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I ragazzi erano andati tutti a ballare. Martina era seduta sulle gambe di Nicolò che stava tranquillamente fumando e lei aveva un bicchiere di vino nella mano destra.

Dylan si era lasciato con la sua ragazza da parecchi mesi ormai e non aveva cercato più nessuna, Umberto invece si era preso una sbandata stratosferica per una trapper, Chadia Rodriguez, che però sfortunatamente, ancora lo considerava come un amico.

Martina si era fissata col cercare una ragazza a Dylan, ma non sapeva che lui ne aveva già addocchiata una.

"Si può sapere che cosa fissi da quando siamo arrivati?" Parlò Martina sporgendosi verso l'amico

"L'unica cosa da quella parte sono Luke e Marina ma non penso che ti interessino" voltò la testa verso il punto che Dylan stava osservando.

Stavano dentro al B38, un locale di Milano, c'era una serata particolare e Martina sapeva solo che Guè doveva cantare un paio di canzoni.

Così la dark e la BHMG si erano ritrovati tutti nel locale. Martina e i ragazzi stavano seduti a un tavolo in punto strategico del privè, da cui si vedeva tutta la pista e il palco.

"Non ti girare così tanto!" Martina si aprì in un sorriso malizioso

Nico la tirò verso di sé per i fianchi "Eh dai Martì. Sii discreta" le disse, avendo già capito cosa le frullava per la testa.

"Scommetto che c'è una ragazza di là" e ridacchiò, per una volta lasciando uscire l'adoloscente che era in lei.

Nicolò le diede un bacio dietro l'orecchio, adorava quando la sua bimba si comportava così

"Sei veramente impossibile, bimba" e lei alzò le spalle

"Lo faccio per lui, lo sai"

"Ao sto qua io eh!" Intervenne Dylan

"Lo so, allora chi è?" Dylan sospirò e fece un cenno verso un tavolo che stava sul parterre

"Quella lì. Col caschetto nero" neanche a farlo apposta la ragazza si voltò verso la loro direzione e Martina poté osservarla per bene in faccia, aveva due occhi azzurri mozzafiato.

"Perfetto" buttò giù ciò che restava del suo bicchiere

"Che fai?" Chiese Dylan allarmato

"Grande errore Py" ridacchiò Umberto

"Dai Umbi, non ti ci mettere anche tu. Non farò niente che non vorrà Dyl" e gli fece l'occhiolino.

Poi si alzò e prese Nico mano e lo portò con sé a ballare.

Dylan li osservò e notò che erano davvero carini, raramente aveva visto una coppia affiatata come loro due, il modo in cui si guardavano, in cui si parlavano e la confidenza che avevano.
Probabilmente dipendeva dai lunghi anni di amicizia che avevano condiviso prima.
Dylan tornò a guardare la ragazza, la trovava bellissima e si vedeva dallo sguardo che sapeva il fatto suo, gli sarebbe piaciuto tanto conoscerla.
Dopo un tempo che gli parve interminabile, la ragazza rispose al suo sguardo e lo mantenne con sicurezza, gli fece un sorriso e poi distolse lo sguardo.

Martina e Nicolò tornarono al tavolo dopo parecchie canzoni e lei sorrise ai due ragazzi.

"Non mi capiterà mai più di avere Nicolò così elegante e poco eccentrico. Devo immortalare il momento"
Umberto scosse la testa divertito mentre il diretto interessato alzava gli occhi al cielo

"Sei così bello in camicia, dovresti metterla più spesso" fece la ragazza, stringendo la mani al colletto del ragazzo, come aveva fatto mentre ballavano

By your side || Tony EffeWhere stories live. Discover now