[*una perdita necessaria per noi*]_kiribaku

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Tutto ha un'inizio e il nostro inizio,parte da due morti molto importanti

<<Vedo tutto sfocato e solo fiamme ,guardandomi in torno riusci a scorgere due figure che giacevano inermi per terra e il fumo mi invadeva le narici,non ce la facevo più, continuavo a tossire quando...senti qualcuno chiamarmi e poi con le ultime forze che mi erano rimaste cercai di attirare l'attenzione del mio salvatore,poi...buio.>>

Questo è quello che il rosso aveva raccontato agli agenti di polizia,mentre acora sotto shock cercava di superare la morte dei genitori nell'incendio che era scoppiato a casa sua,che ora non c'è più.Tutti i ricordi che aveva con mamma e papà erano andati in fumo,le foto,i libri,i vestiti...e loro.

<<Non riusciva a smettere di piangere e urlare i nomi dei genitori>>.Questo raccontò un vigile del fuoco,o meglio il vigile del fuoco che lo aveva salvato.

Kirishima Eijiro aveva perso i genitori all'età di 10 anni,e rimasto orfano aveva bisogno di qualcuno che lo tenesse con se<<lasciatelo a me per un po metre gli cercate una famiglia con cui stare>>si era offerto l'uomo con ancora la divisa da vigile del fuoco adosso< va bene,glielo affideremo mentre cerchiamo una famiglia che lo voglia tenere.>>

4 anni dopo

<<perfetto,sei stato proprio bravo ragazzo mio!>> aveva esclamato Yoghi,l'uomo che aveva tenuto Kirishima con se per 5 anni interi senza mai stancarsi di lui,prendendosi cura e dando un'istruzione adeguata al ragazzo che ormai lui considerava suo figlio.

Erano felici,come sempre del resto, tranne quando l'incubo dell'uomo arrivò.

<<Kirishima Eijiro,quasliasi cosa accada io ci sarò sempre e anche se non sarò li fisicamente io ci sarò.Non ti lascerei mai solo,MAI E POI MAI,ma tu...devi andare avanti e diventare l'uomo che mi dici di essere,quindi sii forte,nella tristezza e nella paura,io ci sarò e anche la tua nuova famiglia.>>disse Yughi chinato a guardare dritto negli occhi il giovane che,piangeva come una fontana.<<prometti che non ti dimenticherai di me vero?>>disse Eijiro<<MA SEI MATTO!NON POTREI MAI DIMENTICARMI DI TE,MAI E POI MAI,sei pur sempre il mio Red Riot,giusto?>> disse battendo il pugno al figliolo<<giusto>>ribattè lui<<prometto che andò avanti,ma senza scordarmi di te,grazie di tutto quello che hai fatto per me,mi mancherai da morire!>>singhiozzò il rosso che corse ad abbracciarlo<<ciao figliolo>>
<<ciao papà>>

ciao papà...le ultima parole che disse all'uomo che gli aveva dedicato la vita,e gliel'aveva anche salvata.

Salito sulla macchina nera,non fece altro che piangere e guardare fuori dal finestrino fino all'aereoporto.
<<ecco ragazzo,il biglietto e i documenti,quando arriverai troverai un uomo,tuo futuro padre,con un cartello in mano con sopra il tuo nome vai da lui e vivi la tua nuova vita>>.
  <<grazie signore,grazie di tutto ma...posso chiederle come si chiamano i miei nuovi genitori...?>>

"Bakugou,si chiamano Bakugou"

salito sull'aereo,mi riposai e cercai di essere decente per la mia nuova famiglia.chissà come sono? spero siano simpatici e spero che non mi odieranno per colpa della cicatrice sull'occhio,a molte persone non  piace...

Non vedo l'ora di conoscerli.

Bakugou....

Bakugou

**spazio me**

eccomiiiiii

spero che il primo capitolo vi sia piaciuto e che vi abbia fatto capire più o meno la storia di kiri,comunque lasciate una stellina e commentate.

se trovate degli errori ditemelo pure.Grazie mille

LavostraShipper<3