male.
Così, aspetto un suo segno, per chiedergli cosa fosse accaduto.

Solo dopo dieci minuti di lacrime versate sulle sue guance ormai fradice e ancora tiepide per la rabbia scoppiata nel suo corpicino, il più piccolo si calmò, staccandosi dalle braccia dell'amico e passandosi la manica sugli occhi.
❝Scusami Chen...ho finito adesso❞

❝Mi dici cosa ti è successo? Chi ti ha fatto piangere così?❞

❝...❞

❝Jimin...❞
Mormorò l'altro, poggiando una mano sulla sua spalla in segno di conforto.
❝Ti riporto a casa❞
Concluse, dopo altri venti secondi di silenzio, accompagnandolo fino alla sua macchina e aprendo per lui la portiera.

Fu solo dopo averlo aiutato ed entrare a casa sua e a sedersi sul divano che Jimin parlò.
❝Non capisco più niente di tutto questo...Chen, io non so cosa fare❞

❝Non so di cosa parli Chim.
A me puoi dirlo, lo sai, sono sette anni che ci conosciamo, sono il tuo migliore amico, puoi fidarti di me❞
Gli disse, accomodandosi al suo fianco.

E stavolta non ci volle molto per fargli vuotare il sacco: gli raccontò ogni cosa, a partire da quando aveva conosciuto Yoongi, alla sua partenza, i dieci anni senza di lui e quello che era successo in quei due giorni, compreso anche il suo pensiero mentre era nella doccia, non di vergognava affatto di parlarne perché in tutto il suo racconto gli aveva accennato anche i bellissimi momenti che aveva passato a fare l'amore con Yoongi, ricordando ancora con chiarezza il calore della pelle del maggiore e il suo respiro caldo contro la sua pelle bollente, i loro corpi intrecciati e le dita che si cercavano e sfioravano senza sosta.
E finalmente gli sembrò di essersi tolto dallo stomaco un peso grosso quanto un macigno, che ormai lo stava lentamente lacerando dall'interno.

❝E questo è quanto❞
Sospirò, terminando il suo discorso.

Chen annuì, rimanendo qualche secondo in silenzio, prima di parlare.
❝Ora ti dirò cosa ne penso, ma tu dovrai ascoltarmi e non metterti subito sulla difensiva.
E cerca di capire, per piacere, non rimanere ancorato a quello che pensi...anzi no, a quello a cui vuoi credere, intesi?❞

E dopo il cenno di capo del minore prese a parlare.
❝Non voglio dirti qualcosa che possa farti stare male, ma credo davvero, che il signor Min abbia ragione, Jimin.
Tu ti sei rifugiato tra le braccia di Yunho perché sentivi che da solo non potevi riuscire a provare a dimenticarti di lui.
Ma hai vissuto in un'illusione...nell'illusione che a te andasse bene così e che, in fondo, a te Yunho piacesse davvero.
Hai provato a uccidere ogni sentimento verso il signor Min, ma per te non è stato possibile, e le prove sono proprio tutte le emozioni che anche una sua espressione del viso ti provoca, o la tua gelosia verso il ragazzo con il quale ha fatto videochat, o il mezzo sogno erotico che hai fatto su di lui in doccia, o il fatto che tu desideri solo che lui ti abbracci e ti faccia di nuovo sentire amato❞

Jimin rimase in silenzio, quasi rassegnato.
❝Non voglio Chen...❞

❝Quello che non vuoi tu non è Min Yoongi, ma l'essere abbandonato.
Tu non odi lui, odi l'idea di non poter stare con lui.
Hai paura che se tu ti lasciassi di nuovo andare con lui, potresti soffrire di nuovo nel caso lui se ne andasse, capisci adesso?❞

Il corvino stette zitto, prima che il suo corpo fosse scosso da un fremito e qualche singhiozzo.

❝Dovresti provare ad ascoltarlo, magari ha ragione e lo perdonerai davvero❞
Gli mormorò, abbracciandolo di nuovo.

Jimin si strinse a lui, rassegnandosi.

Era davvero ancora perdutamente innamorato di Yoongi?